Caro Marco, innanzitutto ti faccio un grndissimo in bocca al lupo per tutto!
Adesso vedro' di reperire il tuo lavoretto

Per ora non prendo in considerazione una versione cartacea, al contrario del "nocciolo duro" del forum io sono per gli ebook, se disponibile vado sempre di copia digitale. Come dicevo nel primo post, questa pubblicazione e se possibile quelle che ne verranno sono principalmente frutto di passione, se dovessi considerare una versione cartacea sarebbe solamente per l'aspetto economico (vendere più copie) ma per come la vedo dovrei prima avere un "fortissimo riscontro" della versione digitale con molti giudizi positivi da parte dei lettori (qui non siamo più sulla Terra ma su Utopia Planizia  ). In questo caso mi sentirei autorizzato a creare una versione cartacea e chiedere 14/15 euro...
Attualmente sono un pinco pallino qualsiasi che ha voluto provare a fare lo scrittore... io stesso non butterei mai 15 euro per un libro sconosciuto di un'autore self-publisher ancora più sconosciuto mentre 3 euro li potrei anche "rischiare" per dargli una possibilità.

Bella iniziativa! Bravo! Lo prenderò senz'altro.

Come di prammatica, ti invito a mandare a Prodo i dati per creare la scheda di questo librogame in Enciclopedia

gabrieleud ha scritto:

Mezzalira ha scritto:

io stesso non butterei mai 15 euro per un libro sconosciuto di un'autore self-publisher ancora più sconosciuto mentre 3 euro li potrei anche "rischiare" per dargli una possibilità.

Io invece ragiono diversamente (e non intendo dire di essere nel giusto), ma preferisco acquistare libri cartacei. Applicazioni di narrativa a bivi ce ne sono a palanche... non riesco ad acquistarle tutte...
Nella mia testa mi auguro che se un editore decide di investire su un librogame, è perché ne vale veramente la pena, e mi sento più stimolato all'acquisto (come Venus - di Emanuele Maia)

Comunque, ti ringrazio tantissimo per la segnalazione. È importante per gli utenti del sito vedere che c'è ancora chi decide di impiegare il suo tempo per ampliare l'offerta narrativa. Anche se è svanita la magia degli anni 90... alcuni danno la colpa all'età...

Forse mi sono espresso male, la penso esattamente come te infatti l'esempio di Emanuele Maia calza a pennello. Anche se sconosciuto come autore dietro di lui ci sta un editore che da una certa garanzia di qualità.
Io non ho un editore (non mi interessa, non l'ho cercato e magari se lo trovassi potrebbe snobbarmi, a torto o ragione). Nel mio libro TUTTO è stato gestito dal sottoscritto e per quanta passione ci abbia messo non potrà mai essere di livello "editoriale" ecco il motivo del mio ragionamento.
Il discorso cambierebbe se avessi molti giudizi positivi dai lettori perché attesterebbero una certa qualità dell'opera, a quel punto come ho fatto per la versione digitale potrai farne una cartacea appoggiandomi magari a Lulu.

Una precisazione, L'Accademia della Magia NON è un'applicazione (anche se originariamente avrebbe dovuto) ma un libro vero e proprio in formato epub (un po' come i LibriNostri) e ti posso assicurare non ce ne sono molti negli store (perchè probabilmente a nessuno interessano  )... mentre di app che simulano un librogame come hai detto anche tu ce ne sono a iosa.

Qui sarebbe interessante aprire una discussione a parte, a mio avviso le app vanno a distruggere il concetto di librogame, il lancio dei dadi, il calcolo dei danni, il test della caratteristica, il cancellare e riscrivere il valore della resistenza sono parte integrante dell'esperienza, automatizzando il tutto ci rimane un "pseudo videogioco" dove l'utente salta da un paragrafo all'altro leggendo sbadatamente con il fine di trovare la giusta combinazione per arrivare alla fine.
Questo è il mio pensiero sulla trasformazione dei librogame in app, per me il vero passaggio al digitale deve avvenire attraverso l'epub anche se comprendo che ormai ha fatto il suo tempo... il librogame è un po' il pacman dei videogiochi moderni... solo ai vecchietti che lo hanno giocato può venir voglia di farci un'altra partita.