Recensire seriamente un corto che ha tra i suoi pararagrafi "questo corto è una merda" e che si presenta dichiaratamente come una presa in giro potrebbe sembrare - e probabilmente è - senza senso; ma si tratta di un corto tecnicamente in gara, per cui è giusto farlo. Magari senza perderci troppo tempo (so già che non riuscirò a trattenermi EDIT infatti).
STILE: A me è piaciuto moltissimo. Mi ha fatto ridere, sorridere e sghignazzare. L'umorismo è becero ma non eccessivamente pesante (non siamo dalle parti di Squilibrio, per intenderci). Alcune trovate, come il "gli" al posto di "le" o i nomi assurdi, sono davvero azzeccate. Non ho riscontrato particolari refusi e ho letto tutto con piacere. Anche i paragrafi fasulli.
STORIA: Anna è una protagonista credibile (nel suo genere) e la possessione demoniaca che la fa straparlare è un tocco simpatico, usato a mio avviso meno volte di quanto sarebbe lecito aspettarsi da un twist così banale. Abbiamo visto spesso bruttine nerd diventare strafighe o vendicatrici assassine attraverso possessioni e simili, ma non altrettanto spesso delle autentiche stronze.
La storia per certi versi mi ha ricordato il film "Facciamola Finita". Anzi: se devo essere onesto, una storia a la "Facciamola Finita" era ESATTAMENTE la prima idea che ho avuto per il mio corto quando è uscito il bando! Ho evitato solo perché ho immaginato che sarebbe stata l'ambientazione più gettonata (sbagliando), o magari non è così e sono io l'autore di questo corto, non lo saprete mai.
Sia quel che sia, la storia interessante finisce paradossalmente per diventare un punto debole del titolo, perché avrebbe potuto fare da base a un qualcosa di più complesso, divertente e interessante.
GIOCO: Quattro/cinque sciarade, un enigma da risolvere cercando su internet (?!), un altro non risolvibile senza andare per tentativi (nome e cognome, a meno che non mi sia perso qualche dettaglio per strada), uno mal posto
che poteva essere reso meglio e un enigma numerico preso pari pari da un corto dell'anno scorso.
Eppur funziona. Ed è questo il problema del corto!! Perché se non funzionasse lo si potrebbe bollare come una trollata mal fatta, sghignazzare un pochino e passare oltre. Invece no. Qui siamo più dalle parti di "Una pallottola spuntata" che i vari "Scary/hot/merda movie". E l'asticella si alza.
Dal punto di vista della giocabilità il corto è penalizzato dall'assenza di un sistema più preciso per spostarsi tra i paragrafi (come ha fatto l'autore del corto precedente con gli hashtag) e dal fatto che le sciarade non siano sempre amalgamate al testo (io avrei evitato i rimandi esterni, come quello al doc Manhattan). Troppi inoltre i paragrafi "riempitivo" a danno della storia, davvero breve.
Ma questi difetti spariscono di fronte al più grande, ossia il fatto che l'autore non ci abbia creduto abbastanza. Chi ha detto che un corto, solo perché è una parodia, debba essere una "merda"? Lo dice l'autore stesso, nell'infame paragrafo "questo corto fa schifo/etc.". Ed è un peccato, perché se da un lato Apocalisse! centra il suo obiettivo di essere una presa in giro (e si prende 10 in tal senso), dall'altra manca la possibilità di vincere il Concorso con un'opera goliardica, cosa a cui l'autore non ha neppure cercato di puntare.
USO DELLE TEMATICHE: Assolutamente perfette. Sorprendente, per non dire inspiegabile, il fatto che si tratti dell'unica Apocalisse affrontata da un Nerd vista finora.
IN DEFINITIVA: Incuriosito dal commento di Rygar su Fi'a'za sono andato a recuperarlo, ma le due opere non sono minimamente paragonabile. Fi'a'za era follia pura ma il suo autore credeva tantissimo in lei, e si vede. Questo corto è divertente, ha un ottimo stile, trovate che fanno sganasciare e uno dei finali più belli che abbia mai letto; ma il suo autore ha commesso l'errore di creare un'opera trollica che si avvicina troppo ad una BUONA opera per non generare il desiderio di qualcosa in più, senza neppure tentare di arrivare a quel qualcosa.
Un ultimo appunto ai vari riferimenti a True Path: una parodia per essere un capolavoro deve essere fruibile e divertente anche per chi non conosce l'opera da cui è tratta. In questo caso senza conoscere l'assurdo caso di evacua/caveau una grossa fetta del divertimento scema, come confermato dall'amico Entagled che ha letto questo corto senza sapere nulla di True Path, asserendo che: "trollare, come si dice, è un arte, e qui c'è più mestiere che arte."
Non è così, a mio avviso, ma una cosa è certa: Apocalisse! è un Fi'a'za che non ci ha creduto abbastanza. Voto massimo per il divertimento, molto meno in ottica concorso.
Voto inviato a Hieronymus.