questa casa editrice è fenomenale! non solo - caso raro in italia "post-ls28" - dedica un'intera collana ai romanzi a bivi, ma mette subito in chiaro che gli autori che pubblicheranno per suo tramite non lo faranno a pagamento!

una casa editrice etica, che pubblichi fantasy, fantascienza e librogame inediti eravamo destinati proprio a scoprirla nell'anno dell'apocalisse!

p.s.: oltretutto il nome "penna blu" mi ricorda da vicino "piuma blu", la casa editrice che pubblicò quello che è oramai uno dei miei fumetti preferiti, "2700". e - prima che me lo chiediate - no, non ci sono le stesse persone dietro.

Jegriva ha scritto:

Perche', Prodo, hai la sensazione che il loro target sia quello dei bambini?
Guardando le produzioni gia' fatte (nella lista degli autori a sinistra) ho avuto l'impressione che siano tutti piu' o meno appassionati di letteratura "fantasy" o dei grandi "grandi misteri".

In realtà una sicurezza immotivata che mi era presa stamattina scorrendo il loro sito in fretta. Riguardandolo meglio stasera mi accorgo che in effetti le collane potrebbero avere qualsiasi tipo di taglio. Ragione in più per contattarli e chiedergli chiarimenti (capito Mauro??? ).

Seven_Legion ha scritto:

aspetta, chi era il nostro partecipante all'ultima edizione de "i corti di LGL" che aveva presentato un suggestivo racconto su San Martino? (quello ambientato nella cattedrale con il santo che difende le reliquie dai ladri?)

Lord Axim, perché?

EGO ha scritto:

Maresus ha scritto:

Forse potrebbe essere l'occasione per una collaborazione? In fondo chi è più esperto di noi per sapere come gestire una collana di letture interattive?

Gente che lavora nel marketing, per esempio.

Noi di come si GESTISCE una collana, di letture interattive o altro, credo che non ne sappiamo proprio niente.

No, va bene, gestire non era la parola adatta, intendevo cosa è meglio o meno per una serie di librogame, ma solo come opinione "professionale" o magari collaborazioni di qualche tipo!

io ne ho un paio: parlano di pubblicare solo opere inedite, ma in ambito librogame non valuterebbero l'acquisto dei diritti di serie di successo (dimensione avventura, mdo, ninja, acdra, ...)? sarebbero disposti a valutare la traduzione di opere inedite in italia (i ff non tradotti, destiny quest, ...)?