Non penso di essere in tempo per una votazione, ma voglio lo stesso lasciare il mio parere.
Fondamentalmente gli darei un 6- (se fosse accettabile), vado a esporre le mie ragioni:
PREMESSO che io ho già il mio "vincitore" almeno morale, trovo come al solito un po' eccessive alcune "distruzioni", ad esempio sono d'accordo che lo stile e la grammatica non siano dei migliori, anzi... ma non ho trovato una TALE abbondanza di questi ultimi da definire inaccettabile la presentazione. Fatta in fretta, da bacchettare in rosso sangue su quei precisi punti, esempi sparsi:
"ero sicuro che c’eri te dietro questo furto!” è la voce di Strider"
“non ti ho salvato perché mi stai simpatico" (sempre Strider)
Si potrebbe dedurre che Strider o ha 12 anni ed è un combattente fenomeno o parla con la forma di un 12enne non troppo colto... il dubbio sorto inizialmente è stato se questo "gergo" fosse fatto apposta, in fondo un generale può essere di bassa estrazione; sfatato POI dal fatto che viene chiamato CAVALIERE e da questi altri periodi/frasi sparse:
"ma sei sicuro che ha mantenuto inalterati i suoi poteri" (il congiuntivo, rega'... il congiuntivo!)
"ed ha" se le parole iniziano per consonante... e la h lo è.
"Il piano di Strider è il seguente: te dovrai pensare a distrarre Luther quando giungerà sulle mura..."
"Adesso non emana più i lampi infuocati come quando era incastonata sopra il bastone di Luther, ma sei sicuro che ha mantenuto inalterati i suoi poteri." (IL CONGIUNTIVO REGA'... IL CONGIUNTIVO! ç___ç)
Quindi ho dedotto (un po' come il protagonista, che in certi momenti si trasforma in Capitan Ovvio, come nel paragrafo del medaglione respingente esaurito ) che siamo di fronte a delle "ingenuità". Brutte, certamente, soprattutto sto famoso "te", ma non ci andrei giù COSI' pesante.
Quel che tollero peggio è semmai la sbrigatività, come qualcuno ha fatto notare, della forma complessiva. Cito un mezzo paragrafo d'esempio:
"Vedi Daske riferire qualcosa a Strider, starà forse confessando il vostro accordo? Oppure starà raccontando una menzogna per depistarlo? Terminato il colloquio Strider riferisce qualcosa hai suoi uomini, poi si volta e si dirige rapidamente verso la porta. Rapidamente ti allontani dalla finestra e ti apposti nell’ombra di un portone per valutare le mosse dei tuoi nemici.
Vedi Strider, al comando di una decina di uomini, allontanarsi percorrendo la strada che hai attraversato per giungere lì. Aspetti alcuni minuti e poi torni a spiare alla finestra, nella stanza è rimasto solo Daske controllato da due soldati. Decidi di intervenire per salvare il tuo compare e farti dire cosa ha raccontato a Strider. Muovendoti silenziosamente scavalchi la recinzione del giardino limitrofo all’edificio e ti avvii verso il retro del fabbricato dove è presente un’entrata secondaria all’alloggio di Daske.
La porta è chiusa ma grazie alla tua abilità riesci facilmente a forzarla e penetrare all’interno dell’edificio, trovandoti nella stanza attigua a quella occupata da Daske e dai soldati. Decidi di entrare in azione"
"Vedi quello" "vedi questo" "decidi qui" "decidi lì"... ripetitivo e sintomo di poca cura e pensiero: ci sarebbero mille forme migliori di porre il tutto, esempio: "Nel frattempo, Strider abbandona ecc. ecc."E' ora di entrare in azione!". Oltre che ripetitivo, manca di verve.
Altro esempio di rapidità eccessiva nel risolvere la questione:
"Quindi rivolto verso la gradinata che conduce alla piazza inferiore attendi l’arrivo del tuo avversario. La sua venuta è simile alla precedente, le torce che illuminano i bastioni si affievoliscano per un attimo e le ombre che immediatamente si vengono a creare sul camminamento"
Posta così mi sa un po' di "sì... insomma... senza che mi spreco, il resto lo sapete..", il che è anche un peccato perchè l'apparizione non è male. Mi ricorda, detto tra noi, lo string di comparsa della nostra vecchia dea della morte in Dragonstorm, una delle mie preferite. NDR.
In alcuni punti del libro avrei poi aggiunto un po' più dialoghi, per dare un tocco di pathos in più.
Dulcis in fundo: come qualcun altro ha già fatto notare, periodi spesso troppo lunghi e costellati di virgole. A volte va bene, in descrizioni molto elaborate o all'antica, ma non essendo questo il caso toglie solo altro pathos, oltre ad essere pesantuccio.
Passiamo alle ingenuità "tecniche"; ma nonostante le riletture e la quasi certezza, correggetemi se sbaglio qui:
"Giungi in prossimità del bastione nord dopo circa mezz’ora. Valuti di essere in anticipo di alcuni minuti e decidi di acquattarti nell’ombra in attesa della venuta del tuo mandatario. Nel frattempo ti viene da domandarti dove diavolo sia finito Daske e per quale ragione abbia mancato l’appuntamento alla locanda."
