Il rude taglialegna e la canaglia impediscono al giovane negromante di tentare un qualche ultimo trucchetto. Non c'è più nulla da fare per lui e solo una volontà soprannaturale e una tempra disumana fanno si che Jacob sia ancora in grado di mormorare qualche parola.
"La morte è solo il principio..." dice, in un rigurgito di sangue. "Ci vediamo nello Sheol. Dove si aggira anche la tua donna, perduta per sempre. Mi hai inseguito per mille contrade, ma nella terra del grande oblio sarò per sempre fuori dalla tua portata!"
Ciò detto, Jacob getta un urlo inumano e poi si accascia per sempre, mentre la sua anima si dissolve nel nulla...

Solo una Negromante rimane in gioco ed è l'avversario di Vallorch. Con un gesto di astuzia e abilità, il Saggio raccoglie un matraccio infuocato e lo scaglia contro la donna.

Prova di Prontezza Vallorch: 4 Riuscita!
La sostanza raggiunge la gamba della donna e inizia a fumare e corrodere la carne, mentre quella cade a terra in preda all'agonia. Poco a poco l'arto inizia a trasformarsi in cenere e fumo e polverizzarsi sotto gli occhi dell'anziano avventuriero. La donna ricade a terra e si trascina addosso delle ampolle che stava cercando di raccogliere e scagliare, cospargendosi di ogni sorta di essenza malefica. Tra urla e atroci sofferenze, anche l'ultima Negromante rimette l'animaccia ai Demoni del Mondo di Sotto.

Il laboratorio è ora pieno di fumi letali e vapori corrosivi. Vallorch sa che è meglio fuggire via prima di una qualche ulteriore deflagrazione. Ci sono a disposizione solo il corridoio da cui sono passati i suoi compagni e una porta di metallo posta sulla parete alla destra di quella dell'arcata da cui siete entrati. La porta sembra massiccia ed è posta in cima a quattro gradini di pietra.

Constantine resta inginocchiato accanto a Jacob ancora per qualche secondo, immobile come una statua di sale, senza proferire verbo. Poi si riscuote, ed esamina lentamente il corpo del giovane.

VALLORCH:

Vallorch si dirige verso la porta massiccia, il più velocemente possibile (per quanto le sue condizioni fisiche glielo permettano).

Il liquido nero assomiglia a quello che ha creato il vapore che mi ha intrappolato le gambe nel laboratorio?

Damas

La canaglia borbotta pensosa soppesando la sua spada poi con un gesto rapido e consumato ruota il polso e conficca nel giovane la sua vecchia spada e recupera quella del ragazzo. Si accuccia per recuperare il denaro di Jacob e la pozione mentre guarda di sottecchi i suoi compagni per vedere le loro reazioni.

(prima di cancellare eventuali oggetti aspetto di vedere cosa fanno gli altri)