I tuoi compagni accettano, confermando che si tratta di una buona idea.
In qualità di ambasciatore, chiedi di essere ricevuto dal Principe, e ti viene accordato il permesso.
Vieni scortato da 6 uomini armati verso le sue stanze.
Dopo aver aizzato la folla con quel discorso, il principe raduna i suoi uomini ed inizia ad esporre loro i piani.
Le guardie, allora, ti scortano verso un grande salone ricco di affreschi dove, in fondo, il principe ha radunato i suoi uomini intorno ad un tavolo, e sta ragionando con loro sulle strategie di battaglia.

Vedendoti, il principe lascia i suoi uomini e ti invita a seguirlo dentro una stanza appartata.
Una volta soli, inizia a parlare: "Innanzi tutto intendo ringraziarti per esserti offerto volontario. Da quello che ho sentito dire in giro, sei un tipo in gamba: scampare ad un disastro come quello dell'isola di Yggdras non è cosa da tutti... Allora, noi sappiamo molto sul tuo conto, ma se tu hai chiesto udienza vuol dire che hai bisogno di qualche chiarimento. Dimmi pure: cosa posso fare per te? Hai qualche richiesta?".
Ha l'aria molto disponibile.

"E' molto semplice, mio prode ambasciatore: la mia intenzione è recuperare la sacra Blood Sword, quindi radunare i miei seguaci a Vantery e poi marciare nel Krarth, dove distruggeremo tutto ed annienteremo coloro che si opporranno al nostro volere. Una volta sconfitti i Veri Maghi, tutto il modo riconoscerà la nostra autorità e ci tratteranno con il giusto rispetto... Cosa ne pensi?".
Il Principe aspetta volutamente la tua risposta, come a voler studiare la tua reazione.

"Subito non c'è motivo di perdere altro tempo. Ora, con i miei collaboratori siamo soliti controllare le armi dei nuovi arruolati: è un problema se ti chiedo di controllare la tua arma?", ti chiede con voce disponibile.

"La mia arma non ha bisogno di controlli particolari come vedi- disse Weston sfoderando l'arma e tenendola in pugno quasi all'altezza del collo del principe- quindi partiamo al più presto, non mi piace che la mia fedele lama venga toccata da estranei..."

Dopo qualche ora di marcia, il cielo sembra aprirsi e spuntano le prime luci dell'alba.
Il principe guida il suo esercito, dando loro la necessaria carica.
Oramai siete arrivati alla punta ovest del Krarth e vi siete lasciati il Kurland alle spalle.
L'ordine è di proseguire verso il Krarth, eventualmente inviando una delegazione a Nobasium.
Il principe si consulta con alcuni suoi sottoposti, quindi continua a dare indicazioni ai suoi soldati.
Fai caso che, alle tue spalle, si sono radunati alcuni uomini.
"Mio prode, ora i tuoi servigi sono nelle mie mani", continua, con un ghigno divertito stampato sulla faccia.
Senti una stana energia alle tue spalle, un'energia che si sta impossesando di te. Cerchi di alzare il braccio, ma quel semplice gesto ti è impedito. Ti volti, maledicendo il Principe ed i suoi sottoposti, e provi ad accennare una reazione, ma devi faticare molto per muoverti.

"Mio caro, l'esito della battaglia può dipendere anche da una singola arma. Te lo chiedo per l'ultima volta: vuoi darmi la tua spada di tua spontanea volontà?", continua divertito il Principe.