Home Forum

Cerca nel sito

Il Sondaggione!!

Qual è il tuo genere di librogame preferito, pensando a un ipotetico titolo inedito di prossima uscita?

Rispondi

Scrivi un messaggio e invia
B I U S Dimensione testo Colore testo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               
Nascondi Spoiler Quota Quota un utente Codice Url Img Email Emoticon Media Aiuto
Add Table Add Header Add Row Add Column Sinistra Al centro Destra Giustificato Trattino HorizRule Super Script Subscript Evidenziato Bullets Decimali Elenco voci
URL
URL:   Titolo:  
Link immagine
Width:   Height:   Link immagine:  
E-Mail
Link:   Titolo:  
Media
YouTube myVideo Clipfish Google Virb Metacafe iFilm Sevenload GarageTV Revver Guba Stage6 Vimeo
Tudou Youku MegaVideo mySpace Dailymotion eSnips VSocial Veoh Yahoo Video Jug Aniboom Brightcove QuickTime DivX Windows Media Flash Video Flash SWF Music
Emoticon
:D :cool: B) :lol: :/ :rolleyes: :mad: :P ;) :O :o :=D :( =( :| :) =) :@ :applausi: :teach:
Dimensione  [+] [-]
 Caratteri
captcha
Opzioni


Re: analisi concorso dei Corti 2019

Zakimos ha scritto:

Insomma, il problema definitivo è che ti fai troppe domande :-D

Questa è una citazione dal concorso 2017 rolleyes

GGigassi
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
2830 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Come abbiamo avuto modo di dibattere a Modena, i Corti è nato anche come una "palestra per gli autori", per cui l'inserimento di vincoli, regolamenti e temi ristretti devono essere di sprono ai partecipanti a misurarsi con quelle difficoltà "editoriali" che affrontano gli autori professionisti.
Io sono forse l'esempio meno calzante perché sono piuttosto scarso a stare dentro i paletti (e infatti sono da sempre votato alla amatorialità e lì ci sto bene), chi ha fatto o sta facendo il "salto al professionismo" (e tra di noi non sono pochi) può raccontare quanto sia necessario rientrare dentro un certo numero di pagine, uno specifico argomento o un preciso regolamento.

Poi io sono il primo a preferire temi meno stringenti e regolamenti meno rigidi, ma per quello ci sono i Librinostri.

Io farei anche una riflessione sui numeri, quest'anno abbiamo partecipato in 6 e hanno/abbiamo votato in 12 (compresi praticamente noi autori), ieri festeggiavamo il 5000esimo utente...
C'è in effetti poca partecipazione anche da parte di utenti storici, forse perché siamo ormai alla undicesima edizione e il concorso non interessa più come una volta.

Piango perché una volta ero un fratello, ed ora non lo sono più (K.Von Erich)

djmayhem
Re dei refusi
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
2498 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Seguo gli argomenti proposti da GGigassi ed esprimo il mio giudizio sui corti di quest’anno.

IL TEMA
Un po’ strano, non facile da seguire. Ammetto che non è stato semplice trovare un’idea valida. Però si prestava a tante interpretazioni interessanti, come l’agricoltura, la terra piatta e i dungeon sotterranei. Quindi è stata una scelta tutto sommato buona.

CORTI DA GIOCARE SENZA ELEMENTI ESTERNI
Interessante trovata, il concetto di fondo è anche buono, purtroppo però ne sono venuti fuori corti fin troppo narrativi, con pochissimi elementi di gioco, e anche dove questi elementi erano presenti, lo erano in maniera molto forzata, quasi “estranea” al corto stesso. E’ stata forse l’edizione meno ludica. Di contro, a livello narrativo abbiamo visto buone cose.

LE SOLUZIONI NEL CORTO
A me è piaciuta come idea, anche se ammetto che questo ha un po’ ammazzato le discussioni nel forum.
Ma forse è un falso problema, perché era comunque gli anni scorsi ad un certo punto c’era sempre qualcuno che postava nello specifico thread i suoi tentativi e le sue soluzioni, e a quel punto chi leggeva si “allineava” e capiva come risolvere il corto. Quindi cambia poco. Insomma, un buon esperimento secondo me.

