Prodo ha scritto:

Tieni conto Ego che ormai sono sempre più diffusi monitor HD che danno un effetto sgranato a qualsiasi cosa non sia in alta risoluzione. Ci sta che una scansione di un'immagine di più di30 anni fa possa dare questo effetto, proprio per la qualità dell'immagine originale. Sono sicuro però che la versione stampata del volume non avrà nessun problema di questo tipo.

Non scordare che il libro usato da me è uscito nel 2007, e l'ho scansito ben prima del 2017. Quindi ho usato immagini quasi fresche di stampa, belle nere e pulitissime. Tutt'altra storia rispetto per esempio a Golden Dragon 6, di cui perfino Dave Morris sul suo blog a volte ha usato le stesse immagini del PDF che usò Dirk per la sua traduzione: sbiadite in più punti, scansite a bassa risoluzione, e senza nemmeno un ritocco almeno per annerire le parti scolorite dal tempo.

Per lo Stregone non avrei letteralmente potuto trovare sorgente migliore. Se poi uno legge i LN su un monitor PC, le immagini appariranno pixellate comunque (migliore effetto prevedo si possa avere su un tablet o un cellulare).

Per la stampa sono certo anche io che verrà tutto molto bene.

ho concluso l'avventura!
senza cadere in spoiler ho giocato il volume 3 volte
la prima ho bucato una chiave
la seconda l'ho concluso
la terza ho preso tutti i bivi che avevo saltato per godermi cosa ci avevano riservato gli autori.

si vedono tutte le idee che si svilupperanno in altri libri, mi è piaciuto e devo dire che per certi versi l'ho trovato anche facile.
la parte più "incasinata" è quella dopo il fiume dove ci vuole molta lucidità per capire quale strada stai percorrendo.
diciamo che gli autori si sono incattiviti in seguito     

buon libro ma il labirinto della morte secondo me è migliore

PS segnalo che non ho riscontrato altri errori oltre a quelli già noti e corretti

Deathtrap Dungeon è un capolavoro, nonostante Livingstone.

Diciamo che era uno dei pochi scenari che potessero giustificare in pieno tutte le fisse di design del suo autore, inaccettabili in qualsiasi altro contesto, ma perfettamente logiche nel labirinto del Barone Sukumvit.

Lo Stregone fu un ottimo punto di partenza, ed è anche il libro su cui i suoi autori ebbero più tempo per lavorare. Considerato che è proprio "avventura di D&D 101", è riuscito fin troppo bene. Se non fosse il capostipite, si sarebbe certamente perso nei meandri della prolifica storia dei librogame. Comunque resta un'avventura piacevole, e il Labirinto di Zagor segue una struttura che poi avremmo visto spesso usare da Brennan, ma mai più in Fighting Fantasy.

Prodo ha scritto:

Ragazzi vi propongo un elemento che mi ha lasciato molto perplesso: secondo voi il paragrafo 333 ha senso?

Voglio dire, gli autori ci ripetono più volte sia qui che nel paragrafo precedente che con armi normali non possiamo ferire il vampiro. Però alla fine, se proprio vogliamo, possiamo affrontarlo lo stesso in uno scontro difficile ma non insormontabile (è paragonabile a quello con il Minotauro per dire) senza munirci di alcun oggetto particolare. Non vi sembra che questo passaggio sia incoerente per non dire proprio errato?

leggo adesso per la prima volta il 333, visto che quando ci giocavo ho sempre avuto gli oggetti giusti. Io non vedo grosse discrepanze con il 279, visto che dice testualmente "La tua spada non farà grossi danni." sottintendendo che comunque puoi ferirlo.
Più che altro mi accorgo adesso che nel 279 si fa riferimento a due oggetti che si possono usare per tenere alla larga il vampiro e andare al 380, ma dei due viene citato solo il crocifisso! Se non sbaglio si possono trovare anche delle frecce o un arco d'argento, e qui ci starebbe bene se pensiamo al nobile-fantasma di Kharé. A meno che non si intendesse la spada che viene citata nel brano che ho riportato (e che forse prima si poteva perdere).
Sì, in effetti alla fin fine il vampiro è una mezza pippa. Cioé, non proprio, ma molto meno forte di quello che si lascia intendere - ipnosi a parte. Però è un buon sistema per creare la giusta atmosfera, no?

beh, appunto... "pressoché"... un po' male gli farà

bisognerebbe vedere com'è la versione originale, da giocatore di gdr anche per me il vampiro (anzi VAMPIRO come lo nominano ossessivamente) alla fine è un po' depotenziato, potevano mettergli il bonus che subiva solo 1 danno al colpo, così avrebbe anche più senso il desiderio di scappare dal combattimento che dovrebbe prenderci stando al testo.