Ed ecco un'altra intervista in attesa da troppo tempo, più di un anno se non sbaglio. Ma non preoccupatevi: recupererò tutto il tempo perso.
Oggi potrete leggere il confronto tra due pezzi da novanta di LGL: Anima di Lupo e djmayhem.
L'argomento del giorno sono i LibriNostri, trattandosi di un'intervista di Liv. 4, nello specifico si parlerà di Progetto Mortale e Misteri d'Oriente.
Tanta ciccia al fuoco, quindi (sopratutto per il privilegio di sentire le opinioni che uno scrittore di LibriNostri ha della propria opera), per cui mettetevi comodi e buona lettura!
Vi ricordo che il thread generale delle interviste doppie è stickato ed è accessibile a questo link: https://www.librogame.net/index.php/for … c?id=2352.



Benvenuto nel 4° Livello: oggi l’intervista sarà dedicata interamente ai LibriNostri. Fa effetto essere intervistato su un argomento così specifico?
Anima di Lupo: Sì, fa effetto parlare dei LN al 4° livello delle interviste doppie. Il mio primo pensiero è stato:
“Se rispondo male magari vengo catapultato in una grotta, senza memoria, e finisco in una vera avventura, come in PM! Quasi quasi ci spero...”.
Perché? Ti stai chiedendo?
Cos'è che cerchiamo anche da adulti nei LG in fondo, se non l'evasione dalla realtà? Non potendo più sperare di trovare quelle stesse indimenticabili emozioni dell'infanzia (ognuno ha avuto le sue sfumature ma erano tutte intense, vive) che ci permettevano di immedesimarci veramente nel protagonista della storia, cerchiamo allora una realtà nostra che nessuno possa toccarci. Una realtà dove siamo noi a plasmare la nostra via, dove cerchiamo a tutti i costi di mettere a posto le cose e ci riusciamo. Dove il divertimento è autentico e ha radici profonde.
Ok, aspetta che appoggio il boccale.
Prossima domanda.
djmayhem: Non direi, mi sembra anzi appropriato.
Cosa hai pensato la prima volta che hai visto dei nuovi librogame pubblicati su LGL?
Anima di Lupo: Emozioni diverse.
Da una parte sincero disinteresse perché ero appena approdato su LGL e avevo altre priorità. Ero in cerca di notizie sul Santo Graal dei LG, il numero 29 di LS, insieme a qualunque altra info sul prosieguo della serie. Dall'altra invece ero moderatamente curioso per la novità, (che solo successivamente ho considerato con il giusto merito, e cioè eclatante e senza precedenti, una vera rivoluzione francescana del settore, la quintessenza dell'altruismo, l'apice della passione nonché la nemesi del lucroso interesse finanziario) effettivamente degna d'attenzione.
Piccoli grandi autori a portata di mano che si cimentano nella passione di una vita: le premesse, anche se buone, potevano condurre a opere infantili. Invece il grado di maturità che scaturisce dai LN è sbalorditivo. Negli anni gli autori hanno dimostrato di aver fatto tesoro dell'esperienza passata (la propria infanzia e infinite letture di LG) fondendola con idee innovative e stili di scrittura personali ma corretti nella forma e spesso ricercati. Il tutto a disposizione del forum, in un confronto aperto intellettualmente e stimolante (assai mutato più volte negli anni, come tipologia degli utenti) che ha favorito l'agorà.
Ricorderò sempre il sincero commento di un mio amico qualche anno fa che, di fronte alla mia passione evidente per Dever e Lupo Solitario, mi disse: “Sai cos’hai di incredibile? Che il tuo idolo è a portata di mano. Gli parli come niente fosse, lo vedi dal vivo, gli porti il miele. Per la maggior parte delle persone non è così”.
Ecco, per i LN è la stessa cosa moltiplicata per 100. Fantastico!
Cosa vogliamo di più dalla vita? La vera sfida è continuare ad avere autori che abbiano voglia (e tempo) di scrivere e per fare questo cerchiamo almeno di tener viva la Comunità. Che serva come fonte di ispirazione, che ne so.
