lancio un altro sassolino nello stagno delle idee..

-Panini è ormai (almeno) la terza casa editrice di fumetti in Italia dietro a Bonelli e Disney..
-da qualche mese pubblica anche i romanzi di World of Warcraft e altra roba non propriamente fumettistica (libri su Harry Potter per esempio) distribuendo sia in fumetterie che librerie
-ci sono sempre 7 LG Marvel inediti in Italia...

non potrebbe essere una soluzione per vedere come va l'interesse generale del mercato?
vero che sono storie degli anni 80 però..

spiegati un po' meglio Danilo. In che senso immagini con numeri?

Ovviamente va da sé che la differenza con il lavoro di Joe è che quello era una chiarissima voglia di realtà virtuale alla doom, questo, invece (pensando a immagini 'posate', di castelli e foreste, rocche e paesini campestri), potrebbe essere un ottimo miscuglio fra il datato lg e la novità della ludoavventura, senza nascondere che l'immagine potrebbe arricchirsi con piccole trovate geniali, come indovinare la chiave difficilissima da cogliere in mezzo a un ricchissimo mercato, ecc.
Per essere bello bello immagino un centinaio di illustrazioni, ma anche con meno non sarebbe male...
Mi piacerebbe poter proporre un esempio con almeno una dozzina di tavole, o anche meno, tanto per farne un esempio e divertirci sul sito; magari avvalendomi della collaborazione dei bravissimi (ad esempio l'illustratore del nuovo Kata Kumbaz, molto molto bravo, per me).
Chi ha tempo e voglia, può nondimeno usufruire della dritta...

A, non ne ho semplicemente idea...
Ma presentare è l'ultima delle possibilità, direi; c'è un lungo cammino, prima :-)
No, non ho idea e non ho conoscenze in tal senso. Però se un prodotto è buono...
Le cose ormai vanno così: ci si tranquillizza quando si fiuta dietro un pubblico, e si fiuta dietro un pubblico quando la rete ne ha uno.
Se poi Prodo si prodiga a presentarlo in un Lucca, ad esempio, la cosa può avere una sua rilevanza e conoscere un esito meno ingeneroso che il silenzio completo...

Danilo Baldoni ha scritto:

Se poi Prodo si prodiga a presentarlo in un Lucca, ad esempio, la cosa può avere una sua rilevanza e conoscere un esito meno ingeneroso che il silenzio completo...

L'idea del lavoro in sé mi stuzzica, ma se hai in mente qualcosa di cartaceo diciamo che LGL non è il posto giusto: tieni conto che in fiera noi abbiamo presentato i nostri "prodotti" sempre informalmente, tramite conferenze oppure a pranzi ufficiali di LGL, come nel caso della cover del Magnamund Companion.
La struttura che tu gli vuoi dare era più orientata sul libro di carta, su quello elettronico, o su un vero e proprio "videogioco"? Perché un formato visuale-elettronico mi sembra più adatto per un progetto di questo tipo: con un semplice click del mouse si può andare a selezionare il rimando che interessa e passare a un'immagine successiva. Secondo me poi devi pensare bene a come proporre struttiralmente la cosa: per far sì che non ci si trovi di fronte a una lista di immagini fini a sé stesse, che possono anche non stuzzicare a sufficienza l'interesse, ci deve essere una introduzione ben curata che crei un plot solido, in grado di stimolare il desiderio di cimentarsi in una sessione di gioco, e la scelta del punto su cui clickare deve costiuire una sfida di per sé. Mi viene in mente qualcosa di simile agli Scegli Tu l'avventura della Editrice Piccoli (https://www.librogame.net/index.php/enciclopedia/libri): volumi con grandi illustrazioni e una piccola sfida per ognuna di queste. Osservando i disegni e impegnandosi in esercizi di logica si passava al paragrafo successivo. C'era uno stretto true path e solo un percorso portava all'epilogo vincente. Magari nel tuo caso la scelta potrebbe essere dettata non solo dalla risoluzione degli enigmi, ma anche da decisioni prese a colpo d'occhio, perché uno degli elementi rappresentati e selezionabili sembrano più coerenti o compatibili con il proseguio della narrazione.