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Memoria storica dei librogame e biblioteche

Memoria storica dei librogame e biblioteche

Proprio oggi ho ricevuto un cartonato della serie "Scegli la tua avventura con Walt Disney".

http://img138.imageshack.us/img138/3900/24478728.jpg

Ovviamente detto volume ha un contenuto ludico, oltre che tecnico, davvero limitato, considerata la fascia d'età cui era destinato in origine. Purtroppo, nonostante sia un volume dal limitato contenuto, appartiene a quella schiera di librogame che possiamo definire rari. Appena lo apro rinvengo il classico timbro di biblioteca:

http://img651.imageshack.us/img651/6791/55136242.jpg

Non è sicuramente il primo librogame raro ex-biblioteca che acquisto, sicuramente anche nelle vostre librerie ci saranno numerosi volumi provenienti dal nostro sistema bibliotecario.

La domanda che mi sono fatto, e che dunque vi estendo naturalmente, è la seguente:"Possiamo affidare alle biblioteche - istituzioni meravigliose ma limitate per un'infinità di fattori - la memoria storica ed il compito di tramandare i "moribondi" (perdonate l'infelice aggettivazione) ai posteri? Come coniugare l'esigenza di conservazione - sicuramente un collezionista può gestire molto meglio un volume - e perpetrazione con il connaturato depauperamento del patrimonio librario nazionale?"

I quesiti posti possono risultare anche ridicoli se il punto della questione è la letteratura per l'infanzia, genere cui i librogame appartengono, ma ricecando volumi su internet ci si rende conto di quante copie giacciono, talvolta ignomignosamente trascurate, sugli scaffali.

Altro elemento che m'ha sempre incuriosito: ma come mai la totalità dei volumi ex-biblioteca in mio possesso provengono dalle regioni del Nord Italia? In passato ho provato a ripetere l'impresa da molti condivisa, ovvero proporre N volumi nuovi per uno vecchio alle biblioteche di Roma e provincia. La risposta è stata sempre altamente negativa. Che esista, dunque, anche una differente gestione dei vecchi volumi secondo le diverse aree geografiche del paese?

Ultima modifica di: Il Santo
Mar-15-10 15:13:27
Il Santo
Maestro Ramas
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

si, rispondo caustico al tuo ultimo quesito, al sud non abbiamo fondi per comprare, non abbiamo addetti che sappiano leggere e non abbiamo, spesso, nemmeno biblioteche.

"Un velo nero ti impedisce di vedere altro. La tua vita termina qui: nel campo di battaglia, con la mitica Blood Sword tra le mani, felice per la sconfitta dei Veri Maghi." Adriano, Blood Sword PBM
http://www.caponatameccanica.com

Mornon
Saccente Supremo
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

Le biblioteche sono, secondo me, istituzioni assolutamente irrinunciabili nella nostra vita sociale e culturale. Appunto per questo le medesime dovrebbero essere affidate a persone competenti, appassionate verso il loro lavoro e rispettose del materiale loro affidato. Tempo fa ricercai nel sistema interbibliotecario della mia provincia (Modena) un gamebook che mi interessava (Verso la California) e lo trovai unicamente nella biblioteca di un paese vicino al mio. Mi ci recai e chiesi informazione al personale addetto: mi risposero che era parte di un lotto di volumi temporaneamente collocato in una sistemazione provvisoria. Tale sistemazione provvisoria era il magazzino delle scope e dei detersivi, proprio di fronte al cesso. Tengo a precisare che in tale luogo erano collocati non solo tutti i gamebook della biblioteca (comprese alcune rarità come un paio di Falcon e l'intera serie di Asimov), ma un sacco di altri volumi. Questo è successo già qualche anno fa, ma sono pronto a scommettere che la situazione nel frattempo non è cambiata di una virgola. Quello che voglio dire è: spesso (ma non sempre, badate bene) le biblioteche sono affidate a persone incapaci e barbare, che non sanno effettivamente valorizzare ciò che hanno. Le biblioteche sono importantissime: permettono l'accesso alla cultura di infinite persone, che altrimenti non potrebbero permettersela, specie in un periodo economicamente problematico come quello che stiamo vivendo. Appunto per questo andrebbero affidate a persone competenti ed appassionate, in grado di dare loro il peso e l'importanza che effettivamente hanno.

fabionedelta
Illuminato
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

Io volendo fare l'avvocato del diavolo mi permetto solo di dire una cosa, ex-biblioteca? Difficilmente una biblioteca rivende qualcosa pur tenendola in uno scantinato, io non vorrei che si rischiasse di finire a comprare merce trafugata da ben meno nobili figuri ...
Ma queste sono solo supposizioni...

