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Re: Digitalizzazione dei Libri Nostri: perchè no?
Il problema è che i libri nostri possono essere esportati in html (per essere precisi in xhtml che è anche meglio) attraverso la conversione in epub, il sistema android si basa sul java che essendo un altro linguaggio ha regole/librerie più o meno differenti dall'html.
Probabilmente è possibile fare una conversione per ottenere qualcosa di molto basilare, una volta trovai sul play store delle avventure a bivi gratuite, sfondo nero testo bianco, nessuna possibilità per i combattimenti, credo che questo sia il massimo per una conversione diretta.
Per fare un prodotto di qualità accettabile invece non basta una semplice conversione dei link e del css, bisogna pensare al font da utilizzare per dispositivi con uno schermo piccolo, dare la possibilità al giocatore di variarne la grandezza per le persone cecate come me, fare una piccola sigla di apertura, inserire effetti sonori (optional) per esempio quando si gira una pagina, creare un effetto visivo quando si fa una decisione (questo invece è molto richiesto), la gestione delle immagini nel caso in cui siano più grandi del cellulare, impostare uno o più sfondi a seconda del contesto (la pagina bianca non basta più ci vuole almeno una pergamena) e svariate altre cose.
Come vedete non è proprio facile creare un buon prodotto, è come per l'editoria digitale, creare un ebook è facile, creare un libro digitale degno di questo nome è tutta un altra cosa.
Dario III ha scritto:Fantasy (con venature dark/horror, occhio e croce). Sarà per android, disponibile gratuitamente sul Google Play; il rilascio è piuttosto vicino, ma non mi sbilancio troppo perché c'è in agenda una terza ondata di playtest e, anche se a questo punto siamo abbastanza ottimisti sull'assenza di bug e soddisfatti sulla struttura generale, non si sa mai...
Siamo comunque nell'ordine di qualche settimana; appena saprò una data più o meno certa aprirò un thread! Intanto grazie mille per l'interesse!
Aspetto il rilascio con trepidazione.
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Re: Digitalizzazione dei Libri Nostri: perchè no?
Prodo ha scritto:L'ideale sarebbe trovare un'opera ex novo, magari breve e semplice, da usare come opera sperimentale e vedere cosa salta fuori. Impensabile convertire i LN già esistenti per i motivi ben noti che ho spiegato
scusa il bastian contrario.. ma perchè non si può fare per esempio con i racconti del concorso i brevi degli anni scorsi?
1- sono abbastanza brevi
2- presentano diversità strutturale e di regolamento molto varia e quindi si possono esplorare i limiti della conversione..
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Re: Digitalizzazione dei Libri Nostri: perchè no?
Librogame Digitali ha scritto:Non credo che Lgc crei il libro digitale con variabili e tutto, se lo facesse però sarebbe fantastico! Magari qualcuno che lo conosce bene ci confermi perchè se è così possiamo chiudere subito questa storia.
LGC e' stato sviluppato (gratuitamente) da un utente del sito (Shaman) e trovi una sezione di LGL esclusivamente dedicata a questo software, che gia' usiamo un po' tutti e quindi i librigame sarebbero gia' pronti per essere convertiti, se si vuole.
Un' idea, un concetto, un' idea, finche' resta un' idea e' soltanto un' astrazione. Se potessi mangiare un' idea avrei fatto la mia rivoluzione.
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Re: Digitalizzazione dei Libri Nostri: perchè no?
LGC3 permette di creare entità complesse con attributi ed esportare tutto questo in un database SQLite (tra gli altri formati) che è tipico delle applicazioni mobile/Android.
Manca la definizione della parte meta narrativa, cioè un parser che permetta di trasformare un testo complesso (testo + codice) in una visualizzazione per l'utente.
Ciò non toglie che chi si metterà a sviluppare il motore di gioco non possa usare, com'era previsto, il database esportato da LGC3 come punto di partenza per manipolare i dati, cosa fattibilissima (vedi sotto).
Assieme al software c'è una cosa chiamata manuale, leggerla potrebbe aiutare
Considerazione personale
In realtà pur non esistendo un editor personalizzato (come un Quest), vi dirò qualcosa che molti ignorano (perché non seguono il mio blog! ) cioè che esiste già il parser, esiste già la app per Android ed esiste addirittura già un LibroNOSTRO digitalizzato con tanto di effettini grafici e sonori, dadi, intentario... http://www.matteoporopat.com/adventures … ibro-game/
L'engine di gioco è lì da ormai ben tre anni e non l'ho sviluppato ulteriormente per mancanza di tempo/voglia, soprattutto perché la complessità di scrivere un librogioco digitalizzabile (che è MOLTO diverso da scriverne uno per carta) è un'impresa enorme, se si vuole ottenere un buon risultato (e non uno dei tanti libretti scrausi che girano per il Play Store). Ed è tutto gratuito, alla fine, perché a meno di non uscirsene con il prossimo 80 Days (e quindi farlo in inglese) il lavoro richiesto (che comprende analisi, progettazione, scrittura della storia, digitalizzazione, grafica, sonoro) è a fondo perduto.
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Re: Digitalizzazione dei Libri Nostri: perchè no?
Librogame Digitali ha scritto:Ma allora per tutto il tempo la soluzione era lì?
Il software deve essere rimaneggiato per avere i parser o è già fattibile? Funziona come Quest in pratica? Direi che questo potrebbe cambiare sensibilmente i termini della questione! A questo punto una digitalizzazione dei Libri già scritti con Lgc non dovrebbe essere abbastanza facile?
L'engine, cioè il motore generico di gioco, che include il parser, è pronto, ma non è disponibile, non essendo freeware.
Sul fatto che sia o meno facile ovviamente dipende cosa intendi per facile Adattare un libro inserendo il codice di controllo (che sia Quest o un altro motore) è un lavoro lungo e complesso e altrettanto lo è quello di test.
Comunque non sto dicendo sia impossibile, certamente è fattibile. Ma dal mio punto di vista si tratta di uno sforzo di molto superiore all'interesse per questo tipo di App (io per interesse intendo "gente che pagherebbe per giocarci" o almeno "gente che ci gioca veramente" non "numero di download") se ci si limita al mercato italiano.
Liberissimi di usare LGC3 con un vostro linguaggio per un vostro parser che usi il database esportato per memorizzare le informazioni.
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