Un’indagine serrata e divertente nella Roma antica ai tempi delle
persecuzioni ai cristiani, scoprendo dettagli della vita e della società
dell’epoca magnificamente ritratti e una storia di integrazione
difficile che presenta innegabili stilemi di attualità. Torna nelle
librerie così, quasi un quarto di secolo dopo, I misteri delle
catacombe (Parapiglia, 286 paragrafi, 14 euro), scritto da un team di
autori composto da Domenico Di Giorgio, stimato creatore di giochi, Francesca Garello, archeologa che ha fornito un decisivo contributo, e
guidato dal maestro della narrativa interattiva tricolore Andrea
Angiolino. Il protagonista è un giovane sveglio che vive a cavallo tra terzo e il
quarto secolo dopo Cristo, di nome Marco Valerio Fortunato: dodicenne,
figlio di commercianti e amico di Lucio, di origine siriana.
Ques’ultimo, d’un tratto, scompare con tutta la famiglia, e spetterà a Marco risolvere il mistero e salvare la situazione. Alberto Orsini ha analizzato l'opera per noi trovandola decisamente piacevole, al netto di qualche difetto secondario. Se volete saperne di più vi rimandiamo al pezzo, nella sezione Recensioni.
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