Home Enciclopedia Illustratori

Cerca nel sito

Il Sondaggione!!

Qual è il tuo genere di librogame preferito, pensando a un ipotetico titolo inedito di prossima uscita?

Recensione

Scegli la tua Avventura 17: Sopravvivere in Montagna
Edizione Mondadori 1987
autore/i Edward Packard
Recensore uraniborg

Stai sorvolando le Montagne Rocciose in compagnia del tuo amico e pilota Jack. Ad un tratto vi trovate circondati da una fitta tempesta di neve e il motore comincia a dare problemi. Jack perde il controllo dell'aereo ma, con abilità, riesce ad effettuare un atterraggio su di una distesa erbosa ai margini del bosco. Siete dispersi in mezzo ai monti e Jack esce dall'atterraggio di fortuna con una gamba rotta. Inoltre la radio per segnalare la vostra posizione si è danneggiata nell'urto con il terreno.

La vostra salvezza dipende unicamente da te, quindi ti equipaggi e ti metti in marcia verso una casermetta della Forestale che avevate sorvolato alcuni chilometri prima. Speri di riuscire a raggiungerla prima che faccia buio, anche perché il cielo sembra promettere nuove turbolenze.

Dopo l'avventura ambientata nei mari del sud, Packard ripropone una sfida di sopravvivenza ai suoi giovani lettori, questa volta ambientata nelle innevate Montagne Rocciose. Ancora più che in Sopravvivere in mare, le situazioni appaiono molto realistiche, come i rischi da affrontare. L'intera avventura è molto seria, senza concessioni all'umorismo o alla fantasia (eccezion fatta per il finale che ci farà arricchire grazie ad un leggendario filone d'oro).

Se si esclude una parentesi in cui ci si può imbattere in alcuni contrabbandieri senza scrupoli, l'intera vicenda si basa sulla “sfida” del lettore alle avversità della montagna, assolutamente verosimili. Il nostro personaggio, per esempio, dovrà fare i conti con il rischio di finire in ipotermia, o decidere se attraversare una gola lungo i fianchi o attraverso il centro. Una dote necessaria per salvare se stessi e Jack è l'orientamento, perché c'è anche il rischio di camminare in tondo perdendo tempo e tornando al punto di partenza.

In un capanno lungo il percorso è anche possibile trovare una mappa della zona, che avvantaggia decisamente il lettore nei suoi spostamenti.

Sopravvivere in montagna è uno di quegli Scegli la tua avventura che vale la pena leggere. Non solo riesce a coinvolgere il lettore con una serie di situazioni adrenaliniche, come i faccia a faccia con il ferocissimo grizzly o con un agile puma, ma ha anche il pregio di fornire alcune informazioni utili su come comportarsi in circostanze di pericolo.

Con la responsabilità di una vita umana che dipende dalle nostre scelte, l'intera avventura diventa anche un'appassionante corsa contro il tempo alla ricerca di una casermetta, appena intravista dal cielo, dove cercare aiuto.

Il numero non troppo elevato di finali diversi permette ai vari “rami” della storia di svilupparsi adeguatamente, senza interruzioni troppo sbrigative o forzate. Uno dei finali più interessanti, è quello in cui ci troviamo di fronte alla scelta di mettere in salvo prima il nostro compagno o noi stessi, con una nuova perturbazione in arrivo a preannunciare altri guai. In sintesi, questo è un volume da giocare, molto meno infantile rispetto alla media dei titoli della stessa collana e piuttosto divertente

Longevità 7: 

La montagna offre diverse strade da intraprendere, tutte da provare, anche per il gustodi infilarsi nelle situazioni peggiori.

Difficoltà 7.5: 

Grande libertà di azione per il nostro personaggio, a cui non verranno proposte scelte inutili o assurde.

Giocabilità 7.5: 

Molto ben calibrata, sempre tenendo conto che il libro è rivolto ad un pubblico di giovanissimi (anche se in questo caso il taglio più adulto del titolo è piuttosto evidente).

Chicca: 

Uno dei finali più agghiaccianti è quello in cui, in preda all'ipotermia, cerchiamo di scongelare le dita dei nostri piedi mettendole davanti al fuoco di un capanno che scoviamo in mezzo alla foresta. Come chi ha esperienza di alta quota sa, una soluzione di questo tipo non solo non scongiura pericoli di congelamento, ma peggiora la situazione perché in quei momenti la pelle è molto sensibile ed esposta. Questa eventualità è resa con molta verosimiglianza nel testo, a riprova del taglio assolutamente adulto e realistico dell'opera.

Totale 7.5: 

Uno dei volumi più godibili della collana se letto in età adulta: scelte razionali, taglio dell'opera realistico e situazioni intricate che appassioneranno molto gli amanti degli scenari montani e delle avventure in alta quota.