BUONA LA PRIMA
I Giudici mi sono sembrati abbastanza presenti e attenti durante tutto il concorso, almeno per quel che ho seguito io.
Diciamo che il sistema dei voti segreti ha modificato un po’ il modo di vedere il thread di ogni singolo corto, nel senso che prima era chiaro quando uno votava, e che voto dava.
Ora, se i Giudici lo desiderano, possono essere più tolleranti e non pretendere che venga scritto “Voto inviato a ...”, basta che leggano un commento e ricevano un voto.
Il problema è per chi legge, e soprattutto per chi scrive la Gazzetta.
Effettivamente fa strano, il 10 aprile, a trovarsi senza corti da leggere, ma i racconti erano solo sei e non ci si può fare niente.

LIMITE CORTI
Non l’ho mai capito, giuro. Tralasciando l’edizione in cui GGigassi ne ha presentati sei, in media ciascuno ne scrive uno, massimo due. L’intasamento è relativo: come si può, ad esempio, pensare che l’anno prossimo ci sarà intasamento? L’andamento mi pare ovvio, aprire alla presentazione di più corti la vedo una buona idea. Noia? Ma dai... Siamo in un forum di librogame, se leggere un corto ci annoia forse siamo nel forum sbagliato...
Proposta: si potrebbe valutare un conteggio “scalare”, cioè fissare una data iniziale ipotetica di inizio pubblicazioni, salvo riservarsi di modificarla a seconda dei corti pervenuti, però utilizzando degli “step” tipo di due volte al mese, momenti in cui monitorare l’effettiva possibilità di ricevere corti e diluire o meno non solo le pubblicazioni, ma anche la data di inizio.
Confesso che non mi dispiacerebbe vedere cosa succede a pubblicare i corti tutti insieme (cosa che andrebbe bene quando i corti sono pochi, un po’ meno se i corti sono tanti).

GAZZETTA E TOTOAUTORI
Completamente sballata la Gazzetta (ma tutto sommato curiosa), in linea con le precedenti edizioni il TotoAutori (e un Direttore in grande spolvero).
Mi sarebbe piaciuto vedere più partecipazione in entrambi i thread, siamo sempre i soliti 3-4 che postiamo commenti: perché un domani uno di noi dovrebbe farsi avanti per fare il Direttore di uno dei due, se quasi nessuno commenta?

FACEBOOK
Nota dolente. Non perché qualcuno abbia sbagliato qualcosa, intendiamoci, ma perché non riesco proprio a concepire una seconda classifica, sebbene questa possa essere fedele alla prima. E’ un po’ come se c’è un referendum, e invece di andare a votare in via ufficiale organizziamo una votazione all’interno del condominio in cui viviamo, per nominare il “vincitore del referendum secondo il condominio di Via XY”. Personalmente, poi, mi dà l’idea di una scelta in grado di allontanare dalla vita del sito/forum. In passato, qualche utente ribelle aveva già cercato di “migrare”, quasi sostenendo che il vero LGL fosse in Facebook. Boh, personalmente è una cosa che non capisco, ma in un mondo in cui i social sono sempre più incombenti bisognerebbe trovare una soluzione che sia una via di mezzo, e soprattutto cercare di evitare la migrazione. Parere personale, ovviamente.

E SE SBAGLIASSIMO NOI?
Mai creduto nel “nonnismo” in LGL, mi pare che il clima sia abbastanza goliardico e leggero. Anche qui, fenomeno difficilmente spiegabile, la vita spesso è strana e può accadere che un nuovo utente abbia talmente poco tempo da non potersi più connettere come prima.

ELITARISMO VS. APERTURA
Poco da dire: i Corti restano di nicchia, e da un certo punto di vista è giusto che sia così.
Non vedo bene soluzioni tipo Premio Strega, che non solo sfuggirebbero al controllo di LGL, ma poi la fantomatica giuria esterna da chi deve essere composta? Qui si gioca per metterci alla prova, anche per sperimentare, e i premi (se ci sono) sono ambiti solo a noi leggiocatori.


