Grande Fabrizio!!!! Mi prenoto una copia firmata.

Bella iniziativa!

Mettici i Boss!!!

Davvero complimenti all'autore di quello che in effetti era uno dei miei Corti preferiti, come ho già detto da un'altra parte!
Molto curioso di sapere come evolverà la (splendida) regola +20/-20 con l'incremento dei paragrafi e l'inevitabile aumento della complessità della storia. In bocca al lupo per questa nuova ed entusiasmante avventura!

Ti dirò la verità: personalmente trovo che "Nel nome dell'Imperatore", a livello puramente "letterario", sia dieci volte superiore, ma non mi aspettavo venisse considerato mai per una pubblicazione. Demoniache presenze è carino, più fruibile, molto videoludico, anche se (a parer mio) necessita di parecchio lavoro. La mia recensione è stata un po' striminzita (mi scuso, anche se assicuro a tutti i partecipanti di aver letto molto bene TUTTI i corti, il mio psichiatra testimone), ma credo di aver riassunto quali sono, a parer mio, le lacune.
Sono sicura che con maggior spazio per lavorare, vista la qualità della scrittura che dimostri nel primo menzionato, metterai a posto tutto, specialmente la parte finale, che mi pareva molto tirata via. E magari spiegaci perché cavolo quel Poltergeist ce l'ha con noi!

Sulla scelta del baby sitter, invece, ti dirò: mi è piaciuta un sacco. Lo dico da donna, che vorrebbe più protagoniste donne nei librigame (che non siano sempre delle bambine, magari), ma è pur vero che di baby sitter uomini se ne vedono pochi; in questo senso sono "discriminati", quando ne conosco almeno un paio che coi bambini sono sicuramente migliori di me; e, sì, fa molto film anni '90.
Io lo lascerei così. E mi auguro che non ti imporranno un politically correct del tipo "scrivi che è il tuo fratellino minore o qualcuno si scandalizza".
A prescindere dalle mie preferenze, congratulazioni.