Home
Forum
Menu Principale
Home
Chi siamo
Enciclopedia
Magazine
Recensioni
Download
I Corti di LGL
Libro Game Creator
Magebook editor
Guide strategiche
Multimedia
Forum
Link
Network
Old news
Contatti
LGL Login
Nome utente
Password
Password dimenticata?
Nome utente dimenticato?
Registrati
Cerca nel sito
Il Sondaggione!!
Librogame Magnifico 2024, inizia la finalissima: vota il miglior LG dell'anno!
Ghasts ‘n Gremlins Francesco Di Lazzaro Acheron Books
Le Orme Rosse Alberto Orsini Aldo Rovagnati Lambda House
Lo Stregone della Montagna Infuocata Steve Jackson Ian Livingstone Raven/Vincent Books
Una Notte da Cana Stefano Tartarotti MS Edizioni
Verso la Terrasanta Matteo Cresci Aristea
Elaborazione ....
Indice
General
Utenti
Lista Utenti
Regole
Cerca
Ricerca Avanzata
Rispondi
Scrivi un messaggio e invia
Very Small
Small
Normal
Big
Very Big
Extra Large
Immense
URL
URL:
Titolo:
Inserisci
Link immagine
Width:
Height:
Link immagine:
Inserisci
E-Mail
Link:
Titolo:
Inserisci
Media
Emoticon
Dimensione
[quote=Aloona]Ed ecco i nostri giudizi. Al completo. [quote=babacampione] Ammetto di avere un debole per le ambientazioni apocalittiche (ormai avrete capito che sono stato io a proporre tale tema in questo concorso), quindi non vi sorprenderà sentirmi dire che ho apprezzato questo Corto che, nell'introduzione, ricorda una serie a me molto cara (ovviamente mi riferisco ai Guerrieri della Strada). Intelligente è stata l'intuizione dell'autore di localizzare l'avventura in Italia, la qual cosa mi fa sentire ancora più vicino a questo autore che ha utilizzato un sistema di gioco semplice ed efficace, con un minimo di effetto del caso e molte scelte (determinanti) nelle mani del lettore. Belli anche i tre finali e, devo ammettere, coerenti con le mie aspettative. Fin qui ho solo elogiato il racconto, che mi auguro riceva buoni riscontri anche dagli altri votanti, tuttavia devo evidenziare qualche piccola pecca. La prosa non mi entusiasmato, un po' troppo frettolosa, sebbene comunque sia scorrevole e sufficientemente dettagliata da permettermi di calarmi nel personaggio. Gli indovinelli sono troppo facili e l'utilizzo delle chiavi è un po' ambiguo: in un paio di paragrafi ci viene chiesto se possediamo qualcosa per aprire una porta. Io ragionevolmente credo di avere l'oggetto giusto, ma l'autore non ci assicura che stiamo davvero utilizzando l'oggetto corretto. Il protagonista è un robot un po' anomalo, non mi ha emozionato più di tanto, anche perché esteriormente non assomiglia per niente ad un robot. Avrei preferito qualcosa di più caratteristico. Pochi dubbi, comunque, per me. Il Corto è molto bello e merita di competere per la vittoria finale di questo concorso. [/quote] [quote=Hieronymus] Corto che inizialmente mi ha preso molto, con questa ambientazione di pagliacci mannari, magari non originalissima, così come non lo è quello che si rivela il cattivone della storia, ma a me i pagliacci hanno sempre fatto paura (meno solo delle blatte e dell'ignoranza) e quindi ho letto questo cortogioco tutto d'un fiato. Regolamento non originale ma semplice e ben si adatta alla storia, enigmi né troppo difficili né troppo semplici. Stile di scrittura che ho apprezzato. La lettura è risultata piacevole e leggera, anche se spesso abbiamo descrizioni rindondanti sull'ambiente che ci circonda (palazzi diroccati, macerie, ecc.) e gli incontri coi clown non ci lasciano col fiato sospeso perché sono così tanti che diventano banali. In complesso un'opera che mi è piaciuta, che mi ha impresso un pò di nostalgia per alcune storie cinematografiche e non degli anni '70 e '80. Peccato per i vari errori presenti, dovuti sicuramente a fretta e mancanza di tempo che a incapacità. Il mio voto finale è... Vi piacerebbe, dirà Aloona[/quote] [quote=Aloona] Grazioso e particolare omaggio a Killer Clown from Outer Space, che per un'amante del fanta-horror non può che essere una chicca. Specie se la stessa è anche appassionata di cyberpunk. Anche il sistema enigmi è ben bilanciato, dal mio punto di vista, il che equivale a dire pochi ma buoni codici, ben integrati con l'ambientazione e senza pretendere una laurea in enigmistica dal lettore. Quasi nulla da eccepire sulla scrittura: pulita e asciutta, buono il ritmo, non fosse per un'unica pecca, i finali un po' "buttati là"; mi sarei aspettata dei paragrafi un po' più incisivi, specialmente quello del finale migliore, dove abbiamo il "colpo di scena". Diciamocela tutta: l'autore funziona bene nelle scene d'azione, ma i dialoghi non sono il suo piatto forte. Particolarmente gradita l'ambientazione italiana, che mi ricorda alcune saghe di cyberpunk alternativo di molti anni fa e risulta al contempo riconoscibile e bizzarra, proprio per una certa radicata abitudine ad associare tale genere con ambienti esteri. Non manca neanche una certa dose di ironia, evidente soprattutto nella scelta di un protagonista "extracomunitario" e nel nome e nelle fattezze del "boss finale". Peccato che l'avventura si riduca, per lo più, a stendere clown in modi grotteschi… non che l'idea mi dispiaccia, ho sempre odiato i pagliacci, anche se non ne ho mai ferito uno e so' soddisfazioni. Nel complesso, un buon corto con una buona idea alla base, pur senza brillare particolarmente.[/quote][/quote]
Caratteri
Opzioni
Nascondi Emoticons
Unisci al messaggio precedente, se tuo
Sottoscrivi
or
Torna indietro
Pagina:
1
2
3
…
6
»
ultimo
Info Forum
Statistiche Forum:
Totale Discussioni:
5748
Totale Sondaggi:
100
Totale Messaggi:
154073
Totale Messaggi Oggi:
4
Info Utenti:
Totale Utenti:
9786
Ultimo Utente Registrato:
CitrusLeopard