Buongiorno,
ho iniziato a leggere il primo - Terra promessa. Mi potete confermare anche voi che c'è un bug al paragrafo 10?
*spoiler*
Posso arrivarci sempre indipendemente da cosa scelgo all'inizio dell'avventura, ma in questo paragrafo si da per scontato che io abbia o la Forza o il Teaser, mentre potrei aver scelto tutt'altro. Se non li ho scelti, sono bloccato. Sto sbagliando qualcosa?

TinenTweeni ha scritto:

Mi potete confermare anche voi che c'è un bug al paragrafo 10?

Confermo, sarebbe dovuto esserci un "Altrimenti vai al".
Per gli spoiler c'è un tag apposito quando scrivi.

Ed eccomi qui, primo a votare in questa edizione 2023! Chi mi conosce sa che sono famoso per i miei commenti logorroici, ma questa nuova modalità mi spinge idealmente a essere più sintetico, vedremo se ci riuscirò! Senza indugiare oltre via con i giudizi:

1) Terra Promessa: L'idea di fondo è molto buona, mi intriga la tematica dell'astronave arca che viaggia nello spazio siderale in cerca della terra promessa. L'ambientazione è resa bene e la parte narrativa e di atmosfera è secondo me la migliore del corto. Tuttavia non mi ha convinto troppo a livello strutturale: le regole sono poche e semplici, e questo va bene, ma non sono sfruttate al meglio, e in alcuni passaggi ci sono degli errori concettuali che vanno rivisti e che con un po' di attenzione in più si potevano evitare. Anche la prosa è migliorabile, abbondano le ripetizioni e c'è qualche refuso. Un corto che ha molte potenzialità e molti margini di miglioramento, ma che allo stato attuale riesce a essere discreto, ma non eccezionale.

2) L'Ancella: sicuramente più curato del precedente. La parte introduttiva mi aveva esaltato, la tematica mitologico-norrena mi piace molto e nelle righe iniziali traspariva una certa ironia di fondo che in questo tipo di contesti apprezzo tanto (Autolico...). Proseguendo con la lettura però la verve iniziale si è un po' persa. Il corto è comunque ben strutturato e adeguatamente narrato, ma personalmente non credo abbia molto a che fare con la tematica del viaggio, che fa più da contorno che da elemento costitutivo della narrazione. Un buon lavoro, piuttosto divertente, ma un po' fuori tema, non è quello che mi ha convinto di più. Un'ultima parola sui due enigmi: bello l'indovinello, un po' cervellotico quello a mappa che mi ha lasciato perplesso.

3) Fuduroo: il mio vincitore di questo primo turno. Ottima verve narrativa, un regolamento ben pensato (perfette le idee di utilizzare dita e lingua per monitorare tempo e velocità, anche se detta così sembra quasi che sia un racconto erotico!) e una struttura di classe, che offre un buon livello di sfida senza scadere nella frustrazione. La struttura a mappa, vista la natura snella e a "regolamento mnemonico" del concorso di quest'anno, non è proprio ideale, ma tutto sommato non disturba troppo, anche considerando che muovendosi tenendo conto dei punti cardinali non si ha spesso bisogno di consultarla. Mi piace moltissimo l'ironia di fondo e alcune trovate, tipo il distruttivo Gozzilla (con due z e senza d) di quartiere mi hanno fatto ridere di gusto. Anche l'accostamento al viaggio del lavoro quotidiano del rider, che di fatto viaggia ogni giorno per la città, mi ha convinto. Un bel racconto, per me è lui il vincitore di questa tornata iniziale.

Voto Fuduroo per il passaggio del turno

Ecco, già al primo giorno mi trovo in estrema difficoltà (e con un bel ACCESSO NEGATO al momento di postare: ricordate sempre tutti di fare COPIA del vostro post prima di premere invio, il forum è notoriamente crudele quando scrivete papironi!).

L'Ancella mi ha colpito per la sua narrazione fedele ai miti norreni, ma con quel pizzico di leggerezza in più che mi aspetto da un gamebook. Le variabili da tenere a mente non sono pochissime e il tema del "viaggio" è stiracchiato, ma il coinvolgimento che ho provato compensa il resto; e poi l'impaginazione è eccezionale.

Fuduroo non può che lasciare a bocca aperta per il geniale sistema che usa per tenere traccia dei punti Tempo! E poi l'idea stessa alla base del corto - il rider - è fantastica, anche se pure qui il concetto di "viaggio" è stiracchiatino. Il ritmo è incalzante, ma ho avuto un po' più di difficoltà rispetto all'Ancella a gestire il tutto.

Terra Promessa è l'unico dei tre corti ad azzeccare pienamente il tema del viaggio, il tutto con un'ambientazione davvero affascinante; ma è anche più debole di Ancella sotto il profilo dei testi e della forma, e non ha l'inventiva di Fuduroo nel gestire il gameplay. Inoltre, pur non essendo affatto un brutto lavoro, paga a mio avviso più degli altri la sua forma di corto: succedono troppe cose troppo rapidamente per riuscire a essere coinvolti a livello emotivo (questo si percepisce soprattutto verso la fine). Rispetto agli altri due è un corto che funzionerebbe meglio se espanso, mentre Fuduroo allungato troppo temo diventerebbe stucchevole.

L'Ancella di Thor è la giusta via di mezzo, per cui mi sento di premiarlo come corto vincitore di questa tornata.