Ottimo lavoro Apo!

Tornando alle vostre richieste sull'utilizzo delle frasi, dopo essermi confrontato con i giudici si ritiene che non possano essere modificate radicalmente e ne è assolutamente vietata la parafrasi (ossia scrivendo in modo diverso e più articolato il contenuto delle frasi). In sostanza le frasi devono rimanere il più possibile fedeli all'originale.
Sono tuttavia ammessi piccoli ritocchi stilistici e locuzioni che aiutino l'inserimento delle frasi in un contesto o dialogo più ampio, ad esempio:

"Non ti preoccupare," mormorai grattandomi il mento "vedrai che sarà un gioco da ragazzi"
"Lo spero per te," ribatté Tizio. Andò dietro il tavolo e si accese una sigaretta "altrimenti puoi scordarti la ricompensa" , concluse.

Ricordo che le modalità di utilizzo delle frasi sono un elemento principale nella valutazione dei racconti, quindi più "forzate" il regolamento, più lo fate a vostro rischio e pericolo

manterrò l'evidente distacco (numerico e morale) presentandomi anche a questo concorso...

manterrò l'evidente distacco (numerico e morale) presentandomi anche a questo concorso...

certo, grande Mornon! ...zitto zitto hai accumulato piu' presenze di tutti!
Tra l'altro complimenti per il tuo blog, veramente curatissimo. (ps: ma dove le trovi tutte quelle immagini favolose?)
-> Ultimo argomento del blog di Mornon e' una retrospettiva per l'anniversario dello "stregone della montagna infuocata"... lettura consigliata a tutti!

Seven_Legion ha scritto:

suimondi ha scritto:

Piccolo dubbio: le frasi obbligate possono essere messe anche nel prologo/epilogo oppure devono essere per forza nei paragrafi numerati?

in effetti, nella vostra -peraltro ottima- idea dei "passaggi obbligati" c'e' (potenzialmente) una piccola imperfezione: tutte e tre le frasi sono tipicamente da "premessa" e quindi probabilmente il 90% dei concorrenti la metteranno al primo paragrafo, in pratica ritornando al concetto di "incipit" del primissimo concorso.

Mmmm.. salve, ben ritrovati. Mi permetto di dire la mia, mi piace l'idea di queste frasi: la state vedendo troppo dal punto di vista del "protagonista". Chi ha detto che sia lui a dover dire quelle frasi e per "presentarsi"? Esempio sciocco: il protagonista è l'ultimo arrivato della "nave" che per una serie di casi diventa eroe. A un certo punto della storia, sembra tutto quasi perduto quando arriva un "Dumbar Mastermate" qualsiasi, che si presenta, tutti dicono "E tu chi sei?" - "Sono il nuovo capitano della vostra squadra!", i due diventano grandi amici e questo personaggio si rivela un fantastico "aiutante" nella storia. Oppure "E tu chi sei?" "Sono il nuovo capitano della vostra squadra!": il racconto è ambientato in formula 1, voi siete un pilota che sta cercando di diventare famoso e ha appena scoperto un complotto, questo tizio è uno stronzo appena arrivato che tu hai visto rubare un progetto importantissimo un giorno prima... accidenti e ora??
Un po' di fantasia...

A me qualche ideuzza sta venendo, spero di riuscire a realizzarla e a partecipare quest'anno.