DarkSeed ha scritto:
Io sono in trepidante attesa! Ci sono news sul momento della pubblicazione?
Appena riesco, cioè... ora . Ecco i giudizi della triade sul primo corto in gara: SOPRAVVIVERE SOTTOTERRA!
ANIMA DI LUPO
tra le tante cose che si fanno una volta sola nella vita, per me c'è pure questa: valutare i Corti dal sacro scranno dell'Organizzatore. Per me è stata (ed è ancora) un'esperienza meravigliosa. Mi sembra passato un secolo da quando mostri sacri come EGO, gpet74 e tanti altri sedevano qui dove sono io.
È un onore percorrere i loro passi che tanto hanno dato al sito quando dei LG si parlava solo qui.
Lunga vita a Librogame's Land!
Il 1° Corto dell'11° ed. mi è piaciuto, la variabilità delle opzioni e la dinamicità del gioco rendono il racconto molto interessante. Si legge e si gioca velocemente ma si capisce più lentamente, quindi davvero "bravo!" all'autore da questo punto di vista perché raggiungere questo risultato in un Corto, opera che richiede un concentrato ben equilibrato di esplosività e profondità, non è mai facile.
La profondità dell'opera si deve molto agli enigmi, certo, ma anche alle numerose idee (formica, indiani d'America ecc...) messe in campo dall'autore per vivacizzare quello che alla fine io ho percepito come un vero e proprio dungeon.
La giocabilità è dunque sì altissima, perché essendo le instant death ovunque, si "muore" spesso e riinizando daccapo si scoprono sempre nuove cose ma spesso queste ID sono camuffate da finali, come suggerisce la "copertina" del Corto.
Quindi la trama è in realtà semplicissima e le idee di cui parlavo sopra sono tenute insieme come tanti post-it su una parete (anche se questa caratteristica frammentaria è tipica dei LG con struttura a dungeon).
Un altro punto importante è che anche se è carina l'idea di farci girare a vuoto, perché l'unico finale positivo non è raggiungibile con i rimandi tradizionali, il raggiungimento del p.29 (il vero finale positivo, a detta dell'autore misterioso) racchiude più la soddisfazione di aver risolto un'enigma che un tassello della narrazione.
Il punto è che nei dungeon bisognerebbe spingere molto sulla trama, sui sentimenti, sulle descrizioni e sui colpi di scena per controbilanciare il "freddo" dell'ambientazione.
Il mio punto di riferimento quando penso a (o valuto) un dungeon è sempre DA 17.
Lo stile delle illustrazioni può piacere o no, a seconda dei gusti, ma secondo me si inserisce alla perfezione nel tempo scelto per ambientare la storia. Niente cellulari, computer vecchi, amianto come ultima frontiera e torce elettriche. Ecco, in questa "Terra" non ci avrei visto bene delle immagini computerizzate, più nitide magari, ma fuori luogo. Invece il tocco fatto a mano libera, monocolore, si amalgama meglio alla storia.
Ringrazio pubblicamente l'autore per l'omaggio a tre dei miei Corti al paragrafo 52. Ho apprezzato il gesto. Un ottimo Corto dunque. Complimenti all'autore!
LORD AXIM
Apre le danze un Corto che coglie appieno lo spirito della serie Scegli la tua avventura, con tanto di brillante copertina adattata (a effetto vintage)! Certamente un comparto grafico che merita una menzione speciale: non solo la copertina a colori, ma anche illustrazioni interne ben realizzate e funzionali al racconto. Il racconto non è da meno: ho apprezzato lo stile, ironico ed efficace. Pochi, pochissimi errori (una consecutio temporum non eccelsa) segno che il Corto è stato riletto bene prima di essere inviato alla Terna. Il tema della Terra è centrato. Bene la prosa e le soluzioni agli enigmi, benissimo il comparto grafico.
Un Corto perfetto dunque? No, ci sono margini di miglioramento prima di arrivare alla perfezione.
Anzitutto un suggerimento molto semplice: rimescoliamo meglio i paragrafi! Troppo adiacenti in alcuni casi.
Secondo appunto la difficoltà medio-alta, sbilanciato verso i finali "tragici", nonostante sia in linea con lo stile SLATA; però d'altronde in questo Corto ci sono echi dei Goonies (caro Autore, prendilo come un complimento!) ma nel capolavoro di Spielberg non ci sono istant death disseminate ovunque! Un solo finale positivo insomma è troppo punitivo.
Inoltre, ho qualche riserva sulla trama: ma lo zio, dove si trova? Perché li chiama in questa zona davvero pericolosa esponendo il nipote a rischi così alti? Il motore dell'azione è un po' buttato lì...come i veri SLATA!
Il giudizio non può che essere positivo, per cui il mio voto è...... TOP SECRET!
ZAKIMOS
"Signora, suo figlio ha un enorme talento ma non si applica". Potrei riassumere così il mio giudizio su questo corto. Poggia su un'idea eccezionale, perfettamente in tema (e lo diventa ancora di più dopo il finale nascosto), la giocabilità è eccellente perché richiama lo spirito degli SLATA a cui si ispira ed è adattissima all'edizione in corso. Vogliamo parlare delle immagini? Stupefacenti. Allora cos'ha che non va? Beh, in realtà niente. Il punto è che questo corto ha tutte le caratteristiche che il vincitore di questa edizione dovrebbe avere, ma annacquate da un atteggiamento "goliardico", passatemi il termine, che punta più a strizzare l'occhio al forum di LGL che a far divertire una platea di appassionati generica.
Questo si riflette anche sugli enigmi, non tarati bene come la parte testuale, "buttati lì" senza troppa conviNzione: non ho avuto problemi coi cul de sac (sono una caratteristica degli SLATA), ma quella L finale era davvero impossibile da interpretare (non era meglio mettere una penna?). Non c'è niente di male in questo, lo ripeto: resta solo il mio dispiacere nel vedere un'opera che poteva essere una bomba pazzesca e che invece è "solo" un buon corto. Il mio voto finale rispecchia questi aspetti.
Buona prosecuzione a tutti con ALLA FINE DELLA TERRA!