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Inizia il 2024: come sarà questo nuovo anno a livello di diffusione editoriale dei LG?

Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Buontempo a tutti. Da alcune setimane sto cercando l'estensione dei copyright nei librogame (di tutte le case editrici).  In particolare riguardo al regolamento. Cosa di esso è coperto da copyright? il regolamento completo (elenco abilità, mezzo casuale usato,caratteristiche come combattività e resistenza, ecc) o anche solo dettagli come "tira due dadi e somma il risultato all'abilità X"?

Quello che mi interessa è scrivere un libro che proporrei al grande pubblico in vendita . Vorrei quindi essere sicuro di evitare problemi legali.

Inoltre, se possibile, avrei bisogno di conoscere i regolamenti del maggior numero di serie possibile. Questo per evitare copiature o trarre ispirazione (a seconda della risposta alla domanda precedente). Dove posso trovarli (senza per forza prendere i libri, che purtroppo non posso ancora )-smile?

Grazie in anticipo per le risposte. (e scusate se non mi collego nell'immediato)

Per ogni minuto d'ira perdi sessanta secondi di felicità,
ma guadagni +4For e +4 Cos.
                                                    Kurt

kamaitachi
Novizio
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Che sappia io, non e` possibile mettere una regola sotto copyright.
Puoi mettere sotto copyright un nome o una definizione.
Paradossalmente potresti rifare tutto Fighting Fantasy semplicemente cambiando il nome delle statistiche.

kaltorak
Arcimaestro
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Sì, una regola è un concetto astratto e non può essere copyrightato. Non puoi usare però l'esatto testo che la descrive, ma devi parafrasarlo. Se "copi" delle caratteristiche o delle abilità, potrebbe essere un problema chiamarle tutte con il loro nome originale, nello stesso ordine, e dovresti usare dei sinonimi.
Che io sappia dovrebbe funzionare così-

"Un velo nero ti impedisce di vedere altro. La tua vita termina qui: nel campo di battaglia, con la mitica Blood Sword tra le mani, felice per la sconfitta dei Veri Maghi." Adriano, Blood Sword PBM
http://www.caponatameccanica.com

Mornon
Saccente Supremo
Amministratore
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Il copyright è legato a tutto il libro ma in particolar modo alla storia, come ha detto Mormon il regolamento si basa su dei concetti generali a cui deve obbedire il mondo di fantasia creato nel libro.
Naturalmente alcuni di questi concetti sono stati usati più e più volte su diverse serie, prendiamo ad esempio la "Guarigione", chiamala taumaturgia, chiamala medicina o chiamala pure Pasquale alla fine il concetto è quello di ripristinare gli HP ed è stata usata in quasi tutti i LG con metodi più o meno diversi tipo per ogni paragrafo non di lotta ti curi di 1 HP oppure ogni volta che usi la skill tal dei tali per X mana ti curi di Y.
I regolamenti alla fin fine sono dei corollari che spiegano come funziona il mondo della serie, un po' di antefatto, un po' di skill (se necessario magari non ne hai bisogno), la procedura per creare le statistiche del protagonista, come funziona il sistema di combattimento e un augurio al lettore, alla fine si riduce tutto a questo e nel bene o nel male parecchi concetti sono già stati usati e riusati in contesti più o meno differenti.
Per i regolamenti dei libri già scritti consulta un po' i libri nostri e se vuoi qualcos'altro ti ricordo che c'è sempre il torrente e il mulo.

Auramazda
Hip Hip Epub
Maestro Ramas
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Che io sappia, e parto dalla mia conoscenza dei giochi da tavola, non si possono brevettare le meccaniche di gioco, le regole, ma si possono registrare (e quindi non copiare) i nomi, i materiali come le mappe, la grafica (non il contenuto) delle schede del personaggio, le illustrazioni.

Nei giochi di ruolo la meccaniche delle regole dei tiri di dado sulle caratteristiche e' sempre la stessa in 300 giochi diversi, o pensate se uno avesse brevettato che un personaggio sale di livello grazie ai punti esperienza oggi sarebbe ultra-miliardario.

"Leggi, e diventerai capace di creare i personaggi DELLA fantasy!"
Terza di copertina di Tunnel & Troll Edizioni Mondadori

Mimimmi
Avalôtrahzar
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Fondamentalmente il copyright dovrebbe coprire solo quegli elementi unici e con un identità comprovata. Quindi per fare un esempio luoghi, universi, cosmologie e crfeature originali.

Citando come esempio D&D esso ha preso moltissime cose a prestito dall'universo Tolkeniano ma mentre non ha avuto problemi a servirsi di nani,elfi, goblin e orchi in quanto elementi di un patrimonio folkloristico comune e quindi non rivendicabile, non ha potuto copiare le creature create dalla mente di tolkien.  Gli halfling (che rispetto alle orgini hanno cambiato fisionomia) non sono altro che gli hobbit. in altri casi non si sono neanche preoccupati di salvare le apparenze. il balor è un grosso demone armato di una frusta di fuoco e una spada fiammeggiante(o folgorante in alcuni case), il treant è un grosso albero senziente... non ci ricordano nessuno?