Se ti allunghi forse riesci ad aprire il frigo senza alzarti.
djmayhem: Che fosse una splendida idea e che avrei potuto finalmente cimentarmi anche io in questa attività sulla scorta della passione che mi ha sempre trasportato.
Entriamo nel vivo e parliamo di Progetto Mortale:
-   Cosa ne pensi della storia raccontata nei volumi della serie?
Anima di Lupo: ATTENZIONE SPOILER
La scelta di svelare lentamente la trama è stata ottima e ben si adatta all'atmosfera generale claustrofobica di ambienti e sensazioni.
Che poi la vera bellezza della serie sia nella giocabilità è un altro paio di maniche.
Durante le mie partite ero certamente incuriosito dallo svolgersi degli eventi e dalla riacquisizione della nostra memoria ma ciò che veramente mi rapiva tenendomi incollato al librogame era il puzzle da completare per “finire il livello”, se mi permettete l'utilizzo di una frase impropria, più adatta a un videogame. La storia (trama) che c'è dietro a tutto passa in secondo piano, nella nostra testa, esattamente come passa in secondo piano nella testa del protagonista, tutto preso dalla terribile realtà che si trova ad affrontare: un risveglio traumatico in un labirinto di cunicoli, mostri assurdi da combattere, oggetti da trovare ecc...
Questo gioco ad incastro deve piacere, è logico, ma rimane il fatto che è stato costruito molto bene.
djmayhem: Molto integrante e originale, per noi che veniamo “dopo” non è facile scrivere librogame che si discostino da quelli del passato, dobbiamo sempre inventarci qualcosa di diverso ma che catturi lo stesso il lettore, o con la storia o con il sistema di gioco, dire che progetto mortale sia di buon livello su entrambi.
-   Qual è il volume che più ti è piaciuto?
Anima di Lupo: Preferisco rispondere a questa domanda dopo aver letto anche il 4° volume, La Stanza Terminale, che attualmente (1 Agosto 2019 quando scrivo) è in mio possesso ma da poco e non ho ancora avuto il tempo di leggerlo.
djmayhem: Direi il primo, che è stato una bella novità, ma anche i successivi li ho letti volentieri, seppure con una certa “frustrazione”.
-   Cosa ne pensi della scelta di utilizzare una struttura a tempo a partire dal secondo volume?
Anima di Lupo: Ha aumentato notevolmente la difficoltà senza nulla togliere alla bellezza del volume.
djmayhem: Che mi ha costretto a barare non poco ed è pure stato difficile.
-   Riesci ad immedesimarti nel protagonista?
Anima di Lupo: Ok, da questa domanda capisco che è stato un errore prestarti il boccale.
Ridammelo.
L'immedesimazione nel personaggio è, per me, l'aspetto principale di un LG. Visto che adoro la serie PM, figuriamoci se non riesco ad immedesimarmi. Sono riuscito benissimo a immedesimarmi in un libro (sempre per colpa tua), in una donna, in uno stronzo (più volte), in un nano (io che sono alto 1 metro e 85!)... dunque vestire i panni di uno smemorato è stato un gioco da ragazzi.
djmayhem: Abbastanza anche se preferisco altri tipi di personaggi, il “senza memoria” è un PG che mi mette a disagio, non sapendo chi sono né cosa ho combinato.
-   Raccontaci il momento di sconforto più grande durante una tua partita.
Anima di Lupo: Ce ne sono diversi.
Quando devo chiudere il libro perché l'autobus è arrivato alla mia fermata e devo scendere per andare al lavoro oppure alla sera a letto quando si fa tardi e devo dormire perché altrimenti la mattina dopo ci vogliono le cannonate per svegliarsi.
Nessun sconforto sulle tematiche perché come ho scritto nell'Abstract su LGL, il parametro “difficoltà” per me può essere sostituito dalla “pazienza”. Pazienza nell’esplorare tutti i passaggi e nel completare tutte le sezioni del LG fino al raggiungimento del finale.
