Prodo ha scritto:

i Bonelli per lo più vendono troppo poco per giustificare una evoluzione in altri ambiti.

Però è quello che sta facendo la SBE, televisione, libri, giochi da tavolo (ok, per ora gioco da tavolo ;-) ). Il problema non è la vendita dei Bonelli ma la proposta inesitente (parlo all'oggi e nel mass market) dei librogame.

Prodo ha scritto:

un massiccio seguito femminile (da sempre refrattario ai Libri-Gioco).

Chissà perchè...

Prodo ha scritto:

Martin Mystere vende talmente poco che

E' uscita una nuova serie che continuerà, parallelamente alla storica. Così come sono usciti due romanzi e ne è stato confermato un altro per l'estate prossima. Evidentemente c'è spazio per uscite collaterali.

Prodo ha scritto:

Mister No è fichissimo, ma è morto da anni.

E sta per tornare. Però sul fichissimo, quanto hai ragione! Comunque ammetto di averlo inserito nell'elenco più per passione personale che per un possibile coinvolgimento di pubblico :-).

Prodo ha scritto:

Zagor è seguito da pubblico stagionato

Ma ciò non ha impedito alla Bonelli di dedicarci un romanzo con target young adults.

Prodo ha scritto:

Però credo dipenda anche dal fatto che i numeri odierni sono ben lontani da quelli di qualche anno fa eded è necessario procedere con i piedi di piombo nell'imbarcarsi in nuove imprese che esulino dal campo di "competenza".

In parte hai assolutamente ragione. Ma non dimentichiamoci che la SBE ha dei marchi molto molto forti che non ha (quasi) mai sfruttato fuori dall'ambito fumetto. È ora di farlo.

Prodo ha scritto:

è necessario procedere con i piedi di piombo nell'imbarcarsi in nuove imprese che esulino dal campo di "competenza".

Giustissimo. Per questo se vuoi fare dei libri per YA e ti rivolgi a Baccalario, beh, lo stai facendo bene, molto bene!

Prodo ha scritto:

Il gioco da tavolo

My bad, mi ero dimenticato anche quello di Zagor, non c'è solo quello di Tex.

Prodo ha scritto:

Gli sconfinamenti in ambito televisivo secondo me appartengono già al passato.

Non ho capito cosa intendi.

Prodo ha scritto:

Sarebbe interessante capire se, nel caso in cui il gioco di Tex andasse bene, a SBE sia intenzionata a proseguire per la strada ludica.

Io credo proprio di sì.

Prodo ha scritto:

Se si creasse una congiuntura simile vedrei bene anche lo sviluppo di un libro interattivo.

C'è un prodotto SBE che: è fantasy, ha all'attivo la serie regolare, una serie di romanzi, un gioco di ruolo, una serie young e una futura serie televisiva. Perché non è uscito il nome di Dragonero fra i possibili protagonisti di una serie di librogame?

Prodo ha scritto:

So che mi mangerai, ma secondo me la risposta è semplice. Dragonero, tra i lettori di LG, lo conoscono in pochi.

E perchè dovrei mangiarti? Mica uno è obbligatorio a seguire il fumettomondo italiano. Nemmeno io sono un lettore assiduo di Dragonero ma, tenendo dietro a quello che succede, credo sarebbe un personaggio papabile per una versione ligrogamesca.

Credo anche che stiano per assistere a un punto di svolta. Se la Salani fallisce con i FF, credo difficilmente altri seguiranno il suo esempio nel mass market. Se invece, non dico che abbia successo ma anche solo che vada bene (banalmente, c'è un pubblico a cui vendere un certo tipo di prodotti) si potranno aprire scenari interessanti.

Prodo ha scritto:

ormai il fantasy mi attira pochissimo, in ogni sua forma

Io la maggior parte di fantasy che ho consumato (e consumo) è tramite librogame, gdr e videogiochi (ora meno per questioni di tempo). Nemmeno io sono un appassionato di fantasy a "tutto tondo".