Amici, oltre ai palindromi, alle poesie, agli scherzi fatti e ancora da fare ai miei amici che passano sotto la porta, cioè gli amici più stretti, al Metal, all'Inter, ai giochi di prestigiazione e mentalismo, annovero tra le mie passioni quella di Cristo e anche un'altra ben più eguale: i paradossi.
Chi di voi amici sa di cosa parlo sapirà e caprà che stiamo entrando in un bugiardo cane di Ulisse, appunto un argo-mento, che è molto capzioso, siano essi da me ricercati con taglia più o meno danarosa, o da me creati. Un paradosso è una frase o una situazione o un concetto che per la sua natura ed essenza va contro a sé stesso in quanto a veridicità della propria sussistenza.
Come primo esempio amici vorrei portare alla vostra attenzione il ben noto paradosso di Roby Nud, protagonista anche di una delle poco scherzose e quindi serie EL. Come Ben Stiller sapete egli ruba ai ricchi per dare ai poveri. Ebbene, coloro che appena beneficiano della generosa donazione del nostro paladino verde, in quanto ricchi, dovrebbero subire da lui un istantaneo esborso a favore di coloro che fino a poco tempo prima potevano gloriarsi dello status di ricco.
Ecco che quindi il buon Roby, che farebbe bene a tenere un po' del maltolto per sé per astrarsi dall'essere Nud ma almeno un po' Vestìt, si troverebbe a fare la spola incessantemente tra i ricchi e i poveri, senza costrutto.
E qui si potrebbe aprire un nuovo sotto-paradosso: nel qual caso si ponessero dinnanzi a Roby lui i tre membri del gruppo musicale "Ricchi e Poveri", appartenendo essi ad entrambe le categorie sociali prima minzionate, come dovrebbe egli comportarsi? Cosa ne pensate amici?
Nel mio prossimo intervento esplicherò un altro paradosso da me cogitato, quello dell'antirazzista.