Mentre DORFUS, VALLORCH e CONSTANTINE vanno a dormire tranquilli, a poche centinaia di passi da loro si svolge un terribile scontro di poteri arcani!

LORELAI è la prima a muovere. Tenta un'occhiata maliarda contro Aiken ma si rende conto che questo talento latente, insegnatole dalla sua maestra, non è ancora pienamente sviluppato (Occhio Maliardo lo prende al secondo Livello, Lorelai è ancora al primo). Richiama quindi a mente un Incantesimo, da lanciare al prossimo Turno (Aloona: decidi l'Incantesimo e ricorda che più potenti sono, più difficili saranno da lanciare).

Neanche KETHARR perde tempo. Il cacciatore, scoperto, socchiude gli occhi e avanza rapido. Come i lupi, cerca di prendere il nemico sul fianco. Poi ispira profondamente aria nei polmoni e la rilascia in un soffio, mentre richiama alla mente uno dei suoi poteri arcani. (Anche la scarica elementale è un potere del Secondo Livello. Kaltorak, sei di Primo Livello anche tu: Richiama alla mente un Incantesimo).

Aiken ghigna ai vostri miserabili tentativi di assalirlo. "Vi state davvero sopravvalutando, Cani Occidentali" esclama "Le vostre vite e le vostre avventure termineranno qui!"

Con un balzo avanti assale Lorelai, calando la sua spada su di lei!
Prova di Prodezza: 10 Fallita!



Scegliete bene le vostre mosse e dite se usate dei Jolly.

Nel frattempo, ZAGRABAL segue Padron Quel nella sua tenda, un padiglione che tenta di emulare anche in una carovana del genere gli sfarzi di una reggia. Drappi di seta colorata pendono dal soffitto e morbidi tappeti di lana ricoprono il suolo. Un bollitore emette vapori aromatizzati e balsamici e un servitore sta sistemando dei soffici cuscini attorno a un basso tavolino, su cui sono poggiate suppellettili di bronzo lucidato e cristallo.
"Accomodatevi" invita Quel, sedendosi a sua volta e intingendo le dita in un bacile di acqua di rose.
"Mi farete l'onore di accettare un cordiale?"

Ci sono tre liquori sul tavolino, contenuti in cristalli trasparenti: uno del tutto trasparente, un'altro ambrato e un terzo verde scuro e denso.


Poco più in là, ancora ai margini dell'arena, DAMAS, Regina e Cassandra sono diretti alla tenda delle due donne. "Cassandra non è la mia protettrice", dice Regina con una punta di furia selvaggia negli occhi, che cela a malapena. "E' mia amica..."
I tre giungono a una tenda di cuoio di grandezza media, adatta appena a starci in piedi e larga abbastanza per 4-5 persone. "Dopo di te" dice Regina suadente, sollevando il lembo dell'apertura e ammiccando nuovamente a Damas.


Tempo per rispondere: fino a Lunedi sera...