Fire* wolf, anche una volta corretti gli errori al regolamento, rimane tragico. I combattimenti sono tali che (in maniera crudelmente reale) anche sopravvivendo a uno scontro, in genere si è talmente pesti da non poter sperare di superarne un secondo. Tutto il primo libro pende sul raggiungere Doombirnger, da lì in poi grazie alle capacità vampiriche dell'arma. la difficoltà del libro passa da disperata (e solo perchè prima di arrivare lì possiamo sperare di cavarcela con pochi combattimenti) ad altamente improbabile (con tutte le statistiche al massimo si intende, altrimenti potete metterci direttamente una pietra sopra). il resto della serie più o meno si mantiene su questo livello finchè la spada del destino non comincia a diventare "inaffidabile" facendo nuovamente impennare la difficoltà (ammesos sia possibile chiamarla così). Di fatto l'unico modo per finire quella collana resta barare spudoratamente.

Fire* wolf resta però difficile da finire più per una questione regolistica che di libro stesso.

Tra i più difficili per quanto riguarda la narrazione(?) credo che punteri sui lavori di Thraves. Molti parlano di Jackson e dei suoi true path, ma faccio notare due cose: 1) per quanto siano libri difficili i libri di jackson seguono una storia e spesso anche una logica. 2) si parla di serie più difficile da completare, non singolo libro e in dimensione avventuoa o fighting fantasy ci sono stati altri autori molto meno sadici. Mi sentirei pertanto di proporre come candidati compact e rupert per la semplice ragione che bisogna azzeccare il "true path" quasi del tutto a caso in una serie di paragrafi tutti uguali che raramente offrono un indizio o una scelta più dettagliata di "vuoi andare a destra o sinistra?". e questo per ogni dannato libro della serie (o almeno credo dato che su 8 complessivi ne ho 5). è praticamente una scelta tra tentare un'estrazione a sorte o memorizzare ogni singolo bivio

Pirata delle Alpi ha scritto:

Lupo Solitario è sempre difficile, soprattutto se fai i libri senza avere il "livello" richiesto.

però io ricordo che Joe Dever da Signore qual era dava sempre la possibilità di vincere il nemico finale o di risolvere certe situazioni critiche anche senza essere fortissimi.
Certo, chi si sarebbe mai pensato di lasciare la Spada del Sole nel monastero per fare il numero 5 o il 9

Pirata delle Alpi ha scritto:

peggio di Bane che ha ricevuto la sua bolletta della luce!

Bane il nemico di Batman o bane il dio dei Forgotten Realms?

All'inizio dei libri di LS, almeno delle versioni italiane, c'è scritto che puoi lasciare i tuoi oggetti nel monastero Ramas: "Li ritroverai al tuo ritorno"

credo fosse un sistema per non far "buttare via" al lettore gli eventuali oggetti in più che avesse rispetto a quelli consentiti, anche se la cosa si estendeva anche agli Oggetti Speciali che nei primi numeri non avevano un limite di quantità.

anche se in ritardo mi aggiungo alla discussione.

Diciamo che alla prima lettura  un po' tutti i lg sono difficili se li giochiamo senza il minimo "magheggio".

Firewolf ( la serie ) comunque!