zelig ha visto tempi migliori, ma su colorado concordo pienamente. l'unico che reggo è chicco d'oliva (il sommellier).

ah, tornando alle serie tv: quest'estate ho fatto indigestione di xena e hercules... ridatemi i power rangers!!!

Finalmente domenica di truffaut m'ha fatto venire le coliche con grande orrore di qualche mio amico cineasta, oltretutto l'ho trovato denigrante della figura femminile

Il ritratto di Dorian gray mi ha fatto a tal punto appallare che è stato uno dei rarissimi casi in cui ho abbandonato la lettura di un libro (oltre tutto ne avevo letto oltre 3/4! ma proprio non me reggeva più)

Thomas mann è qualcosa di INDIGERIBILE ho cominciato a leggere Doctor Faustus a 9 anni circa (ok,ok, non è una lettura adatta ad un bambino di quell' età) e dopo averlo lasciato e ripreso almeno una volta all'anno l'ho terminato solo l'anno scorso ( m'ero addirittura convinto che quando l'avessi finito di leggere sarei morto!)

Molto della pop art mi disturba , tipo non ricordo chi fece l'opera : merda di artista . OK il concetto dell'opera ci sta, ma la fruizione? cioè che me ne viene de vedè na cagata? che sewnsazioni dovrei trarre?

anche io non capisco molti comici, in particolare il 90% di quelli di colorado che per quanto mi riguarda è degno di nota solo per la presenza di Rossella Brescia. Quelli di zelig invece mi fanno sbellicare

Checco Zalone è gretto e volgare, ciò nonostante in alcuni momenti lo reputo un comico capace di suscitare una grassa risata; di certo è sopravvalutato dai più.

non oso pensare a 33...