E ti dirò di più. Da grande appassionato di Tomb Raider so per esperienza che bisogna tenere duro in certi punti ostici per capire come uscirne (fondamentalmente quale incastro di azioni/oggetti/abilità bisogna avere in un dato momento) per poi avere la soddisfazione massima della riuscita, il godimento successivo. La Guida Strategica non deve servire per capire come risolvere il volume ma per godersi il meritato successo da parte dell'autore, che è come se ci dicesse in ogni passaggio: “poi dal punto X sei andato alla grotta Y e sei stato formidabile Matte, ma sei fortissimo! Ora vai al capitolo 2 dove ti espongo altre emozionanti e incredibili novità che hai scoperto da solo perché sei un genio”.
Come…forse?! È ovvio che ho bevuto troppo ma cosa c'entra con l'intervista? Passami il boccale e andiamo avanti.
djmayhem: Avendoli letti tempo fa non ricordo un momento preciso, ma in generale il sistema a tempo, delle chiavi, delle stanze che mi hanno fatto girare continuamente mi ha costretto a chiudere il libro (insultare l’autore) e riaprirlo dopo un po’.
-   Rispetto alle altre serie di LibriNostri, cos’ha in più Progetto Mortale?
Anima di Lupo: Non ho mai inteso la valutazione delle serie di LG come fossimo…che ne so, a una gara di rutti, per esempio.
Quindi ogni serie ha pregi e difetti e non intendo paragonarle mettendole in classifica.
djmayhem: Se non ricordo male qualcuno in passato ad un evento lo definì “unplayable”, beh mi pare che sia una definizione che altri librinostri non hanno
-   Se potessi apportare miglioramenti alla serie, cosa sceglieresti?
Anima di Lupo: Ma io apporto miglioramenti nella serie. Ogni volta che trovo un refuso o un errore lo mando all'autore.
djmayhem: Non mi piace dare suggerimenti per migliorare un libro ad un altro autore, ognuno di noi scrive quello che sente e va bene così.
-   Come giudichi il comparto degli enigmi?
Anima di Lupo: Bilanciati molto bene, direi. Da sobrio so risolverli.
djmayhem: Piuttosto arduo, a me piacciono parecchio gli enigmi ma se non li risolvo subito poi mi spazientisco.
-   Aspettative per la fine della saga?
Anima di Lupo: Festeggiamenti in birreria con l'S.R.M.!
djmayhem: Mi attendo un finale in stile The Cube (scegli quale dei tre) dove, in un modo o nell’altro, rimarremo fregati.
E ora parliamo di Misteri d’Oriente:
-   Cosa ne pensi della conclusione della storica saga?
Anima di Lupo: Ideona! Gli ultimi 3 volumi in formato LN sono meravigliosi. Grande intuizione quella di djmayhem di riprendere in mano la saga.
djmayhem: L’autore ha scopiazzato da Lovecraft, Losbang Rampa e Hilton.
-   Ti piacciono le copertine?
Anima di Lupo: Sì, molto belle.
djmayhem: Sono molto belle, Max è davvero bravo, non a caso ha illustrato anche uno di quelli scritti da me.
-   E dei disegni interni cosa ne pensi?
Anima di Lupo: All'altezza delle copertine.
djmayhem: Credo che i nostri illustratori che non sono dei professionisti, non hanno nulla da inviare a molti altri che si vedono in giro.
-   Avresti preferito un numero maggiore di enigmi?
Anima di Lupo: No. Non amo molto l'eccesso di enigmi.
djmayhem: Mi sembra di essere stato equilibrato, la serie originale ne inseriva pochi e sono stato sulla stessa linea.
-   Rispetto alle altre serie di LibriNostri, cos’ha in più la conclusione di Misteri d’Oriente?
