INTRODUZIONE

ANTEFATTO

«È morto. Non c'è nient'altro che io o la mia magia possiamo fare.»
Il silenzio calò sulla sala per alcuni interminabili momenti, fin quando l'uomo, un alto sacerdote, non riprese a parlare.
«Penso che sia giusto che io mi faccia da parte. Vi lascio qualche ora per dargli addio, dopodichè tornerò per preparare la salma alla cremazione. Sappiate che capisco il vostro dolore»
L'uomo, si voltò e abbandonò la stanza, mentre l'elfa, parente stretta del defunto iniziava a piangere.
«Se penso... se penso che *sigh*... la malattia porta sempre via....*sigh* le persone più care...»
«Non piangere» disse l'elfo con tono rassicurante «nostro nipote adesso avrà sicuramente superato la prova dell'anima e raggiunto i cieli degli dei... è felice adesso. Noi però non dobbiamo dimenticarci che Sabea non era solo nostro figlio, ma anche nostro re: il popolo deve sapere della sua dipartita»
L'elfa, dopo un abbraccio rassicurante dal marito, si tranquillizzo lievemente e i due rimasero in silenzio, mentre il dolore straziava le loro anime.

Zio, zia, se state leggendo questa pergamena significa che il fato ha voluto privarmi della possibilità di camminare su questa bella terra, ma voi non dovete preoccuparvi, sappiate che nei cieli sono molto felice, ve lo assicuro. Tuttavia una grave minaccia incombe sulla foresta dei Gladi, i barbari del nord si stanno riorganizzando sotto un'unica bandiera, per quanto forti e valorosi possano essere i nostri guerrieri, la differenza numerica è abissale, non possiamo combattere questa guerra da soli, ma nessuno ci verrà in aiuto. L'unico modo che abbiamo per sopravvivere è fonderci con un'altro stato, ho quindi deciso di modificare le regole del santuario: d'ora in poi solo gli umani potranno entrare, e solo le tribù che riusciranno a trovare un alleato fra i regni del sud avranno il loro rappresentante.
Siate forti nel comunicare questa decisione al popolo.

Vi abbraccio, Re Sabea II

La folla era in delirio. Alcuni applausero, altri insultarono, altri ancora estrassero le armi.
La foresta dei Gladi, quel giorno, fu luogo di aspre e sanguinose rivolte, e lo fu anche per molti giorni a venire: ma ciò che era stato scritto, ormai non si poteva più cancellare....

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INTRODUZIONE

Il Santuario è un luogo sospeso nello spazio e nel tempo: creato da Sabea I in maniera tuttora ignota, è un tentativo di gestire le continue lotte di successione fra le tribù elfiche utilizzando un complesso sistema magico e imparziale. Malgrado siano passati millenni dalla sua creazione, ad oggi nessun tentativo di intaccare la sua magia ha avuto successo. Per motivi diversi (vi arriveranno PM) ciascuno di voi è stato chiamato da un sovrano di Skyfall come suo rappresentante per entrare in questa struttura e superarne le insidie, in modo da rendere colui che vi ha ingaggiati futuro re dei regni elfici di Glade.
Proseguite alle regole del Santuario, cliccando qui.