Avete voluto la Gazzetta? E adesso la pedalate. 

Perpetuo la tradizione, inserendo l'immagine del primo risultato di google alla ricerca di "la Gazzetta dei Corti", et sic.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/ … /46302.jpg


Prima di incedere ritto e speditissimo nel tediarvi, ricordo a chi non mi conoscesse (non per colpa vostra, sono io che sono nuovo!)  che sono stato nominato "direttor. lup. mann. figl. di putt. della Gazz." durante una riunione segretissima del precedente Collegio Direttivo.
Il quale, cercando qualcuno a cui dare la colpa di qualcosa di cui non sono ancora stato messo al corrente, ha additato me all'unanimità.

Chi invece già mi conoscesse è consapevole della mia loquacità non sempre accompagnata da altrettanta dialettica, né -se è per questo - di una pur vaga idea intorno all'uso corrente dell'interpunzione, ma transeat.

Tutto quanto precede è per puntualizzare che non solo non mi rendo responsabile della qualità intrinseca della Gazzetta dei Corti (che finirò inevitabilmente per inficiare) ma per aizzarvi a correggere, rettificare, bacchettare qualsivoglia refuso in cui possa incorrere.

Fino a quando non deciderò di fuggire cainando*.

Orbene, si princìpi.
In questa gazzetta... il protagonista sei tu!
Mi è stato comunicato che devo tenere l'aggiornamento sull'andamento del Concorso dei Corti, e per farlo devo basarmi su quanto intravisto nel sito, sugli umori che si evincono tra gli utenti, e su qualcosa detto "Potere della Profezia" di oberoniana memoria.
Anche un Legilimens potrebbe tornare utile, in simili casi.

Dunque, il mio primo intervento si potrebbe riassumere in uno stringatissimo

A I U T O


*= non so nemmeno in quali regioni si utilizzi questa parola, ma dalle mie parti sta a definire il guaire del cane che fugge