Lo stesso D&D ha i suoi copyright. quando è uscita l'edizione di pathfinder il regolamento tra le due versioni è rimasto fondamentalmente molto simile e anche la terminologia. andando però a vedere nel manuale dei mostri alcune creature iconiche (come il beholder o il mind flayer)non apparivano perchè proprietà intellettuale della wizard of the coast che ne detiene i diritti.

In parole povere se puoi dargli un'identità (un nome o un look inconfondibile) può essere tutelato da copyright.

Se mettiamo caso inventassi un nuovo tipo di tappo rivoluzionario che cambia il modo di chiudere un contenitore posso brevettare quello, ma non impedire alla gente di fabbricare le bottiglie a cui applicarlo

Evernight
Grande Maestro Ramas
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

sinceramente credo che sia un po' più complicato di così..

se bastava prendere un sistema di gioco e cambiare il nome delle caratteristiche/abilità/talenti etc etc allora non sarebbe mai servita la OGL (open game license) che appunto permetteva per la prima volta con D&D3 l'utilizzo libero delle meccaniche di gioco tipiche di D&D e la conseguente conversione o creazione di tanti GdR che l'hanno sfruttata come StarWars, RdCthulhu, Signore degli Anelli che prima usavano un sistema di gioco proprietario della casa editrice (d6, d%, d100aperto) o LupoSolitario D20...

i LG sono nati PRIMA della OGL e quindi presumo che non siano coperti..
quindi (prendendo ad esempio LS) non basta cambiare Resistenza in Vita e Combattività in Lotta, ma non si può nemmeno usare il concetto d10 (o tabella del destino) confronto tra Lotta vs Lotta e incrociare sulla tabella per vedere i danni.. se notate questo sistema viene usato in tutte e tre le serie di Dever (LS, Oberon, GdS) e in nessun altro..
D&D aveva un'altra meccanica per gestire i combattimenti (cambiavano da libro a libro alcune abilità a seconda del libro e protagonista), DimAvventura (e uno dei Faccia a Faccia e Sortilegio) un'altra (però erano tutti nella stessa collana originale FightingFantasy), i LG francesi (Misteri d'oriente, Samurai, Superpoteri, simbad) mi par di ricordare che funzionassero in maniera simile tra loro (probabilmente con alcune regole aggiuntive caretterizzanti della serie), etc etc
Terra di Mezzo usava un sistema semplificato di GiRSA (che era la versione semplificata di Rolemaster)
poi ci sono le serie particolari con sistemi di gioco particolari e "unici" (robinHood, Ninja, skyfall, Sagard)

idem i vari "check" o prove..

quindi secondo me bisogna sviluppare un sistema diverso basato su un dado (o altro generatore random, come appunto è stato il lancio delle monete) nuovo e una meccanica di confronto (combattimenti e prove) diverso per andare sul sicuro..

poi vabbè.. c'è sempre il concetto che è roba di 30 anni fa difficilmente in produzione/ristampa e in un mercato minuscolo (mercato italiano LG) e quindi difficilmente individuabile e comunque costoso e difficile da andare a perseguire in caso si ritenesse plagio..

poi vabbè.. come raccontato da zot ci sono sempre i casi particolari come Chalk (ma già lì effettivamente si parla di elementi grafici inventati e ripresi e una produzione mondiale e che salta all'occhio dell'interessato) tongue

Sabretooth
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Non si possono brevettare le regole di un gioco, volete capirlo?
Se uno avesse brevettato il meccanismo del gioco dell'oca per cui un segnalino avanza di tante caselle quanto il risultato del lancio di un dado, non ci sarebbero il Monopoli, il Cluedo e migliaia di giochi da tavolo. Non è difficile da capire.

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Mimimmi
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Non so molto di questo argomento, ma andrebbe evitata la confusione tra brevettare (che é un cosa che si fa ufficialmente all'ufficio brevetti e che prevede che ci sia un elemento di novità e di inventiva) e il copyright, che é anch'essa una cosa ufficiale (ma che non si fa all'ufficio brevetti) e che tutela le opere dell'ingegno.
Questo per dire che, sebbene una regola non possa venire brevettata, ciò non significa che non possa essere coperta da copyright.

Quando hai poche carte è importante sapere in che modo ed in quale istante giocarle...

babacampione
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Re: Copyright, cosa copre nei librogame? + un'altra domanda

Allora non può essere coperta da copyright, prendete in mano le regole del Monopoly e scoprirete che sono protetti solo il nome "Monopoly", il tabellone di gioco e la forma delle pedine e delle casette e la grafica banconote.
Se così non fosse avrebbe brevettato gli sparattutto in prima persona, i giochi a scorrimento verticale e orizzontale, i picchiaduro, i giochi di "world building" (age of empires, civilization), le meccaniche (regolamenti) di un gioco non si possono tutelare.

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Mimimmi
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