Dopo anni di osservazioni, finalmente il programma per la ricerca di segnali provenienti dallo spazio individua una misteriosa serie di trasmissioni ripetute che non puo' assolutamente essere di origine naturale: la prova che nell'universo esiste almeno un'altra civilta' intelligente!
Viene subito preparata un'astronave frutto delle piu' avanzate tecnologie terrestri che puo' coprire la distanza dalla Terra al terzo pianeta da Altair, la fonte del messaggio, in poche settimane nonostante le distanze siderali.
Ovviamente il protagonista della storia fa parte dell'equipaggio, assieme al Capitano Bud Stanton, veterano dei viaggi spaziali, il professor Henry Pickings, cosmologo, e la mitica Nera Vivaldi, antropologa specializzata nella comunicazione tra forme di vita diverse (!), nonche' habitue' degli SLTA. Con questa specie di plancia di comando stile Enterprise andremo alla scoperta dell'ignoto.
Sulla strada verso il pianeta incontreremo tempeste di antimateria e altre stranezze, e anche l'arrivo nel sistema di Altair non sara' scevro di sorprese e fenomeni difficili da spiegare, ma, a differenza di quasi tutte le altre avventure spaziali della serie SLTA, le varie linee della storia, anziche' disperdersi in ogni direzione, forniscono quasi tutte ulteriori informazioni che permetteranno al lettore di crearsi un quadro completo della situazione, che e' interessante e sorprendente.
In definitiva si puo' proprio dire che questo volume, nonostante le premesse (ci sono ben 38 possibili finali, che sono tanti e spesso in questi casi la serie fornisce percorsi brevi e dispersivi, e in piu' il tema fantascientifico e' quasi sempre trattato in modo confuso e senza un motivo portante che abbia senso) e' ben costruito, sufficientemente sensato scientificamente (almeno rispetto agli altri episodi dedicati al medesimo argomento) e coinvolgente.
Verranno ben utilizzate le interazioni tra i vari personaggi dell'equipaggio, ognuno ben caratterizzato, e gli "spiegoni" verranno abilmente evitati, permettendo cosi' al lettore, una volta testate un numero sufficiente di linee narrative, di riuscire a mettere i vari elementi del quadro in relazione e alla fine di risolvere l'enigma che e' la trama portante dell'opera.
Tanto di cappello all'autore, che in un breve spazio riesce a sviluppare dei concetti parecchio interessanti e a presentarli in una maniera che induce a giocare e rigiocare la storia fino ad aver letto praticamente ogni singolo paragrafo, ognuno dei quali (o quasi) fornisce un indizio per la comprensione dell'enigma.
Longevità 8:
Per apprezzare in pieno questo volume e' opportuno leggere praticamente tutti i paragrafi.
Difficoltà 6.5:
Per essere uno SLATA e' piuttosto difficile e non ci sono troppi "spiegoni" a chiarire il tutto: il che può anche essere considerato un elemento positivo.
Giocabilità 7.5:
Inutile sottolineare quanto alta sia la giocabilita' di tutti i volumi di questa serie, ma in questo caso a volte alcune concatenazioni possono sembrare inutili o casuali, mentre spesso offrono utili elementi di comprensione della vicenda sulla quale poggia la trama portante dell'avventura.
Chicca:
Per una volta nella serie affrontiamo i paradossi spazio-temporali in modo sensato e, anzi, interessante!
Totale 7.5:
Sicuramente uno dei migliori SLTA fantascientifici.
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