E se alla locanda non ci sono proprio passata? C’era l’opzione. Infatti non ci sono proprio passata, la prima volta, come faccio a sapere che ha mancato l'appuntamento?
"Il drappello di soldati che sta sopraggiungendo è troppo numeroso e difficilmente riuscirai a sopravvivere, estrai comunque la spada promettendoti di vendere cara la pelle. Ti stai preparando a sostenere il disperato combattimento, quando senti qualcosa caderti sulla testa... alzi gli occhi e vedi una corda! Arriva dalla balconata che percorre i bastioni. Senza pensarci due volte ti arrampichi agilmente prima che i soldati ti raggiungano.
Giunto in cima una mano ti afferra e ti porta al sicuro sul ballatoio, è Daske!"
Non per essere pignola, ma poco prima siamo stati quasi maciullati da un nugolo di frecce che si sono fortunatamente infisse sulla porta. Dove sono ora tutti sti arcieri?
"Ti sporgi dal balcone cercando di capire come procede il combattimento nella piazzetta, quando senti gridare alle spalle: “Driss attento”, fai in tempo a girarti per vedere il pugnale di Daske calare su di te: metti alla prova la tua destrezza per stabilire se riesci a schivare il colpo:
(...) Non riesci a stabilire se essere più sorpreso dall’attacco di Daske o dall’apprendere che è stato Strider ad avvertirti. Il cavaliere si avvicina e ti dice: “il tuo compare ha avuto la sfortuna di imbattersi in Luther e adesso è sotto l’influenza del suo malvagio potere”.
MA NON ERA sotto con le altre guardie? Ok, a noi c’è voluto il tempo di salire sulla corda, ma a lui per fare le scale fino a noi, no? E comunque viene da solo, senza portare le altre guardie? Ok, è molto "scenico" e molto classico, ma implausibile.
Per concludere, anche se ci sarebbe altro da dire in merito, ma credo basti: DOVE ho già visto esattamente una corsa sui tetti con possibile capitombolo mortale conclusivo? C'è da ammettere che l'autore, qui, almeno da più chance di Dever, lode a lui!
A proposito di "chances":
"Se non possiedi una spilla raffigurante una rosa di colore nero, vai al 10; altrimenti vieni raggiunto dalle guardie. Combatti valorosamente ma il loro numero è troppo superiore e presto soccombi. La tua vita termina qui."
Paragrafo eccessivamente limitativo: è talmente alta la possibilità che abbia la rosa, in quel punto, da essere praticamente condannato. Ok la vogliamo fare difficile? Mi va bene, ma confesso che qui sono classica: non mi piacciono le "non utilità" con l'armamentario, preferisco sapere che un oggetto mi SERVE a qualcosa, piuttosto che "non devo averlo", anche perchè mi lascerà l'amaro in bocca non sapere neanche perchè muoio a quel punto. Inoltre è fastidioso, confonde.
Concedetemi una nota neutrale:
"Se possiedi un medaglione respingente e vuoi affidarti ad esso per fronteggiare gli incantesimi di Luther, vai 9"
LOL! Scusate, non c’entra niente, ma questa mi ha ricordato troppo il “corpetto anti spada laser” di RatMan! XD Infatti l’ho evitato, non si sa mai…
Ultima nota di frustrazione: ma perchè questa mancanza di originalità, questa un po' da parte di TUTTI? Il fatto che il tizio dell'immagine SOMIGLI ad Ezio, non significa che debba essere necessariamente LUI: poteva essere chiunque ed invece sono andati praticamente tutti sul ladro! Ma una... che so... bella storia di un principe rinchiuso che deve evadere? Ne ho buttata lì una... oppure egli stesso poteva essere un mago e quella la SUA torre. Oppure un prode che andava a salvare la principessa, che so, fate vobis.
E giungiamo alle note positive: molto classico, ma ciò non è sempre un male; combattimenti un po' squilibrati in alcuni punti, ma accettabili (l'ho sfangata abbastanza bene nella maggior parte dei casi), buona anche secondo me l'idea della ricettazione e la furbata del finale; inoltre, personalmente, non trovo così esageratamente "dicotomico" il personaggio di Striker: lo vediamo malmenare un pochetto un tizio all'inizio, ma in fondo avete appena sconfitto insieme un mago maligno assai più pericoloso di entrambi... ci può stare che lo lasci andare, a patto di riavere la gemma, per gratitudine. In fondo ringhia, ma sarebbe stato davvero eccessivo se si fosse trattato di un "torturatore" sadico, modello poliziotto corrotto dei film americani! PERFINO Hannibal Lecter ha le sue preferenze, andiamo...
Spero, se non per la media, di essere utile all'autore con le mie sforbiciate. Aggiungo: niente è "impresentabile", si può sempre presentare tutto, per migliorare, poi accettare il giudizio che consegue, quindi non scoraggiamo l'autore: semmai qualche scudisciata perchè poteva impegnarsi un po' di più... ok un BEL po' di più... nella revisione.