antico esempio di libro non lineare: Il "laberinto" di Andrea Ghisi.

Non si tratta di un mio errore di digitazione, il libro in questione si intitola proprio il "laberinto" perche' e' del 1607 ed e' un tempo cosi' lontano che persino la nostra lingua era diversa.

Trovate un primo accenno all'argomento qui:  link

dove con le solite iperboliche dichiarazioni giornalistiche si fanno arditi paragoni tra il libro in questione e un moderno ipad...  vabbe'...
Resistendo alla tentazione di passare subito ad altro, si puo' seguire al link al sito di uno scrittore, mago, ricercatore esoterico (e quant'altro) insomma un personaggio anche lui non dignuno a voli e pippe mentali ma comunque senz'altro abile nel realizzare siti divulgativi:
marianotomatis


Premendo "gioca" si puo' finalmente avere a che fare direttamente con l'ingegnoso libro.
poi, premendo "conferenza" e' interessante consultare una settantina di slide che svelano alcuni retroscena del libro e della storia della sua riscoperta da parte dell'autore del sito.

Bhe, vai a sapere quanto e' vero e quanto e' "raccontanto" ad arte...
Alcuni passaggi che trovano "soprendenti" parallelismi non possono che - mi auguro- far sorridere il lettore piu' smaliziato...
Altri mettono in forma sensazionale fatti per noi elementari: come quando ha "scoperto" che un libro con rimandi pare contenga un mistico... grafo a bivi!     Li' forse vi verra' da pensare:  ...ma questo e' sceso proprio oggi dalla montagna del sapone? 
Oppure come quando tira in ballo un vero librogame e ne illustra le "osservazioni" che sopra di esso ha compiuto. (vabbe'.... come se la stessa cosa non l'avessero gia' fatta anche 100.000 ragazzini italiani)
In ogni caso un plauso al tentativo di presentare in modo suggestivo un argomento che spesso attrae poco il pubblico... e poi dare un'occhiata e' sempre interessante perche vi ricorrono alcuni libri non lineari gia' citati in nostre precedenti discussioni, (ad esempio, il topic su quale fosse da considerarsi il librogame piu' antico, etc...)