Apologeta ha scritto:
Senza anticipare alcunché, ho una mia idea a riguardo della lunghezza dei corti che sottoporrò agli altri due giudici, cioé a Dirk e... ehm, adesso mi sfugge...
Beh, quando ci sarà un terzo giudice "convinto" sono prontissimo per un costruttivo confronto sulle variazioni al regolamento. Quando il triumvirato sarà ok (e - attenzione! - non voglio mettere fretta a nessuno, Icedlake o altri che sia) penso però che sarebbe una buona cosa essere veloci nello stilare il bando, visto che i mesi invernali sono proficui e dopo si tenderebbe ad andare troppo verso l'estate con una partecipazione di 7-8 racconti.
Penso che quel "convinto" sia riferito a me. Io non ho mai detto di non essere convinto nei miei post. Apo forse ti sei fatto ingannare dalla versione fixed di Jegriva.
Avevo fatto presente che il mio problema era il tempo a disposizione. Questo però è facilmente reperibile ponendo da parte altri hobbies in favore dei Corti.
Quindi, per quanto mi riguarda, se vogliamo ufficializzare il trittico senza aspettare il 26, come suggerito da Prodo, possiamo anche farlo.
Posso già anticiparvi per esempio che, in termini generali, non sono un amante dei paletti e degli accorciamenti. Un corto deve rimanere tale, ma più limitazioni si danno e più la fantasia degli autori viene tenuta a bada.
La diminuzione dei fogli A4 citata poc'anzi ridurrebbe, come avete fatto notare, la lunghezza media dei corti in relazione alle edizioni precedenti.
Il risultato può essere un corto con molti paragrafi scarni, o uno con pochi paragrafi ma con una buona descrizione dei fatti. Certo, può darsi che ci sia anche l'autore che riesca a bilanciare le cose, e magari vincere la rassegna ma... perchè complicare ulteriormente la vita a nostri autori quando scrivere un corto è già complicato?
Anche l'innovazione delle immagini a cui fare riferimento non mi è stata particolarmente gradita per esempio. In molti casi il paragrafo che legava con l'immagine è stato inserito forzatamente, a volte esulando addirittura dal contesto.
Da lettore, preferisco che l'autore abbia libertà di spaziare, e sinceramente ritengo che questa libertà possa giovare enormemente alla riuscita del racconto stesso, sia in termini di trama che di regolamento.
Se invece mi dite che bisogna far di tutto per rompere le balle agli autori allora mi adeguo. Sotto! Diamoci da fare! Limitazioni a go go! 