Allora lo chiedo a lui!

Nel frattempo ieri ho parlato dopo un sacco di tempo col Toso, una lunga chiacchierata su msn dopo parecchio tempo che non riuscivoa  sentirlo. Ho provato a introdurre tra le varie cose il discorso dei giochi interattivi narrativi (gliel'ho posta così per dare un minimo di attinenza alla cosa con la rivista). La risposta è stata molto poco incoraggiante: TGM sta aattraversando un momento difficile e ci sono stati dei tagli (hanno tagliato anche il mio compenso per i singoli pezzi maledizione!) e questo non solo non permette attualmente di inserire rubriche o anche speciali singoli nuovi, ma ha portato anche al taglio di alcune rubriche storiche per risparmiare un po' sulla grandezza della rivista. Quindi niente da fare.

Dragan ha scritto:

Seven_Legion ha scritto:

Che coi giochi di ruolo c'entrano...?

Sai, se non ci fosse alcuna minima relazione tra lg e gdr quest'area del forum andrebbe eliminata oggi stesso, non credi?

Evolutivamente come i lemuri e l'uomo, se parliamo di RPG-videogiochi (io ho inteso quello per RPG leggendo il post).

Un esempio: i jRPG nascono e si evolvono con Dragon Quest (1986), che fu ispirato da Ultima III (1983) che a sua volta si ispirava ad Akalabeth che a sua volta si ispirava a D&D, a cui si ispiravano inizialmente i LG.

Da lì, vent'anni di evoluzione distinta. Qualche contaminazione, certo, ma la parentela oggigiorno è più storica che concreta (soprattutto se pensiamo che gli jRPG sono i portabandiera della linearità come esperienza ludica).

Jegriva ha scritto:

L'editoria italiana è in crisi, il settore VG in crisi nera... era uscito qualche mese fa un mezzo scandalo che GamePRO (la divisione italiana) usava praticamente solo stagisti non-pagati per scrivere l'80% del periodico.

Ormai tutte le riviste di VG hanno preso questo andazzo: la redazione di TGM un tempo annoverava una ventina di persone, ora sono solo 5: il resto sono tutti collaboratori esterni che scrivono per loro da anni, come me, pagati a seconda di quanto producono. Ed è sicuramente la rivista più corretta e in regola del settore, pensate le altre...

purpe ha scritto:

è che se facevi l'abbonamento la rivista ti arrivava sempre molto tempo dopo l'uscita in edicola, il che lo rendeva inutile.

Credo persista anche oggi...