GGigassi ha scritto:

Io verme.
Io muove terra.
Io mangia terra.
Io caga terra.
Io tutto terra.
Ma…
Sopra terra, terra.
Sopra terra e terra, terra.
Sopra terra, terra e terra, rumori.
Io sa rumori è acqua.
Io vuole acqua.
Io ama terra ma, insomma, ogni tanto vuole anche acqua.
Io riuscirà a trovare strada per terra sopra terra sopra terra sopra terra?

Un incipit intrigante.

Io ne avevo pensati altri due:
- uno era una storia a capitoli che procedeva a ritroso, ambientata in un presente distopico-alternativo in cui la Terra è un po' diversa da come la conosciamo. Scritta la struttura di tutti i paragrafi l'ultimo giorno, quando sono andati a sviluppare il testo mi sono accorto di incongruenze strutturali che non potevo gestire in così poche ore. P.S.: appena finirò di svilupparlo (e di ampliarlo, naturalmente) verrà pubblicato come LibroNostro.
- l'altro si sarebbe intitolato "Terremoti!". Avevo diverse idee sulla probabile trama, tutte molto fantasiose, ma poi è rimasto tutto nella mia mente.

GGigassi: tutto stupendo, ma la vera domanda è: che sostanze psicotrope assumi? XD

gabrieleud ha scritto:

Il mio sarebbe stato un Corto

Sei stato un genio già solo con questo incipit.

Arkham Legacy ha scritto:

P.S. Esiste da qualche parte una lista Nickname->Nome reale? Perché spesso ho la sensazione di interagire con utenti del forum come fossero estranei, ma sono quasi certo di conoscerli già su FB, ad esempio. XD

Anche se qualche nome reale lo so ed il mio è stato palesato in varie riprese concordo con Ivan,una lista in cui chi vuole mette il proprio nome di fianco al proprio nick potrebbe essere utile

Zakimos ha scritto:

La lista aiuterebbe in effetti ora

Oltre alla lista si potrebbe inserire il proprio nome nella firma dell'avatar, così non si dovrebbe andare sempre a spulciare il topic "lista". Ora provo e vedo come viene

Ha anche un suo simpatico fascino l'anonimato del nickname, poi con la frequentazione e partecipazione si scopriranno pian piano tutti i nomi veri degli utenti.

sephirot0 ha scritto:

una lista in cui chi vuole mette il proprio nome di fianco al proprio nick potrebbe essere utile

Si può già fare. Sotto il nickname c'è uno spazio dedicato al proprio "titolo". C'è chi mette il suo mestiere, chi si fregia di essere il Re del Totoautori, e chi dichiara le generalità.

Il titolo del Corto che vedremo domattina (o stasera? ) mi ha fatto ricordare che avevo pensato anche a un Corto in cui la protagonista fosse proprio la Terra, il nostro pianeta.
Nel corso dei millenni, prima che nascesse la vita, lottava per rimanere "pura" e appunto priva di forme di vita sulla sua faccia, cercando di espellere spore aliene o mettendosi in un'orbita un po' più vicina a quell'altro pianeta del sistema solare che pare ci ripari da meteoriti. Poi però il lavoro di ricerca che avrei dovuto fare mi ha fatto impantanare il progetto.

Il tutto a partire dal fatto che mi immagino le "Macchine Mortali" come qualcosa che penetra e scava nella Terra

A me l'idea che era venuta praticamente a scadenza del concorso si basava sulla teoria di Nemesis, ovvero che il nostro sistema solare sia in realtà binario, quindi con due soli, e che vi sia un pianeta "gemello" della Terra da qualche parte. https://it.wikipedia.org/wiki/Nemesis_(astronomia) 
Il corto sarebbe stato ispirato alla fantascienza classica anni 50/60, uno scienziato protagonista che individuava Nemesis, e degli "uomini in nero" che gli davano la caccia perché non rivelasse al mondo la sua scoperta.... o giù di lì.

djmayhem ha scritto:

A me l'idea che era venuta praticamente a scadenza del concorso si basava sulla teoria di Nemesis, ovvero che il nostro sistema solare sia in realtà binario, quindi con due soli, e che vi sia un pianeta "gemello" della Terra da qualche parte. https://it.wikipedia.org/wiki/Nemesis_(astronomia) 
Il corto sarebbe stato ispirato alla fantascienza classica anni 50/60, uno scienziato protagonista che individuava Nemesis, e degli "uomini in nero" che gli davano la caccia perché non rivelasse al mondo la sua scoperta.... o giù di lì.

Tanta roba. Peccato che non abbia visto la luce.