Mi permetto di risponderti io proprio perché in quanto a librogame sono un discreto incompetente: nel giudizio scrivi quello che del Corto ti è piaciuto e quello che invece non hai gradito, e motiva almeno un po' i giudizi senza preoccuparti troppo degli aspetti tecnici. Poi è inevitabile che ognuno ha le proprie preferenze e le proprie idiosincrasie: io se anche quest'anno becco una virgola tra soggetto e verbo darò un 1 senza pensarci due volte, qualcun altro non darà alcun peso alla cosa.
Per giudicare la validità delle scelte ludiche (essendo i Corti di quest'anno brevissimi mi sa che non verrà dato molto rilievo all'aspetto letterario) puoi aspettare che si pronunci qualche utente più esperto e addentro alle dinamiche dei librogame per valutare meglio che voto dare. Mi sa che è quello che farò anch'io

Io scelgo normalmente dei criteri di valutazione e mi attengo a quelli per tutto il concorso. Negli anni passati ho usato:

1) Trama
2) Stile di scrittura
3) Giocabilità
4) Aderenza al tema

Quest'anno visto che ho partecipato come autore non mi unirò alle votazioni: non mi piace giudicare e votare i miei diretti concorrenti, potenzialmente penalizzandoli - negli anni passati l'ho fatto per necessità, ma sono sicuro che quest'anno ci saranno abbastanza votanti da non far rimpiangere la mia assenza. Tuttavia se dovessi farlo userei quei quattro parametri, eventualmente sostituendo lo stile di scrittura (è evidente che i testi saranno ridotti all'osso per ragioni di spazio) con l'innovazione, premiando chi dovesse riuscire a sorprendermi con trovate particolarmente azzeccate.

Lo schema di Zakimos penso sia esemplare. In linea di massima, direi che quelli siano gli aspetti principali su cui dovrebbe essere concentrata ogni recensione. Poi chiaro, ognuno la può personalizzare con delle opinioni personali per arricchirla. Il giudizio soggettivo è comunque utile da conoscere, a patto che non condizioni eccessivamente il voto.
Io pure, comunque, essendo già partecipante, credo che mi asterrò dai voti. Ciò nonostante, non farò mancare il mio giudizio su ogni corto che leggerò ^^

AlessandroD ha scritto:

Zakimos ha scritto:

Quest'anno visto che ho partecipato come autore non mi unirò alle votazioni: non mi piace giudicare e votare i miei diretti concorrenti, potenzialmente penalizzandoli

powerbob ha scritto:

Io pure, comunque, essendo già partecipante, credo che mi asterrò dai voti.

Scusate ragazzi, ma perché non volete votare? Se c'è onesta intellettuale non vedo qual è il problema. Tanto se uno vuole barare può farlo a prescindere dal proprio voto.

Su su 

Perché mi obbligherei a dover fare commenti inventati anche ai miei corti (e quest'anno sono pure due, come da elenco autori... o magari di più? Chissà) per non far capire quali sono e detesto farlo XD. Inoltre non mi piace l'idea che un corto possa essere penalizzato solo perché non mi è piaciuto, ma che io non possa penalizzare una mia opera in automatico non potendola votare.
È lo stesso motivo per cui quando vedo 4 Ristoranti il game designer in me si contorce: quel sistema di gioco non ha senso

Personalmente certo sempre di votare in base a questi cinque parametri:
- Regolamento
- Trama
- Struttura
- Parte ludica
- Narrazione
Però non c'è uno schema fisso, ognuno ha il suo metodo per esprimere un giudizio, quindi non preoccuparti se se in linea o meno con le modalità di giudizio di altri utenti.
Personalmente, nonostante sia uno dei partecipanti, voterò anche quest'anno, come tutti gli anni del resto, fondamentalmente perchè sono ben conscio dei difetti (piccoli o grandi che siano) di ciò che ho scritto, e poi perchè come dice AlessandroD fa sempre bene un po' di onestà intellettuale: fin troppe volte ho dato voti alti a corti che lo meritavano, anche se questo significava "affossare" il mio... quando ritieni un corto di un altro utente è più bello del tuo, c'è poco da fare.
E poi mi sono sempre divertito a scrivere i commenti-burla. 

GGigassi ha scritto:

io se anche quest'anno becco una virgola tra soggetto e verbo darò un 1 senza pensarci due volte, qualcun altro non darà alcun peso alla cosa.

"Lupo Solitario, brandendo la spada, si avvicinò al cavaliere nero".

Quindi una frase come questa è formalmente scorretta?