Prodigo pompiere con estintore a benzina :*

purpe
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

purpe, permettimi di dissentire...Da me le biblioteche spesso fanno aste di libri che non vengono prestati da anni, o che hanno in duplice copia. Non è escluso che qualche marpione possa trafugare libri pubblici (ad esempio, lo sgabuzzino davanti al cesso sarebbe stato terreno ideale per simili malintenzionati), ma non per questo è certo al 100% che un libro con il marchio di una biblioteca sia stato effettivamente rubato...

fabionedelta
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

purpe ha scritto:

Difficilmente una biblioteca rivende qualcosa pur tenendola in uno scantinato

fabionedelta ha scritto:

purpe, permettimi di dissentire...Da me le biblioteche spesso fanno aste di libri che non vengono prestati da anni, o che hanno in duplice copia.

Cercare di comprendere la ratio che regolamenta questo procedimento è a dir poco arduo. Rincaro la dose: pare che in Lombardia i librogame ex-biblioteca li dismettano a potenze di dieci per volta, nel Lazio iniziano a comporre il numero 112 (o 113) sul telefono appena si avanza l'ipotesi "vi dò trenta nuovi libri per uno solo dei vostri".

Il Santo
Maestro Ramas
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

In linea di massima anche da me non ne hanno mai fatte di aste, io parlo di biblioteche pubbliche naturalmente, come quella riportata dal timbro; è comunque possibile che faccia parte di un'asta.

Prodigo pompiere con estintore a benzina :*

purpe
Spargitore di Zizzania
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

Il Santo ha scritto:

In passato ho provato a ripetere l'impresa da molti condivisa, ovvero proporre N volumi nuovi per uno vecchio alle biblioteche di Roma e provincia.

Roma non può esentarsi in nessuna circostanza dal confrontarsi col suo retaggio millenario. Credo che in nessuna altra parte del mondo, il passato sia così presente (se mi passate il gioco di parole) come in questa città dove non riescono a fare neanche 3 linee metro per non rischiare, scavando, di travolgere un sampietrino con cui una volta il figlio di augusto sbreccò un occhio ad un compagno di scuola. A roma la conservazazione dello status quo è una regola morale, date in mano qualcosa ad un romano e lo conserverà per sempre.E l'affezzione all'oggetto sarà tanto più forte quanto più l'oggetto è decrepito (purpe t'anticipo: se mi vuoi dare il tuo numero 18 te lo conservo per i pronipoti).
Quando feci il sevizio civile al museo di zoologia di Roma, la bibliotecaria mise a disposizione di noi obiettori dei libri doppi della biblioteca dei primi del '900 di paleontologia, entomologia ecc...per scambio, se c'avessero visto in quel momento c'avrebbero mandato al fronte altro che servizio civile!

ilsaggio79
Principe del Sole
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

Io ho trovato situazioni estremamente diverse: la stragrande maggioranza delle biblioteche mi ha negato la possibilità di acquisti e scambi, TRE di numero hanno accettato di cedere i loro libri in almeno 5 anni di tentativi. Vista l'enorme quantità di exbiblio che gira su ebay il dubbio sollevato da Purpe non è poi così campato in aria..

uraniborg
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Re: Memoria storica dei librogame e biblioteche

Io non volevo dire che fosse campato in aria...Volevo semplicemente precisare che non è MATEMATICO che ex biblioteca=trafugato, visto che io so di biblioteche pubbliche che hanno venduto, per i più svariati motivi, volumi in aste ben regolamentate. Poi è chiaro che se le situazioni sono favorevoli (vedi il già citato sgabuzzino davanti al cesso) i mariuoli prosperano...

fabionedelta
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