Infatti sono tutti "librogame" per modo di dire, che si può dire di aver letto anche di fronte a una nutrita platea di critici letterari (come quelli che votano al premio Strega senza aver letto i libri) senza fare brutta figura.

firebead_elvenhair ha scritto:

Infatti sono tutti "librogame" per modo di dire.

sarebbe a dire? la descrizione di alcuni dei libri non è esattamente esaustiva. 1000 anni da vampiro parrebbe abbastanza attinente, non sarebbe il primo ad aver sviluppato la storia in base alle scelte piuttosto che il contrario. riguardo a Torquemada, riorganizzare le pagine sarà fuori luogo, ma considerato che stando all'articolo quel libro risale al 1939, anticipa i librogame di parecchio.

Se non arrivi sul BookTok oggi non esisti e mai come oggi sono stato felice di non esistere. Ho regalato l'anima a Zuckerberg e mi è bastato come antidoto contro la piattaforma cinese.
Immagino che a lungo andare l'unico modo per gli editori e gli autori per mantenere un briciolo di sanità mentale sarà delegare a figure specifiche, corazzate e in prima linea (i Social media Manager spesso guardati come un lavoro tra virgolette) la gestione di promozione e marketing, perché parliamoci chiaro, l'intero contenuto di questo articolo è frutto del marketing, nulla più.