@Aloona: la voce è troppo vicina e intorno a voi non c'è nessun altro, quindi il tuo sesto senso ti suggerisce che a parlare è uno del gruppo. Ma non puoi escludere si tratti di uno spirito o un'entità sconosciuta: in questo caso, ti sorge il dubbio se si tratti di un'entità che vi sta avvisando di un pericolo o di una minaccia diretta.

Anch'io sono in modalità "stallo messicano"

[MOSSA] Radh si guarda attorno con entrambe le lame sguainate e cerca di capire dove colpire prima
[/MOSSA]

Non riuscite ancora a capire cosa sta succedendo, fino a che Radh si accascia a terra, esausto.
Per qualche misterioso motivo, ha perso le forze in pochi secondi.
Klef lo soccorre, ma mentre prova a tenerlo in piedi si accorge di un'ombra alle sue spalle.

KLEF: "E tu chi saresti?".
***: "Quel verme mi ha portato in giro abbastanza... Non ne potevo più".

Klef tiene stretta l'arma in mano, pronto a qualsiasi evenienza: "Allora è tua la voce che abbiamo sentito poco prima, vero? Vorrei sapere cosa vuoi da noi...".

***: "Sono giorni che sono con voi... Che vi osservo... Che vi ascolto... Direi che ne ho abbastanza: ora posso muovermi liberamente, i miei avversari stanno arrivando...".

Fate appena in tempo a vedere Rigel scoccare una freccia in direzione dell'ombra, che la evita prontamente. Chiunque sia, è molto agile e dà l'impressione di essere molto pericoloso. Subito dopo, con un rapido movimento, esce dall'oscurità e si scaglia verso Rigel, avvinghiandosi al suo corpo.
Sentite un rumore strozzato, e vedete il povero Rigel avvolto da qualcosa di nero.
Poi più nulla.
Indietreggiate, intimoriti.

RIgel cade a terra dopo pochi istanti.
Alla luce della luna, un luccicante mantello nero scivola via per mostrarvi cosa è successo al vostro compagno: il suo corpo è a terra, atrofizzato.
L'essere si volta verso Klef e lancia qualcosa: mezo secondo dopo, Klef è a terra, sanguinante, e si estrae un pugnale dalla spalla.

Ora potete vedere meglio di chi si tratta: è un uomo con un mantello nero, magro, con portamento sicuro.
***: "Sono stanco di essere portato in giro da questo inetto... Volete sapere chi sono? Vi accontento: io sono Vyl, e sto aspettando con impazienza lo scontro che avverrà tra pochi minuti, proprio in questo punto!!".

KLEF: "Vyl... Mago Vyl?!?!?!?", esclama togliendosi il pugnale dalla spalla.

Mago Vyl volge lo sguardo verso ovest. Quindi, eccitato, commenta: "Sta arrivando il gruppo da Quadrille...". Quindi, con altrettanto ghigno, si rivolge a voi, guardando Leanor: "Principessa, lo sai chi sta arrivando, vero?". E sghignazza divertito.
Poi, guardando a est, esclama: "E non è tutto: da Selentium sta arrivando l'esercito imperiale. Che dire, Signori? Siamo esattamente al centro del campo di battaglia... Ahahahahahah!!".

Da ovest si vedono effettivamente delle luci, mentre da est iniziate a sentire il rumore metallico di centinaia e centinaia di armature che si stanno dirigendo verso di voi.

(qualcosa mi dice che siamo nella merda)

[MOSSA]

Bianca in volto, guardo gli altri, indeboliti dal mago. Siamo in trappola...
"E va bene..." - balbetto alla fine, incerta - "Vyl... ti aiuterò. Aiutami a riprendere il regno, in cambio. E nascondi Lian dalla loro vista, mettila in salvo. Metti in salvo anche loro, proteggeranno Lian." - Indico con lo sguardo gli altri - "Fa con me questo patto" - esito un momento - "La tua forza non è ancora completa, se ti nascondevi... avrai bisogno di aiuto per riprendere la spada. E per riconquistare i regni, dopo, un alleato con eserciti e diplomazia dalla sua..." - Lo osservo, sperando non traspaia troppo la mia paura e l'incertezza dell'ultima affermazione. Alea iacta est.

[/MOSSA]

[MOSSA]

"Ho detto che ti aiuterò se metterai al sicuro loro!" - Grido verso Vyl, indicando con un gesto Lian e gli altri feriti ed osservando il fenomeno con l'angoscia alla gola. "Trasportali via, in salvo, non ti servono!".

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