Maresus ha scritto:

in effetti molte sono opere prime, ma, che volete, mi piace cominciare dall'inizio!!!!!!!

A me è sempre successo il contrario, un po' perché, vivendo di librigame raccattati per caso qua e là, non ho mai potuto leggere consequenzialmente nemmeno una serie, almeno che io ricordi, un po' perché in molti casi ero io stesso a cercare le puntate più avanzate delle varie serie.

Comunque, secondo me alcune serie danno il loro meglio nei numeri più avanzati, piuttosto che nei primi: il caso più emblematico secondo me è Blood Sword, che si apre con un numero che stilisticamente non c'entra nulla con i successivi, ma lo stesso si può dire per Guerrieri della Strada e AD&D, serie che a me non piacciono moltissimo, ma hanno sicuramente i volumi più graditi non nell'inizio. A me per esempio piace abbastanza La Zona Omega, uno dei migliori LG di Dever, così come leggo molto più volentieri AD&D 15 piuttosto che l'1 o il 2.

io ho ADORATO il primo Oberon e il primo Guerrieri della Strada. Ottimo connubio fra libertà d'azione e storia.

La mia top ten.

1) Traversata Infernale (Lupo Solitario)
2) I Signori delle Tenebre (Lupo Solitario)
3) Nel Regno del Terrore (Lupo Solitario)
4) Il Regno dell'Ombra (Oltre l'Incubo)
5) Nel Vortice del Tempo (Oltre l'Incubo)
6) Ombre sulla Sabbia (Lupo Solitario)
7) La Rocca del Male (Dimensione Avventura)
8) In Viaggio Verso Creta (Grecia Antica)
9) Le Colline Infernali (Sortilegio)
10) Howl of the Werewolf (Fighting Fantasy)

Siamo d'accordo sul primo posto con Faberwest:
1) Oberon il giovane mago (Oberon)
2) I cancelli dell'ombra (Oberon)
3) Nel regno dell'ombra (Oltre l'Incubo)
4) Nel vortice del tempo (Oltre l'Incubo)
5) (chiedo venia NDR) Sull'Isola misteriosa (Detectives club)
6) (RIchiedo venia) L'Antiquario (Detectives club)
7) I Signori delle Tenebre (LS)
8) Traversata Infernale (LS)
9) La corona dei Re (Sortilegio)

Oberon: va beh, l'amore è amore e non si discute né si spiega.

Lupo Solitario: mmmm, rispetto a Oberon mi lasciava meno coinvolta, ma è comunque un must e ho letto con piacere anche i romanzi. Manco a dirlo, avevo una cotta per Banedon. Che ci posso fare, mi piacciono i maghi...

Detectives Club: lo so, mi dovrebbe imbarazzare ammetterlo, ma quella serie l'ho letteralmente adorata. Proprio a livelli di "emulazione" (ero piccina). Stile perfetto per rievocare le classiche serie che al tempo andavano di "investigatori" in erba alle prese con avventure forse leggere, ma coinvolgenti. E mi piaceva il sistema degli indizi nelle illustrazioni... quanto ho rosicato soprattutto ne "l'Antiquario", in merito.

Oltre l'incubo, altra serie che ad una fan sfegatata di Lovecraft non poteva restare indifferente. Le cose che ho preferito in assoluto sono l'apparizione del dio Toth e l'astronave "vivente" di carne. Alienante, per restare in tema. Atmosfera perfetta.

Su "Sortilegio" la questione è sempre stata controversa: non mi faceva impazzire l'ambientazione, né trovavo la storia in sé particolarmente realistica o interessante, ma lo sviluppo e le geniali trovate me l'hanno fatto restare nella memoria. ZED e l'indimenticabile parrucca verde in primis. Le illustrazioni, invece, erano inquietanti, ma perfette per sottolineare il grottesco di fondo.