ilsaggio79 ha scritto:

Dies Irae ha scritto:

Si cita l'accurata ricostruzione dell'ambientazione, ma quello sarebbe proprio il minimo sindacabile che mi aspetterei da un racconto basato su un setting precostituito. La sfida consiste semmai nell'integrare nuove idee ed espandere - con attinenza e coerenza - gli elementi conosciuti del mondo di Dever.

L'ambientazione ci deve essere ma mica è detto che deve essere curata a 360°, magari ci potevano essere i luoghi , ma meno personaggi, o elementi tipici come la vogorilla...

Vigorilla. 10 è perfezione nonchè apice insuperabile e come tale hai valutato il corto. Sono curioso di vedere come giudicherai i prossimi racconti.    E mi aspetterei quantomeno una tua ribattuta punto per punto alle sbavature o pecche finora constatate dagli altri utenti, secondo te ininfluenti o inesistenti (altrimenti non si spiegherebbe il massimo voto, se non per esclusiva volontà di falsare la media finale).

Io sono ancora in vacanza, quindi ho potuto leggiucchiare appena il Corto. Ammetto di non averlo finito, essendo morto subito, e di averlo poi solo letto, senza quindi testare il sistema di gioco.
In generale è un buon lavoro ma ci sono alcuni errori che, con un'attenta o più attenta revisione si sarebbero potuti evitare. La formattazione è orrida e non so se è per colpa dell'autore oppure per colpa della conversione. Nel secondo caso prego i giudici di stare attenti alle future conversioni, perchè anche l'occhio vuole la sua parte. Non credo sia dovuto alla conversione, però, il paragrafo scritto con un font differente (arial?). Quello è l'esempio lampante della scarsa revisione apportata al Corto. E questo per me è un peccato ben grave.
Certo i motivi di tanta fretta possono essere molteplici e molti comprensibili. Eppure questo fatto mi induce a togliere un punto pieno alla mia valutazione.

Un'altra cosa che non mi è piaciuta è la poca precisione nello spiegare le regole, in particolare quella del Modificatore, che infatto ognuno ha interpretato in modo differente. Anche qui capisco che per stare nel risicato numero di pagine si debba comprimere e non ci sia spazio sufficiente per esempi e spiegono. Però non posso che togliere un altro mezzo punto per questo.

La difficoltà? Quella non posso valutarla, visto che ho giocato solo una partita. A giudicare dai vostri commenti mi sembra che sia abbastanza equilibrata. C'è chi ha giocato e perso sei volte di fila e chi ha vinto al primo tentativo. In ogni caso qui non mi esprimo.

Per finire le note dolenti, qualche termine poteva essere sostituito con parole più adatte (come l'ormai criticatissimo "calduccio") oppure etimologicamente più corrette, vista l'ambientazione (i vari iavoli e Inferni che, mi pare, nella mitologia di Dever non esistono). Quindi via un altro mezzo punto.

Sugli aspetti positivi vi siete già dilungati tutti e non mi sembra il caso di ripetere. Quello che più mi piace del Corto è indubbiamente la prosa. Scorrevole, descrittiva, mai affetta dall'infodump. Certo anche quella è migliorabile, come tutto (rileggendo un paio di volte in più, ad esempio). Ma comunque lo stile è piuttosto vicino al mio (Comne sono modesto). Quindi pollice su!

L'idea degli incontri casuali è carina, anche se in effetti sarebbe stato carino avere dei finali differenti a seconda della sequenza di codici accumulati. Ma stiamo parlandi di un Corto da 40 paragrafi. Diamine! Magari è un idea che l'autore terrà presente per il futuro.

Per finire voglio spezzare una lancia a favore dell'uso degli oggetto speciali. Il fatto di averli chiamati Oggetto non deve trarre in inganno. Essi sono soamente dei codici. Se l'autore avesse detto: Segnati il Codice RGWSBG dopo aver liberato i Giak prigionieri, nessuno avrebbe avuto nulla da obiettare. Invece l'autore ha scelto di farci scrivere un nome d'oggetto. Ma se notate questi oggetti non vengono mai usati in gioco. Non è che la chiave o la sfera/cellulare vengano usati come si usano le armi o gli oggetti dell'Equipaggiamento (e chiamarlo equipaggiamento o zaino o tascapane per me è indifferente). Quindi si tratta di codici che però non spezzano la sospensione dell'incredulità, come accade in certi LG in cui si devono segnare codici dai nomi assurdi o che non c'entrano nulla con la storia. Qui trovi una chiave, e per segnare questo fatto scrivi la parola/codice: Chiave. Semplicissimo.
Un'eccezione a quanto detto sopra, però, c'è e mi stupisce che nessuno l'abbia ancora fatta notare: Uno degli oggetti/codici che si trovano in giro ha un utilizzo anche se oggetto non è. Parlo del Tigerwolf la cui presenza da UN BONUS nei combattimenti. Questa è l'unica nota stonata della gestione dell'equipaggiamento/pasti/oggetti speciali. Diciamo che gli cavo un -0,2 punti? Andata!

Alla fine per me il corto si assesta tra il 7,5 e l'8. Personalmente tendo a prediligere l'aspetto libro a quello Game. Visto che lo stile di scrittura mi sconquinfera arrotondo per eccesso (a meno che non si possano dare anche percentuali intermedie, nel qual caso il mio voto sarebbe 7,75)

Il mio voto è 8

E non vedo l'ora di leggere il prossimo Corto.


EDIT: Se non erro con me siamo 21 votanti. Non è il record?

EGO ha scritto:

21 votanti, non un voto inferiore al 7, e un 10.

Considerando che, tradizionalmente, i primi 2-3 racconti sono quelli più votati e quelli valutati con più accuratezza, la vedo già difficilissima per i successivi.

Ecco, penso che questo rimarrà come uno dei migliori esempi di perché è utile avere una giuria che fa voto a parte. Sebbene, in questo particolare caso, penso che anche la giuria sia rimasta favorevolmente colpita.

Se c' è gente che vota con meno accuratezza i successivi è meglio che neanche voti...

Mah, non so eh, io gli anni scorsi mi ricordo benissimo di Aloona che si metteva a leggiucchiare alcuni Corti (err... tipo il mio) quando era stanca morta alle tre del mattino e situazioni del genere...

Mi spiace che quest'anno non ci sia SevenLegion, i suoi commenti sono sempre divertenti e obiettivi.

E qui io avrei giocato il jolly. Avevo forti sospetti sull'autore dopo mezza introduzione, la certezza assoluta leggendo il regolamento. Peccato!

EDIT comunque 21 voti è una cosa favolosa... E visti i giudizi, e visto che da due anni è il primo corto a vincere, chissà chissà