Visto che oggi ho potuto dare una sfogliata alla rivista, segnalo questo trafiletto:

IL BIVIO LETTERARIO
Un labirinto si può anche affrontare leggendolo. È il principio sul quale si basano i libri gioco, quelli cioè che creano una situazione e poi chiedono al lettore come intendono affrontarla. In base alla scelta si prosegue la lettura a una diversa pagina modificando così lo svolgersi della trama. Uno degli esempi più famosi è quello della collana "Uno sguardo nel buio", pubblicata da Edizioni EL a partire dal 1986. Il primo volume "Uno sguardo nel buio - Introduzione all'avventura fantastica", conteneva un'introduzione e le regole. Seguirono altri sei volumi. Consigliatissimi.

Non amo molto le consolle a dire il vero, preferisco il buon vecchio caro PC con il quale chatto, compravendo, scarico l'impossibile, trovo siti tipo LGL, scrivo libri (o almeno ci provo...), etc...
Ultimamente sto verificando se inserendo del pan carrè nell'apertura del DVD si possano ottenere anche degli squisiti toast.
Ad ogni modo, basta divagare. Il punto è che se gioco, gioco su PC.
Ho appena abbandonato "Clive Barker's Jericho" dalla noia. Dopo 2 o 3 ore che ci giochi ti rendi conto che stai buttando via del tempo prezioso.
Uno dei giochi che invece mi ha soddisfatto di più è stato sicuramente "The Witcher". Longevità ottimale, stile di gioco stupendo e carisma del personaggio (gran donnaiolo oltretutto) ineguagliabile.
Non mancherò di provare anche il secondo capitolo uscito da poco.



Per quanto riguarda i free MMOPRG invece da qualche anno mi diletto con Rappelz (http://rappelz.gpotato.com/). Sono un modesto Soul Breeder di livello 62. Se qualcuno su LGL lo frequenta me lo faccia presente così magari ci si becca online una sera.

appena finito singulary. gli do un 6+

sto giocando a dod source, rispetto al vecchio ha perso molto e i cheater son sempre quelli.
tra l'altro piccolo escursus (polemico): ma in un gioco in cui non si vince nulla si giuoca per il gusto di giocare spesso chiacchierando e cazzeggiando con gli altri  anche se oramai gioco all'estero e il mio inglese non mi aiuta c'è gente che se le inventa tutte per usare i trucchi più subdoli.... ce ne sono di frustrati

Rigiro questo messaggio arrivatomi su facebook dal mio illustrissimo ex redattore e presunto attuale caporedattore Marco Accordi Rickards. Penso possa interessare almeno chi è a Roma:



03 gennaio alle ore 23.16
Nel week-end dell’8 e 9 dicembre a Technotown esplode la festa dedicata alla storia del Videogioco con tornei, esibizioni e dibattiti

Sabato 8 e domenica 9 gennaio, Technotown ospita XMAS RETROGAME FESTIVAL, manifestazione che celebra la lunga storia del Videogioco, nato con Tennis For Two, sviluppato nel 1958 dal fisico statunitense William Higinbotham, e divenuto oggi il centro dell’intrattenimento domestico e il più interessante e innovativo mezzo di espressione e comunicazione.
XMAS RETROGAME FESTIVAL è un’area di gioco e divertimento per tutta la famiglia dove provare i videogiochi storici più appassionanti, partecipare a fantastici tornei a premi e sperimentare le emozionanti attrazioni di Technotown, tra cui il divertentissimo Sbong!, rivisitazione motoria del classico Pong di Atari.
All’interno di XMAS RETROGAME FESTIVAL saranno anche presenti console d’epoca e classici dei videogiochi. Il personale qualificato del festival sarà lieto di dare informazioni ai visitatori e soddisfare le loro curiosità.

“Con il XMAS RETROGAME FESTIVAL vogliamo coniugare il divertimento e il gioco con la valorizzazione del Videogame come medium culturale”, dichiara Michela Bamonte, Coordinatrice di XMAS RETROGAME FESTIVAL. “Il Videogioco ha ormai una storia di oltre mezzo secolo ed è giusto che anche i più giovani tocchino con mano le opere che hanno appassionato le precedenti generazioni”.

DOMENICA ALLE ORE 16:30 GRANDE DIBATTITO SUL RETROGAMING CON LA REDAZIONE DI GAME REPUBLIC E TANTI ALTRI OSPITI!!!

Technotown è uno spazio a cura dell’Assessorato alle Politiche Educative Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù di Roma Capitale, realizzato nel cuore di Villa Torlonia da Zètema Progetto Cultura con l’ideazione e la supervisione di Paco Lanciano. Contenitore di esperienze ludiche educative ad alto tasso di tecnologia e innovazione, in un contesto eccezionale come Villa Torlonia, è la sintesi ideale tra bellezza e tradizione, tra la cura della memoria e il progetto del futuro. La sfida è quella di coniugare gioco e divertimento con formazione e apprendimento all’interno di una struttura davvero innovativa per la nostra città. Technotown si rivolge soprattutto agli adolescenti proponendo loro modi originali e ludici di utilizzare le tecnologie.


Fatemi sapere se a qualcuno interessa andare.