Anima di Lupo: Mi è piaciuto il finale, coerente. Non ha senso paragonarlo alle altre serie. Sono argomenti e impostazioni diverse.
djmayhem: Chiedere all’oste se il suo vino è buono... essendo l’autore posso dirti cosa mi ha portato a questa conclusione: essendo Prete Gianni un crociato che percorre un sentiero “iniziatico” ho ritenuto che la conclusione del suo percorso forse altrettanto mistica, e quindi che raggiungere Shangri-La non fosse semplicemente la meta di un semplice viaggio, ma più di un “viaggio interiore”, fatto ovviamente di sacrificio, fatica, sangue e combattimenti, ma anche di ricerca della pace e della serenità dopo una vita di combattimenti, e di ricongiungimento con l’Altissimo (è pur sempre un Crociato). Non a caso *** SPOILER*** negli ultimi paragrafi del volume, a cavallo del drago, per individuare la strada verso Shangri La, vi sono domande che riguardano le avventure passate e quindi l’intero viaggio lungo gli 8 libri della serie ***FINE SPOILER***. Io ho inteso così Shangri La, sicuramente Headline aveva in mente qualcosa d’altro ma purtroppo non lo sapremo mai.
-   Se potessi apportare miglioramenti alla serie, cosa sceglieresti?
Anima di Lupo: Niente. Vanno bene così.
djmayhem: All’inizio di quest’anno mi sono dedicato proprio a questo, ho riveduto ed ampliato tutti e tre i libri in quella che abbiamo ribattezzato versione “deluxe”. Avevo pensato la prima trilogia per un volume unico che poi ho diviso, per tanto le storie sono relativamente brevi per cui, per tanto, anche alla luce di dieci anni trascorsi a leggere vari saggi sui maestri d’oriente e lo studio di arti marziali (ma anche la visione di film wuxiapian degli anni ’60), ho allungato le storie aggiungendo diverse miniavventure, ampliato la caratterizzazione dei personaggi secondari, migliorato i lessico dei nomi orientali e altro ancora (con una grande mano da parte di FAS per la revisione). Mi ritengo piuttosto soddisfatto del lavoro e mi auguri che anche i lettori di LibriNostri piaccia questa nuova versione.
-   Descrivi un momento della storia che ti ha colpito particolarmente.
Anima di Lupo: Bellissima domanda ma avendo letto i libri anni fa, non ricordo tutti gli eventi così bene da poterti rispondere seriamente. Comunque mi sono rimasti impressi i demoni del 7° libro.
djmayhem: Oltre alla conclusione, il viaggio onirico sempre nell’ultimo volume, in cui PG si scontra con tutti i vecchi nemici fino a quando capisce che per vincere non deve lottare ma trovare la pace dentro di sé.
-   Una serie di LibriNostri a completamento di una precedente serie EL porta con sé un fardello pesante: quanta dell’emozione dei primi libri sei riuscito a provare giocando a questi ultimi?
Anima di Lupo: Direi 85%.
djmayhem: Da autore posso dirti che scriverlo (nel 2008) mi ha parecchio emozionato, non a caso scrissi di getto la prima stesura di tutti e tre i libri in poco tempo (qualche mese); abitavo ancora con i miei genitori e appena tornavo a casa da lavoro andavo in camera a scrivere. Nel frattempo cercavo di documentarmi il più possibile sia con i libri che avevo in casa (a quel tempo non così tanti come ora) che la rete (miti e leggende orientali in primis). Sapevo anche sarebbe stato difficile e che qualche appassionato avrebbe storto il naso (è il problema delle fan fiction) ma ho cercato sin dall’inizio di dargli la stessa impronta della serie originale e su questo sono stato supportato dai vari beta tester che mi hanno aiutato nell’impresa. Sono comunque soddisfatto del risultato finale, sebbene sappia bene che Headline avrebbe certamente fatto meglio.
Riprenderlo nel 2019 per la versione “deluxe” mi ha riportato a quella vecchia emozione, permettendomi di scrivere di getto parecchie avventure, approfondendo il lato esoterico e marziale, soprattutto cinese e tibetano.
