Nell'ambito dell'entertainment di massa, non riesco a immaginare molte cose più tristi di aprire un libro con grafica da 2012 e trovarci dentro contenuti da 1984. È come accendere un iPad ed essere accolto da un 'READY' scritto in fosfori verdi.

EGO ha scritto:

È come accendere un iPad ed essere accolto da un 'READY' scritto in fosfori verdi.

Dio mio, questa cosa la voglio subito. Anzi voglio uno schermo blu e bianco con su scritto COMMODORE 64 BASIC V2. 64K RAM SYSTEM  38911 BASIC BYTES FREE READY.

basta, esco dalla discussione. Oltrepassato il livello di guardia nerd

Secondo me no. Nel senso che chi pubblica vuole avere innazitutto del materiale che gia' susciti interessere da solo, con buone prospettive di successo di pubblico gia' in partenza.
Se devo rilanciare del materiale vecchio con investimenti, una campagna pubblicitaria azzeccata e incrociamo la dita non sia un flop... partiamo proprio male... allora tanto vale tentare l'avventura con qualcosa di  nuovo e promettente.

Se proprio vogliamo rimanere dell'idea di ri-pubblicare gli EL, a questo punto avrebbe piu' senso cavalcare il discorso alla grande, ovvero non riproporre il prodotto in veste grafica rinnovata ma fare un'operazione di collezionismo da edicola. Una roba piu' da "DeAgostini" che da Mondadori.
Tipo: "L'era d'oro del Librogame - scopri chi erano i libri che dominarono la librerie e che ancora oggi i collezionisti si diputano a caro prezzo" con la prima uscita, una copia di XX, il librogame piu' raro e introvabile di tutti....  etc.. etc..

in effetti, come dici tu, pubblicano a puntate anche costruisci "la tua casa delle bambole" e "scarpette in minatura di porcellana", quindi " l'operazione "un librogame ad ogni uscita" ci starebbe benissimo. Ma ripeto, purche' si punti essenzialmente all'aspetto collezionistico (anche se magari col pretesto di parlare dei contenuti )

3 anni di materiale "vecchio" li trovo un po'e ccessivi... magari se facessero 3 libri vecchi e 1 nuovo al mese sarebbe gia' meglio...