Leggevo Zzap!, era una rivista per videogiochi tradotta dall'inglese. Un giorno trovai la recensione de "La Città dei Misteri", mi piaceva la copertina del libro e il voto alto che avevano dato. Non sapevo cosa fossero i librogame e mi misi a cercarlo. Trovai in un supermercato un cestino pieno di librigame EL, non c'era "La Città" così decisi di comprarne due, piccoli, perché quelli grossi mi sembravano impegnativi. Sceglievo sempre in base alla copertina.
I miei primi due librogame sono stati "La torre fantasma" e "Il castello di Quarras".

Era il 1985 e andai all'annuale mostra mercato del libro che si teneva nel piccolo paese dove abitavo. I libri erano di recenti uscite, distesi su tanti tavoli. Nel settore per giovani ero attratto dai bellissimi disegni e dal curioso metodo di lettura dei "Libriavventura" dell' edizione Piccoli. Ci giocavo direttamente lì e quando finalmente decisi di comprarne uno, lo sguardo si posò su un altro libro intitolato "I signori delle tenebre".
Finì che benché non avessi capito bene di cosa si trattasse e lo ritenessi roba per ragazzi più grandi, comprai quest'ultimo.
Fino ad allora avevo letto solo fumetti, da quel libro in poi cominciò il mio amore per i librogame e per i libri in generale.

Io fui avvicinato ai librogame da un compagno di classe che aveva il fratello maggiore già lettore di librogame. Ne aveva già parecchi perchè correvano gli anni 88-89 -non saprei dire di preciso-, maaveva alcuni lupo solitario, i labirinti di krarth (letto con gli amici almeno 2-3 volte) e altri titoli sparsi, perciò la soluzione, visto che mia madre appena vide le copertine spaventose si rifiutò di comprarmeli, fu di affittarli in biblioteca. Fornitissima! E mese dopo mese aggiungeva nuovi titoli (aveva anche i "rolegame").
E quindi affittavo due titoli, li leggevo, li riportavo, ne prendevo altri due....fino a che un pochino più grande e con qualche lira in tasca iniziai a comprarli (di nascosto). Il primo fu il neo-uscito "L'Ira di Naar".
Acquistai per primi i Lupo Solitario, e una volta che sul mio comodino arrivai a 5-6 titoli mia madre si accorse dell' "enorme spreco di denaro" che stavo sperperando in questi "libretti", e si arrabbiò moltissimo.
Ci rimasi male. Ma non mi diedi per vinto: oggi mi mancano solo 8 titoli e.elle

Il castello proibito (slta 10 se non sbaglio) lo regalavano in abbinamento al mega almanacco di topolino di agosto (anni 80); lo degnai a mala pena di qualche sfogliata senza capirw di cosa si trattasse. Poi anni dopo lo ritrovai in cantina, lessi l'introduzione che diceva di stare attento perchè leggendo sarei stato risucchiato in un altra epoca e forse non sare più potuto tornare e stetti ore spaventato a decisere se iniziarlo o no.
Per fortuna lo iniziai...