All’inizio di quest’anno mi sono dedicato proprio a questo, ho riveduto ed ampliato tutti e tre i libri in quella che abbiamo ribattezzato versione “deluxe”. Avevo pensato la prima trilogia per un volume unico che poi ho diviso, per tanto le storie sono relative menti brevi per cui, anche alla luce di dieci anni trascorsi a leggere vari saggi sui maestri d’oriente e lo studio di arti marziali (ma anche la visione di film wuxiapian degli anni ’60) ho allungato le storie aggiungendo diverse miniavventure, ampliato la caratterizzazione dei personaggi secondari, e altro ancora. Mi ritengo piuttosto soddisfatto del lavoro e mi auguri che anche i lettori di LibriNostri piaccia questa nuova versione.
-   Firmeresti una petizione per un eventuale proseguimento della storia, o credi che non ci sia altro da raccontare?
Anima di Lupo: Mi sembra giusto farla finita con 8 volumi e l'arrivo a Shangri-La.
djmayhem: Più che altro mi domando come mai Headline non abbia comunque terminato la serie, pubblicandola anche in altre forme (on line sul nostro sito, ad esempio ), ogni autore non desidera altro che terminare il suo lavoro, in un modo o nell’altro. Abbiamo appena letto la conclusione di Ninja dopo 20 anni, chissà se anche lui ci sta pensando.
E se esistesse una serie chiamata “Misteri d’Occidente”?
Anima di Lupo: Non avrebbe il fascino dell'oriente. ?
djmayhem: Ci vorrebbe innanzitutto un protagonista orientale (un guerriero mongolo ad esempio o un monaco tibetano) e poi tuffarsi nel mare di miti e leggende europee, dall’Italia alla Germania, dalla Francia alla Spagna, dalla Scandinavia alla Gran Bretagna credo che di materiale ce ne sia in abbondanza.
Ormai la collana LibriNostri ha superato le 20 serie: facci una panoramica, indicando cosa ti è piaciuto di più, a parte Progetto Mortale e Misteri d’Oriente.
Anima di Lupo: -
djmayhem: Di quelle che ho letto mi sono piaciute Dragonwolf, L’Eretico, Guerre Stellari (una delle prime che ho letto), e Soul Key; di livello professionale.
Ho acquistato pochi mesi fa l’intera collana DA tradotta per libri nostri ed è stato un altro tuffo nel passato, di nuovo a disegnare mappe e a ingiuriare Ian Livingstone...
Delle mie, che sono parecchie, non posso dare un giudizio qualitativo ma posso dire che quando scrivo lo faccio sempre perché portato dalla passione, che mi spinge talvolta ad esagerare con il testo (vedi Calibro 70) o con i regolamenti (Django e l’imminente “Hyperion”), salvo rari casi (calibro 70) finisco la prima stesura in poco tempo (considerando che scrivi nei ritagli di tempo e nelle pause al lavoro), poi c’è il gran lavoraccio di betatest per il quale devo ringraziare diversi amici del forum (Yaztromo, Gabrieleud, Yanez, Gyomar, Lucky e altri) e ovviamente Prodo che non manca mai di darmi supporto.
Per questo ho deciso che, finita la serie di Calibro 70, mi dedicherò solo a Cagliostro e Fantasypunk (nuova serie con avventure “one shot”, sul genere di D.A.), con regolamenti semplici e di rapida lettura.
Però devo dire che mi sono divertito un sacco a scrivere (e anche rileggere) Il ritorno di Pip, spero che sia così anche per i nostri lettori.
Quale futuro vedi per i LibriNostri?
Anima di Lupo: In declino ma lento. Scrivere è difficile e richiede tempo (voglia e passione le do per scontate, siamo tutti appassionati e ben intenzionati secondo me). Questo tempo la maggior parte di noi non lo ha. A parte i pochi autori spericolati che tentano qualche pubblicazione, una volta esaurito lo zoccolo duro degli anni ’80 chi porterà la croce della scrittura? Sarà già un miracolo se riusciremo a passare il testimone a una nuova generazione di lettori di LG. Sono pessimista? Forse un po' sì. Comunque fare previsioni sul futuro è sempre difficile. Resto dell'idea che il nemico numero uno è il tempo.
djmayhem: Beh, io il mio contributo lo do sempre molto volentieri e non mancherò di continuare, ma vedo che negli ultimi tempi anche nuovi utenti si stanno cimentando con ottimi risultati. Ormai siamo diventati un punto di riferimento per tutti gli appassionati di LG in Italia.
