Benvenuti al numero 2 de:
Gazzetta dei Toto-Autori. Secondo Numero. Si ringrazia Mompracen per la grafica.
Sommario:
-Corti finora pronosticati: 2
– “Grand Clochard - La sfida per il carrello d'oro” & "Il Tramonto degli dei" -
-Pronostici ricevuti per il secondo corto: 5
-...e Jolly giocati: 2
-...e Split giocati: 1
Incredibile colpo di scena. Dopo una prima tornata dai risultati assai confusi, stavolta, su 5 toto-votanti, ben 4 paia d’occhi hanno puntato dritto allo stesso obiettivo. E quando quattro mani si muovono nell’ombra e colpiscono con questa sicurezza si tratta di piu' di una congiura... e’ il momento in cui la Grande Storia bussa al toto-concorso.
E quindi - aiului per il misterioso autore di turno- e’ ora giunto il momento di raccontare la vera cronaca de:
ALLE IDI DEI CORTI
(Tratto da wikipedia:)
Secondo la tradizione, la morte dell’ augusto "Autore Misterioso" fu preceduta da un incredibile numero di oscuri presagi:
-Il corto era partito con una votazione da “luna nera” per poi risalire di punteggio solo negli ultimi giorni.
-Vari errori di stampa migratori erano stati segnalati fuori stagione.
-Sottoposto alla prova dell’acqua, il corto era risultato a posto ma il regolamento era andato a fondo, come fosse pesante.
-In ultimo, i giudici si erano sbagliati a fare la media assegnando un valore piu’ basso. Il punteggio era stato corretto solo dopo l’intercessione di un anziano senatore del foro, avvisato in sogno del fatto.
Va detto che il senato era, a quei tempi, frequentato da soggetti davvero poco raccomandabili!
(Vabbe', non che oggi... )
Comunque, tra questi spiccava un gruppo che rispondeva ai rassicuranti nomi di: Bruto, Giuda, Otello e Gano di Magonza.
Un quartetto di personaggi - ci riferisce lo storico Vito Catullo Prodocevano- "dei quali, moralmente parlando, si puo' dire che il piu' pulito aveva la rogna...". [senza fonte]
Come vedremo- i quattro erano pronti a tutto e determinati a giocare il Toto-Autori nel piu’ spietato dei modi pur di eliminare un pericoloso rivale..
Per completezza di cronaca va nominato anche il tentativo di un quinto senatore, Cassio, che pero’, ormai anziano e tremolante, non riusci' a prendere parte al complotto e usci’ fuori dal coro col voto.
Infatti, sentenzio’: “ jfeddy e mi gioco il jolly “...
Pare che Bruto, amico di Cassio, nell’udire quel nome praticamente sconosciuto sul forum, commentasse:
“ecco, bravo... hai sparato l’ennesima Cassiata ! “ [senza fonte]
Evidentemente, a quel punto, i congiurati avevano raccolto prove che andavano in tutt'altra direzione anche se va detto -a onor del vero- che le motivazioni di Cassio, che qui omettiamo, non sembravano del tutto illogiche.
Fu vera gloria? Ai poster l’arduo formato di stampa!
L’evento, comunque, contribui’ a fornire una falsa sensazione di sicurezza e impunita’ all’Autore Misterioso, che in seguito non si curo’, o non ebbe il tempo di leggere, un messaggio che lo ammoniva del pericolo imminente.
I quattro toto-votanti dovevano infatti ancora pronunciarsi e attendevano solo il momento piu’ propizio.
I fatti precipitano:
Come spesso accade, un evento casuale diede la svolta decisiva alla storia.
Pare che lo storico romano Tizio Gaio Mompracenio, personaggio molto popolare di allora, avesse appena compilato una lista dei migliori autori di sempre. La lista fu scolpita su lastra di pietra per essere pubblicata e, poiche’ proprio l’Autore Misterioso vi compariva ai piu’ alti livelli di eccellenza, i congiurati lo invitarono a recarsi al Senato per essere acclamato pubblicamente, come allora voleva l’usanza.
Quale migliore occasione per tessere l’infame congiura?
L'attentato e la fine.
Era il periodo dell’anno poi passato alla storia come “le idi dei corti”
Ignorando gli inviti alla prudenza, l’Autore Misterioso usci’ di casa per raggiungere gli amici e compagni al senato.
Ma, giunto che vi fu, i quattro congiurati non persero tempo e lo circondarono con fare minaccioso.
Il primo a pronunciarsi fu Gano, che gli sussurro’: “Kingfede” come una stilettata vibrata al petto. Lo sventurato Autore, colto disarmato, tento’ di pararsi col mantello ma subito Otello e Giuda gli furono addosso, ripetendo dei “Kingfede”, “Kingfede” che lo raggiunsero al collo e al braccio.
Infine, vedendo giungere anche l’ultimo congiurato che stava per impartirgli il “Kingfede” mortale, chino’ il capo e disse:
“tu quoque, Bruto filio di...”
Il quale, pare, ribatte’: “e basta con questa coque, che poi a me le uova son sempre piaciute strapazzate!!” [senza fonte]
Spirava cosi’ lo sfortunato Autore, raggiunto da ben 4 toto-votate mortali, (sebbene una splittata con Suaimondi.)
Rimpianto universalmente dal popolo che lo volle seppellire in pompa magna presso il Pantheon di Roma, il suo epitaffio recita cosi’:
Qui giace il buon Kingfede, del forum fu utente,
in vita gran scrittore di Corti belli e senza vizi,
che vivo ancor oggi sarebbe, se solo furbamente
un po’ men grande fosse stato nel seminar indizi!