lonewolf79 ha scritto:

Per Gpet74 : scusa e quale gioco 20-30 anni avevi bisogno del manuale per giocarci? a me viene in mente solo la serie ultima (tipo ultima 6) e di giochi dall' 86 (avevo 6-7 anni) ne ho fatti...

Praticamente OGNI gioco per PC che non fosse un punta-e-clicca o un punta-e-spara.
Ma potremmo dire qualsiasi gioco prima dell'era moderna dei tutorial.
Penso anche solo che una volta i giochi non ti indicavano nemmeno i tasti da usare. I primi esmepi che mi vengono in mente sono Wing Commander e Masters of Orion. O Might & Magic.

Non ti parlo poi di roba "cazzuta" anche oggi come gli strategici (io sono un grande fan dei Paradox, Europa Universalis, Victoria, Hearts of Iron) o i simulativi...

Europa Universalis 2 è già un titolo moderno sotto diversi aspetti. Io parlo di simulativi, strategici di 20 anni fa. Anche solo i primi civilization ... ti ricordi che mattoni di manuali?

Ma a parte questo. perchè si disquisisce di undettaglio insignificante del mio intervento? L'argomento che ho sollevato e del quale volevo parlare mi sembra assai più congruo alla discussione aperta da Tyorl e, perdonatemi, anche più interessante della mole dei manuali per giochi di 20 anni fa.
Rimaniamo IT, dai.

lonewolf79 ha scritto:

Ho giocato ad Europa 2 senza manuale e non mi sembrava così complicato.

perdonami, ma allora vuol dire che di quel gioco hai capito/sfruttato poco o nulla...

europa universalis (nel formato: gioco da tavolo) è il boardgames + complesso della storia dei giochi da tavolo, al punto che empires in arms, inconfronto, sembra monopoli (e ti assicuro che empires in arms è già uno dei più complessi in assoluto ^^)

eu (sia 2 che 3) per pc sono una passeggiatina nel bosco rispetto al gioco da tavolo, d' accordo, ma stiam parlando comunque di un MONSTER GAME! è vero che il sistema fa per te un macello di calcoli, semplificandoti la vita, ma è altrettanto vero che ci sono tutta una MAREA di variabili anche non numeriche che tu devi saper per forza, se vuoi portare a termine una partita (che è lunghissima, almeno qualche decina di ore).

un esempio su tutti: come fare in modo di eleggere tu il papa, sfruttando i tuoi cardinali, o l' imperatore... come fai a sapere come si fa, se non conosci il gioco da tavolo e non hai letto il manuale?

oppure: come fai ad essere efficace in battaglia, se non sai che quel tipo di unità ha un valore di fuoco, uno di impatto, come funziona l' attrito, ecc ecc?
(e nessuno te lo dice a parte il manuale e qualche raro forum di appassionati di giochi di strategia)

certo, se per "giocato" intendi solo pochi anni (di game), qualche mossa qua e là, allora ok: basta muovere il mouse, cliccare e aspettare... ma proprio quello è un gioco che richiede studio, applicazione, riflessioni sul proprio operato, diversi tentativi per ottimizzare le strategie... ^^

@ jegriva: anch' io sono un amante dei giochi paradox!     (oltre che uno dei pochi fortunati ad aver giocato a quel particolarissimo gioco da tavolo.... e ora gpet mi odierà ancora di più, ahahahahahah)

Il sistema digitale può anche fare calcoli, ok, ma io (parere squisitamente personale) distinguerei due tipi diversi di partita:
1) giochi semplici, senza troppi calcoli (es: Scegli la tua avventura): ok, in questo caso hai ragione, è un libro leggibile senza troppa fatica, ci sono i bivi ma nulla di più, si legge bene all'aperto;
2) LS, Sortilegio, Blood Sword e simili: se fai una partita "scherzosa" si può fare. Se vuoi fare una partita seria, mi spieghi come fai a concentrarti e a giocare una partita impegnata mentre torni da lavoro o mentre sei al bar? E' come pretendere di giocare a scacchi (o ad un gioco di società impegnativo) in un autobus e far credere che è una partita impegnata, quando per una partita seria ci vuole tempo, silenzio e un tavolo stabile.

Io ho la mente molto aperta, posso adattarmi senza problemi ai librogame digitali, ma quando si parla di giocare seriamente il digitale non rende al 100% (secondo me).

Comunque, assodato che sarà sicuramente un rilancio col digitale, resta il fatto che bisognerebbe capire a quali serie può essere interessato un ragazzo (e se, più in generale), un ragazzo nato nell'era della Play Station 3 può essere interessato ad un prodotto come il librogame (seppur digitale).
Le vecchie?
Le nuove?
Solo nuove ispirate a modelli già famosi (es: Harry Potter)?

Beh, "regolamento semplice" non equivale esclusivamente a Compact. Perlomeno, non solo.

Ad esempio, i Realtà Virtuale (che sto giocando approfnditamente solo ora), si basano esclusivamente sulle perks scelte a inizio gioco e due contatori (i soldi, e i punti vita).