C’è qualche altro titolo che non vedi l’ora che esca?
Anima di Lupo: Apprezzo, leggo e valuto in Enciclopedia ogni LN che esce perché ogni singolo LN è una conquista, il risultato di tanta fatica e tempo speso. Anche se i temi sono lontani dai miei, colgo l'occasione per ampliare un po' gli orizzonti.
djmayhem: Ho due “gravidanze” pluriennali che dovrei dare alla luce quest’anno: Muteki Chojin Hyperion e soprattutto l’ultimo volume della trilogia di Calibro 70. Attendo ovviamente Progetto Mortale 4 e qualche altro nuovo libro nostro degli utenti più “giovani”.
Favorevole o contrario:
-  ai matrimoni gay?
Anima di Lupo: L'argomento in generale non mi interessa, così come non mi interessano gli orientamenti sessuali degli altri. Per risponderti, però, va chiarito il concetto di matrimonio, che si tende spesso ad associare automaticamente a quello cristiano/cattolico in chiesa. Quindi se fossi il Re del Mondo e avessi il potere nelle mie mani non ostacolerei due persone dello stesso sesso a sposarsi civilmente, anzi le agevolerei per favorirne i diritti e doveri. Per esempio, nell'Antico Egitto il matrimonio era uno degli aspetti più importanti della vita ma non esisteva alcun documento né alcuna funzione (né laica né sacra). Due persone che decidevano di “sposarsi" andavano semplicemente ad abitare sotto lo stesso tetto e stavano insieme, ben visibili davanti alla comunità. Il che è simile alla nostra convivenza ma nell'Antico Egitto i conviventi avevano delle responsabilità reciproche, da giustificare eventualmente di fronte a un tribunale. Quindi era l'atto di stare con un’altra persona e rispettarla che era importante, non l'ufficializzazione dello stesso. Il che, in teoria, dovrebbe valere anche nel nostro tempo.
Il discorso cambia se vogliamo rendere sacra (tornando ai giorni nostri prendo in considerazione solo il matrimonio in chiesa, essendo cristiano e abitando in un paese a maggioranza cristiana) l'unione di due persone dello stesso sesso. Stando alla Bibbia si possono trarre delle conclusioni contradditorie, com'è tipico dei testi divini d'altra parte. Se è vero che l'uomo e la donna sono ben distinti e sono stati creati da Dio diversi per riprodursi, è anche vero che Gesù predica amore, tolleranza, uguaglianza ecc...
Dunque anche se la Chiesa come istituzione ha preso posizioni nette contro gli omosessuali, le scritture non permettono una soluzione certa al 100% del discorso.
Per rispondere sinteticamente alla tua domanda, dico comunque favorevole.
djmayhem: Se si vogliono bene...
-  alla distruzione dei PC?
Anima di Lupo: Più che distruzione, approverei una sostituzione dei PC con pannelli di gommapiuma.
djmayhem: E tornare al primitivismo? Speriamo.
-  all’indipendenza della Padania?
Anima di Lupo: Non si può parlare di politica sul forum. Mi dispiace.
djmayhem: Eh... io in tempi non sospetti ero favorevole alla indipendenza della Lombardia e all’invasione della svizzera...
Ti è piaciuta di più quest’intervista o le prime tre?
Anima di Lupo: Uguali.
djmayhem: Nessuna preferenza, mi sono divertito con tutte.
E con questo pezzo si chiude la tua esperienza nelle Interviste Doppie di LGL. Ti mancheranno?
Anima di Lupo: Dipende. A volte si perché mi ricordano quand'ero giovane, a volte no perché non sono sicuro di aver risposto correttamente.
djmayhem: Eh sì.
Saluta il tuo compagno di intervista.
Anima di Lupo: Il librogame è morto, compagno di intervista! Ma è solo con la morte che si entra nella Storia! Il librogame è morto! Lunga vita al Librogame!
djmayhem: Ciao Lupo, mi aspetto un’altra bella recensione per il mio prossimo LibroNostro.