Ubik ha scritto:

Ma alla fine non ho capito, del forum chi c'era? A parte quelli che ho conosciuto, intendo ;-).

C'ero anch'io in terza fila, ma a parte due chiacchiere con Prodo, Mornon e Zakimos, non ho incontrato altri membri di Lgl. Umberto l'ho visto ma era sempre occupato perciò non mi sono intromesso.
Purtroppo in queste giornate ci sono da fare molte cose in poco tempo perciò mi ritrovo alla fine della festa che non ho dedicato a nessuna di esse il tempo che avrebbe meritato.
Comunque bellissima giornata e conferenza interessante e partecipata.
Speriamo di rivedersi a Lucca comics..

GGigassi ha scritto:

Per un profano come me non sarebbe stato male mettere nelle foto i nomi dei partecipanti alla conferenza

Ma tu esattamente, se alle 12 eri dalla Baerald perché non sei passato almeno per gli ultimi minuti della conferenza?
Comunque se prendiamo la foto a pagina 6: il tipo con il microfono in mano sono io, accanto a me c'è Ubik (Antonio Costantini), poi a seguire Stefano Rossini di Tombolini, Kaltorak-Pignatelli che già conosci,  Zot-Francesco Mattioli di Raven/Vincent Books, Marco Zakimos.
Proseguendo con la foto a pagina 8: dopo la porta Marco Figini di Salani, Claudio Di Vincenzo di Librarsi e Mornon alias Mauro Longo che conoscerai.

GGigassi ha scritto:

Di preciso cosa intendi con l'ultima nota negativa? A me è sembrato tutto organizzato bene, tutto sommato anche gabinetti e punti di ristoro erano raggiungibili senza file chilometriche.

Probabilmente dal lato dell'utente appassionato di giochi l'impressione è esattamente quella che hai avuto tu. A me la fiera è piaciuta tantissimo (c'ero stato solo un'altra volta tipo 7 anni fa e non era paragonabile a come è ora), però ho notato alcuni approcci, soprattutto da parte della segreteria, ancora molto disorganizzati rispetto a dinamiche da "addetti ai lavori". Tipo annunci degli eventi, pubblicità degli stessi, spazio per il contatto tra autori e potenziale pubblico spinti e sponsorizzati da Modena Play stessa. E' un po' tutto lasciato all'iniziativa personale con pochissimo contributo non da parte dell'organizzazione a livello di personaggi che gestiscono la fiera, che sono fin  troppo disponibili, ma proprio a livello di quelle figure intermedie, come per esempio segreteria, staff, personale di supporto, che dovrebbero occuparsi a livello operativo di realizzare le cose. Quest'anno c'è stato il tentativo di Play Trade, che è stato interessante, ma una certa differenza in questo senso con le grandi manifestazioni tipo Lucca e Romics l'ho notata.
Che poi da un altro punto di vista forse costituisce anche un punto di forza, perché sedersi ovunque a giocare magari con i creatori del gioco è senza dubbio piacevole.
Però poi quando ti trovi con un evento che inizia dopo 15 minuti e nessuno sa dove sono le chiavi della sala che devi aprire la cosa può risultare vagamente inquietante .

“possibilitá di parcheggiare vicino”...

sí, il venerdì e basta