Farren ha scritto:

c'era davvero la necessità di tutta questa robaccia?

Basta vedere gli incassi per rispondere sì.

Farren ha scritto:

Ubik, il fatto che una cosa piaccia a molti, non vuol dire né che sia necessaria, tantomeno utile o gradevole. Hai presente il Nazionalsocialismo? ;-)

E tu hai presente quanto incassi del genere facciano bene a chi li produca?
Quindi sì, a loro è indubbiamente utile e necessario per guadagnare di più e proseguire uno dei brand più forti al mondo.
Gradevole? Alla maggior parte è piaciuto. Quindi sì, è stato utile a molti per godersi un bel (secondo loro) film.

Farren ha scritto:

Anche la Xenopsylla cheopis ha avuto il suo momento di gloria. ;-)

Spero tu ne sia uscito, non dev'essere bello.

Farren ha scritto:

Non cambia la natura delle cose. Anche la Xenopsylla cheopis ha avuto il suo momento di gloria. ;-)

Chi gioca a Pandemia?

Scherzi a parte... cinema, teatro, musica, balletto e mimologia non sono necessari. Sono intrattenimento (e cultura, a certi livelli) e rientrano nelle "arti".

Ogni tanto alla gente piace distrarsi con qualcosa di superfluo, ma che faccia passare un bel paio d'ore... magari due tempi da 45 minuti con un breve intervallo in mezzo, ovviamente mi riferisco alla finale di Champions a Star Wars.

Perché tanta gente è andata a vedere quel polpettone? (A me è piaciuto)
Perché è il proseguimento di una storia iniziata molto tempo fa, in una galassia lontana. Alla gente piace ascoltare storie, specialmente se ben raccontate. Omero stesso allungava le peripezie di Ulisse trascinandolo da una parte all'altra del Mediterraneo solo per essere chiamato ancora una volta a Corte a raccontare il seguito della storia (finita la storia = finite le cene gratis) fino a renderla... una vera Odissea!

PS:
Poi si va a vedere Star Wars perché è fenomeno culturale di massa: tutti citano battute di star wars di trent'anni fa e fanno il gesto del controllo mentale... così quando esce il nuovo film e tutti vanno a vederlo, noi vogliamo essere da meno?