GGigassi ha scritto:
Tomcat75 ha scritto:
Io l'ho trovato tantissimo anni 80 e non a caso mi ha ricordato "i goonies"; ma anni 90 manco per idea. Gli anni 90 era lo splendore del mostrare la ricchezza e la spensieratezza californiana con Baywatch e Beverly Hills 90210. Con l'aggiunta della chicca Twin Peaks ed il tormentone "chi ha ucciso Laura Palmer?" che era perfino sulle t-shirt.
tu invece devi essere più giovane di me, nonostante il 75 nel tuo nickname .
mi piacerebbe, ma sono della classe del 1975 (che fa molto chiamata alal leva); 44 anni compiuti con tanto di barba bianca...
GGigassi ha scritto:
Gli anni Ottanta furono quelli del Riflusso, dell'Edonismo Reaganiano, dello Yuppismo e della Milano da Bere!
A riguardare adesso a quell’epoca, con la testa di oggi, hai proprio ragione; ma all’epoca frequentavo molto una cugina del 1969 e che mi parlava di film come: Footlose, Dirty Dancing, etc (Film che avrei visto successivamente sulle tv private di Berlusconi).
Che mi facevano sembrare l’America la mia Eldorado. Anni in cui l’edonismo americano sfruttava a tutto campo il cinema per fare propaganda: Commando, Rocky IV e soprattutto Top Gun. Proprio su quest’ultimo è uno dei miei film della vita e non a caso il mio nick deriva dal Grumman F14 Tomcat, protagonista della vicenda. Un film che sapevo a memoria da quanto avevo visto e che riguardandolo oggi lo giudico come un videoclip espanso e retorico, ma all’epoca mi faceva brillare gli occhi.
Fra le tante con il discorso su reagan, mi è tornato a mente l’attentato che subì nel 1981 ad opera di John Hinckley Jr. Che a stagione ormai avvita, fece cambiare il cognome del protagonista di Ralph Supermaxieroe (The greatest American Hero) da Hinkley a Hanley.
GGigassi ha scritto:
Nei '90 con Mani Pulite già il castello di carte cominciava a mostrare le falle.
Anche qui, devo ammetere che in quegli anni, seppur votante, il mio pensiero era quasi del tutto dedicato alla passera , allo studiare il minimo indispensabile e giocare a pallone tutto il giorno.
Anni in cui la politica mi sembrava una cosa da grandi e io non mi sentivo tale, anche se la conferenza di Caponnetto a scuola che riguardava la morte di Falcone e Borsellino mi avevano segnato; ma lo sdegno era contro i mafiosi.
E’ un vero piacere discutere con te e ancora complimenti per il corto.