Non vedrei male una specie di questionario da inviare a tutti gli utenti per capire le criticità e cosa secondo loro non funziona. Magari potrebbe essere utile per trovare una formula che possa attirare più partecipanti.
Il concorso del foglio-game è stato pubblicizzato (si potrebbe fare uno sforzo aggiuntivo per pubblicizzare anche i corti, magari tramite PM), era una novità (cosa che i corti non lo sono) ed dava oggettivamente una soluzione innovativa per presentare opere: probabilmente, al sui 11° anno, anche quel concorso subirà una flessione, al momento è una novità.

"Lo sai come dev'esse lo sguardo del carabiniere? Pronto, acuto e profondo".

Adriano
Amministratore
useravatar
Offline
5345 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Adriano ha scritto:



LIMITE CORTI
Non l’ho mai capito, giuro. Tralasciando l’edizione in cui GGigassi ne ha presentati sei, in media ciascuno ne scrive uno, massimo due. L’intasamento è relativo: come si può, ad esempio, pensare che l’anno prossimo ci sarà intasamento?

yikes ma... ma... ma... non foste proprio voi dell'ADPdA a introdurlo l'anno scorso?

GGigassi
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
2830 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Si, ma quando lo introducemmo non pensammo all'intasamento, fu proposto se non sbaglio per evitare che i corti successivi al secondo fossero meno curati dei primi.
Se non ricordo male, io mi opposi finchè ho potuto ( mad ), ma è proprio questo il bello di lavorare alla terna dei giudici: il parere di ciascuno è il 33,3% del risultato finale, quindi se si propone qualcosa (il non utilizzo dei codici.  yikes  Eh si, lo proposi proprio io che li ho nel sangue...) bisogna anche saper rinunciare a qualcosa (l'assenza del limite al numero di corti).  smile

"Lo sai come dev'esse lo sguardo del carabiniere? Pronto, acuto e profondo".

Adriano
Amministratore
useravatar
Offline
5345 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Adriano ha scritto:

io mi opposi

Ricordi bene. Non ricordo la posizione di Pirata, ma di certo io sono stato un promotore del limite.
GGigassi, sai con chi prendertela! smile2
Concordo con Adriano sulla questione più generale: un bando è sempre una mediazione, spesso fruttuosa.

Dario III
Inadatto a regnare
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1016 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Dario III ha scritto:

Ricordi bene. Non ricordo la posizione di Pirata

Ero pro-limite.

Dario III ha scritto:

Concordo con Adriano sulla questione più generale: un bando è sempre una mediazione, spesso fruttuosa.

A paragonare, gli accordi di pace nel Medioriente sono una passeggiata!

Bè, questa è fatta a chi tocca l'anno prossimo? io dico Dark Seed, Tomcat75 e... non lo so.

"We will survive, fighting for our lives, the winds of fortune always lead us on,forever free, for the world to see,the fearless masters, Masters of the sea"

Pirata delle Alpi
Erede di Misson
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1117 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Rispondo punto per punto ad Adriano perché il suo post ha degli ottimi spunti.

Adriano ha scritto:


IL TEMA
Un po’ strano, non facile da seguire. Ammetto che non è stato semplice trovare un’idea valida. Però si prestava a tante interpretazioni interessanti, come l’agricoltura, la terra piatta e i dungeon sotterranei. Quindi è stata una scelta tutto sommato buona.

Grazie. Abbiamo cercato di mettere un tema che fosse "generico ma non troppo". Si era parlato inizialmente di "Africa", ma sarebbe stato troppo preciso e limitante. Allora siamo passati a concetti più generici "Musica" e "Terra". Ha prevalso quest'ultimo per la tripla valenza pianeta/patria/suolo.

Adriano ha scritto:


CORTI DA GIOCARE SENZA ELEMENTI ESTERNI
Interessante trovata, il concetto di fondo è anche buono, purtroppo però ne sono venuti fuori corti fin troppo narrativi, con pochissimi elementi di gioco, e anche dove questi elementi erano presenti, lo erano in maniera molto forzata, quasi “estranea” al corto stesso. E’ stata forse l’edizione meno ludica. Di contro, a livello narrativo abbiamo visto buone cose.

