Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

Cerca nel sito

Il Sondaggione!!

Inizia il 2024: come sarà questo nuovo anno a livello di diffusione editoriale dei LG?

dettaglio libro

titolo La Foresta Maledetta
volume 2
titolo originale The Forest of Doom
serie Dimensione Avventura
autore/i Ian Livingstone
illustratore/i Malcolm Barter
traduttore/i Saulo Bianco
paragrafi 400
genere Fantasy
protagonista/i Un guerriero in cerca di avventure
trama Solo un pazzo potrebbe avventurarsi nella Foresta Maledetta, nel denso labirinto di alberi e arbusti dove il sole penetra a stento, dove la natura stessa sembra disobbedire alle sue proprie leggi, per affrontare le ripugnanti creature che popolano questo angolo di mondo. Ma tu hai deciso di tentare. Perche'? Mah, per spirito di avventura, per esaudire l'ultimo desiderio di un Nano morente: devi recuperare il leggendario Maglio di Stonebridge, forgiato dal Popolo dei Nani per difendersi dalle forze del male, e riportarlo a Gillibran, signore di Stonebridge. Semplice, no? Solo che il Maglio si trova nella Foresta...
note La serie Dimensione Avventura nasce come idea di Steve Jackson e Ian Livingstone, due degli autori che ne patrocinano anche la pubblicazione. L'autore di questo numero è lo stesso Livingstone.
Edizioni
EL1988
media voto
5.7
Per questo libro é presente 1 recensione (leggi recensione)

commenti
Gott
4
2019-07-16 13:35:33
Scialbo e vecchio
Oggi come oggi questo volume vale a malapena il suo peso in carta: è praticamente privo di trama, ponendo il giocatore al margine di una foresta e dicendogli "tò, prendi armi e bagagli e attraversala". Ogni tre passi ci si presentano situazioni spesso illogiche o sconslusionate, e la prosa asciutta non contribuisce al coinvolgimento. Un volume da buttare? Ni, perchè mantiene comunque un fascino polverosamente vintage, e che SOPRATTUTTO nell'epoca in cui è stato pubblicato poteva davvero regalare qualche ora di intrattenimento agli adolescenti dell'epoca, quando ancora il mondo era fermo a edizioni di Dungeons & Dragons ben più legnose di quelle attuali.
aggiungi commento