BenKenobi ha scritto:

Non credo che tali iniziative abbiano bisogno di tirature altissime per avere successo, di solito si fa il lancio pubblicitario con una o due settimane di spot tv, il primo numero in offerta lancio e poi il resto della serie se ha fortuna prosegue !

Concordo... Ma porca miseria qui ci propinano enciclopedie in 60 volumi con temi tipo "I grandi pitali di porcellana del XVIII secolo" e mi vogliono far credere che una raccolta dedicata ai librogame non avrebbe abbastanza tiratura? E poi sarebbe ottimo anche per la nostra community, un'iniziativa simile porterebbe un sacco di nuove persone a interessarsi o ri-interessarsi dei librogame. Chissà se accetterebbero di allegare il nostro segnalibro in regalo con il primo numero?

In effetti in edicola propinano un pò di tutto,dalle locomotive da collezione ai santini all'ultimo grido... Ok tanto per non farla rimanere solo un'idea fra di noi c'è qualcuno a cui possiamo proprorre una cosa simile?

Librogame's Land ha un sito e un forum di livello professionale e potrebbe supportare un'iniziativa del genere. Prima che lo facciano altri.

Condivido in pieno l'impressione di Panteganus.
Pur con tutti i meriti passati, che non bisogna mai dimenticare, ora la E.Elle dimostra di avere unapolitica imprenditoriale improntata alla massima prudenza.
Qualcuno potrebbe dargli dei pavidi e non sbaglierebbe di molto. Se non hanno la certezza di guadagnare non spendono una lira dimenticandosi che, spesso, senza investimento non c'è guadagno.

Il punto nodale del discorso resta però il fatto che la suddetta casa editrice detiene tutti i diritti sul 90% dei librogame editi in italia nel periodo d'oro.
Cosa si può fare? nulla o poco temo. Si potrebbe sentire la Giunti-Marzocco che era la n°2 sul mercato. Peccato che la maggior parte dei suoi prodotti erano diretti ad un pubblico infantile mentre di quel che restava gran parte era scritto dal pessimo Thraves.
Si salvano (salverebbero se non avessero tantierrori) i fantastica games da giocare in due... ma sono un po' poco, no?

In effetti se la E.L. cedesse i diritti, avrebbe niente da perdere e tutto da guadagnare!
Magari si potrebbe fare una collezione di librigame più generalista: scegliendo i titoli giusti, difficilmente fallirebbe (ad esempio non metterei mai la serie di Rupert il Selvaggio, ma un Falcon sì!!!).
Ciò porterebbe a collaborazioni con diverse case editrici che detengono i diritti in Italia e questa potrebbe essere la parte più difficile del Progetto!