Lo dico fuori dai denti e alcuni già lo sanno: sono stato io a volere fortemente questa regola perché mi sono reso conto che molti giocano ai corti su pdf a schermo, senza lanciare dadi e cose del genere. Lo so per certo, perché checché ne dica qualcuno bigsmile solo AdL e Abeas si sono accorti che il mio Cupe Vampe dell'anno scorso era orrendamente buggato.

Il che mi ha fatto pensare: rendiamo la vita più facile ai lettori! Non costringiamoli a dover barare per potersi godere il corto, perché non hanno la possibilità di lanciare i dadi. Insomma: è una cosa che avrei evitato di fare se avessi potuto, e comunque non è servita a molto.

Adriano ha scritto:


LE SOLUZIONI NEL CORTO
A me è piaciuta come idea, anche se ammetto che questo ha un po’ ammazzato le discussioni nel forum.
Ma forse è un falso problema, perché era comunque gli anni scorsi ad un certo punto c’era sempre qualcuno che postava nello specifico thread i suoi tentativi e le sue soluzioni, e a quel punto chi leggeva si “allineava” e capiva come risolvere il corto. Quindi cambia poco. Insomma, un buon esperimento secondo me.

Idem come sopra.

Adriano ha scritto:


Effettivamente fa strano, il 10 aprile, a trovarsi senza corti da leggere, ma i racconti erano solo sei e non ci si può fare niente.
LIMITE CORTI
Non l’ho mai capito, giuro. Tralasciando l’edizione in cui GGigassi ne ha presentati sei, in media ciascuno ne scrive uno, massimo due.

La verità è che siamo rimasti tutti traumatizzati da quell'edizione XD.

Adriano ha scritto:


GAZZETTA E TOTOAUTORI
Completamente sballata la Gazzetta (ma tutto sommato curiosa), in linea con le precedenti edizioni il TotoAutori (e un Direttore in grande spolvero).
Mi sarebbe piaciuto vedere più partecipazione in entrambi i thread, siamo sempre i soliti 3-4 che postiamo commenti: perché un domani uno di noi dovrebbe farsi avanti per fare il Direttore di uno dei due, se quasi nessuno commenta?

Anche qui lo dico chiaramente: non mi è mai importato nulla di Gazzetta e Totoautori. Non ho mai partecipato e mai parteciperò. Non mi interessano. Se il sentimento è condiviso, forse varrebbe la pena soprassedere i prossimi anni.

Adriano ha scritto:


FACEBOOK

Il voto su FB è stato inserito solo per tastare il polso della situazione. Visto l'esito, possiamo concludere che il problema non è FB né il forum: è proprio che del concorso così com'è strutturato non frega più niente a nessuno, a parte i "soliti" utenti di LGL, per la maggior parte partecipanti. E sotto tale profilo: non posso essere l'unico a ricordare la moria di votanti nelle due edizioni precedenti man mano che si avanzava con i corti in gara, che quest'anno si è evitato solo perché le opere in gara erano poche.

Zakimos
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1795 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Zakimos ha scritto:

Si era parlato inizialmente di "Africa", ma sarebbe stato troppo preciso e limitante

Per tutte le isole del tesoro! L'avevo proposto per l'anno scorso!

"We will survive, fighting for our lives, the winds of fortune always lead us on,forever free, for the world to see,the fearless masters, Masters of the sea"

Pirata delle Alpi
Erede di Misson
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1117 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Re: analisi concorso dei Corti 2019

Credo sia da valutare anche un altro fattore.
Le prime edizioni del concorso arrivarono in un periodo di stasi totale dei libri interattivi. 
Se volevi leggere qualcosa di nuovo il concorso era probabilmente l'unico modo.
Ora che siamo nella Silver Age dei librogame probabilmente i corti  hanno meno "appeal" rispetto all'ingente offerta di nuove uscite, tra Librinostri e libri professionali.

La vita è dura per i soldati di ventura.

Jhongalli
Arcimaestro
ranks
useravatar
Offline
516 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Split Split

Info Forum

Statistiche Forum:
 
Totale Discussioni:
5829
Totale Sondaggi:
100
Totale Messaggi:
154725
Totale Messaggi Oggi:
5
Info Utenti:
 
Totale Utenti:
10345
Ultimo Utente Registrato:
Saldime