Ti semplifico questo paragrafo della sezione "Lottare"

ex:
4. Chi ottiene il punteggio più alto riesce a colpire l’avversario e gli fa perdere i Punti Vita pari alla differenza tra il punteggio stesso e il numero 14, previa applicazione dei seguenti correttivi (a seconda del tipo di arma): -3 (mani nude); -2 (oggetto contundente); -1 (coltello/pugnale).


nuovo:
4. Chi ottiene il punteggio più alto riesce a colpire l’avversario e gli fa perdere i Punti Vita pari alla differenza tra il punteggio stesso e il numero 17. Un oggetto contundente infligge 1 danno aggiuntivo, mentre un pugnale infligge 2 danni aggiuntivi.

Tecnicamente c'è una differenza minima, ma il giocatore affronta calcoli più immediati. Ricorda che il giocatore deve essere portato a confrontarsi contro la trama, non contro le regole.

Egregio,

il richiamo a "Burt" allude all'antefatto della storia (un diverso racconto, di tipo tradizionale), indicato nel profilo personale di Chiquita:
https://www.queendido.org/ditealtri4.htm#dilettante

Due cavalli ne inseguono un altro e gli inseguitori sparano su quest'ultimo: i due cavali indicano per estensione i rispettivi cavalieri.

salconte ha scritto:

Due cavalli ne inseguono un altro e gli inseguitori sparano su quest'ultimo: i due cavali indicano per estensione i rispettivi cavalieri.

L'intenzione è chiara, è l'effetto che ne risulta comicamente sconcertante. Cocco Bill-style.

Più che altro sarebbe da creare una pagina SFW. Quelle foto fanno venire i brividi.

Sto avendo un po' di grattacapi a leggerlo.  Siamo nel western spaghetti dove tutto è sottinteso e i pistoleros si comprendono fra loro con uno sguardo e una parola. Forse andava bene con un Sergio Leone a inquadrare la scena, ma nel primo paragrafo è dura capire chi dice cosa (e a chi).

Non ho capito se la protagonista è in recupero dopo un morso di scorpione, dopo un colpo di pistola, o per un colpo di sole. [ o per altro, EDIT dopo aver letto l'epilogo]

Nel paragrafo 56... altri sottintesi... un conto è che l'ometto abbia poca voglia di parlare e la protagonista debba cavargli le parole dai denti. Altra cosa è che il lettore debba cavare le parole dai denti dell'autore . La vogliamo raccontare questa storia o devo cercare le informazioni rileggendo riga per riga?

Non mi è chiaro il loop al paragrafo 4, che mi manda all'89 a e poi al 4 di nuovo. Oltre al fatto che la voce narrante cambia tono, passando dal "tu" all'impersonale. Stessa cosa all'89, il tono impersonale mi rende estraneo agli avvenimenti.

Il finale (90) che dovrebbe chiarire... non capisco dove ci troviamo, chi parla, chi fa cosa. L'"Antefatto" cliccabile mi manda al paragrafo 73, il quale non si collega con la storia, ed è a sua volta linkato al 100 (che non esiste).

SHOCCATO non si scrive così. (Due volte nel paragrafo 90). O prendi origine dal francese, choccato, o dall'inglese, shockato. Se proprio vogliamo italianizzare, sia scioccato (come [i ]geisha, c'è gente che insiste nel farne il plurale in [/i]geishe; ho letto tutte le argomentazioni a proposito, e non me ne bevo nessuna). In ogni caso, piazzare due volte una parola rara nel giro di un capoverso suona ridondante.

Hai letto Desperados di Adriano Ziffer? Mi riesce difficile accostare quel lavoro a questo. Mi riesce difficile immaginare la stessa persona che a scrivere Desperados e il Tempio dello Scorpione.

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Semplificando il regolamento, il raccontogame è agile. Non semplice, non banale, ricco di intreccio specialmente nella parte finale durante l'esplorazione del tempio e il riaffacciarsi della

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A questo punto però non mi è stato chiaro perché si è penalizzato il lettore che vuole fare secca la mentre invece si premia il giocatore che pensi che per essere davvero grandi bisogna preoccuparsi di tenere in vita i propri nemici... makeòooo?!
Sono quarant'anni che rinfacciamo ai Cattivi di Hollywood che cincischiano troppo prima di uccidere il Buono, perdono il momento giusto e alla fine crepano (giustamente). La protagonista di questa storia è un camionista con gli airbag di serie, tira testate all'inguine, sputa rum, ostenta mercanzia per avere diritto al primo colpo di pistola, e alla resa dei conti dovrebbe porsi il dilemma morale di sentirsi nobili d'animo e risparmiare le vita alla .
Per me è un NO.