ilsaggio parla del LordAxim... e spunta lo spadone!

Bè intanto grazie per i complimenti...ma davvero io sento di aver contribuito poco, pochi "spiccioli" a fare qualche traduzione di Dever e qualche commento o idea qua e là (e un corto). Però insomma anche se ricevo più che dare ci tengo a LGL, mi piace il magazine, mi piace il sondaggio, i librinostri, il forum (oh avete notato che son sempre online??Monto di guardia al Monastero!) e spero vivamente che riusciremo a (re)incontrarci al prossimo Lucca e in altre occasioni. Capisco Prodo, concordo con i punti di vista precedenti su molte cose. Sottolineerei il fatto che non è forse necessario viaggiare a 100, andare a 60 non è poi un male, l'importante è continuare il viaggio!

beh, direi che anche io concordo con tutte le vostre riflessioni.
Io mi sono sempre dedicato, salvo commenti sul forum vari, a scrivere i librinostri, che per me più che un impegno è una valvola antistress, infatti quando non lavoro o leggo o scrivo o guardo film di genere. Il fatto di non avere più il pc a casa mi ha limitato la scrittura solo nelle pause in ufficio (al mattino come ora che sono le 7.30) ma porto sempre avanti tutti i miei progetti perché amo concludere sempre ciò che finisco.
Però mi rendo conto che se da un lato scrivere un libro può essere più o meno semplice, dall'altro mi rendo conto che il lavoraccio più pesante è certamente il betatest, e siccome è il mio punto debole (i vari concorsi dei corti ne sono stati una prova) ho sempre necessità di un valido supporto ma, diciamocelo pure, il betates è un lavoraccio, lungo, pensate e spesso noioso, per cui non posso criticare chi non si propone come tester. Il risultato però è che abbiamo molti potenziali librinostri finiti in prima stesura e che languono in attesa (io personalmente, a parte Django che credo sia solo in impaginazione, ne ho altri 4 finiti e 1 in dirittura d'arrivo).
Ma come ho già scritto in passato io scrivo i librigame non perché li voglia pubblicare necessariamente, li scrivo perché mi piace farlo e sono per me una valvola di sfogo in giornate tristi o monotone, per cui se il lavoro vede poi una conclusione nella nostra collana bene, altrimenti non fa niente.
Ora stiamo partendo con il bando del nuovo concorso dei corti, avendo sempre e solo partecipato avevo già dato la mia disponibilità di fare da giudice perché è giusta una rotazione e cercherò di onorare al meglio l'impegno.
Detto questo il mio contributo per il forum non mancherà, è molto importante che sopravviva, e ringrazio Prodo e tutto il vecchio staff per l'impegno che ci mette ogni giorno.

Leggendo questo topic, un po' mi sento tra i "colpevoli" perché una volta ero un utente piuttosto attivo e da diversi anni, a partire da quando sono emigrato dall'Italia, sono stato molto meno presente... purtroppo credo che la situazione sia questa per molti altri utenti. La vita va avanti e non è possibile dedicare a LGL la stessa quantità di risorse rispetto a prima.

Un'altra motivazione del calo di entusiasmo nel corso degli anni credo sia stato il flop della tanto agognata "rinascita dei librogame" in Italia, che una volta sembrava imminente e trasmetteva nella comunità una grande eccitazione... salvo poi sfumare nel nulla, con la consapevolezza che forse era l'ultima chance di cercare di ravvivare il fenomeno nel nostro Paese su grande scala.

Ciò nonostante, LGL deve continuare ad esistere! Anche se a ritmi ridotti! Non c'è problema se il sito per un periodo più o meno lungo dovesse andare al 50%, al 40% o anche al 30% dell'attività precedente. Abbiamo accumulato un notevole patrimonio di sapere librogamistico negli anni e di certo ci sono tanti altri appassionati che un giorno, per caso, potrebbero riscoprire la passione per i librogame e sbarcare sui nostri lidi!

E poi non si sa mai... magari un giorno arriva un evento shock che scuote il mondo dei librogame in maniera totalmente inattesa (un po' come l'annuncio della terza trilogia di Star Wars, chi diavolo poteva aspettarselo?!?)

Eccomi qui. Non potevo mancare a questa discussione.
Inizio dicendo che ho trovato importante che Prodo aprisse di nuovo questa discussione; ho notato un progressivo affievolimento del progetto LGL da sei mesi a questa parte, di cui sono di certo artefice anch'io, dato il mio contributo sempre più rarefatto.
Progetti tirati in lungo? Io ho la mia parte di colpa, con i famosi disegni per il Figlio del Toro che ho addirittura in parte già realizzato e di cui non trovo più gli originali (sono un casinaro).
E' comunque il prossimo lavoro in lizza, dato che ho finalmente ultimato un disegno per Gpet che dovevo realizzare da parecchi mesi.
Nel frattempo però, da quest'estate, ho terminato il primo libro dei pirati (Thunderbrat) attualmente in fase di test con l'utente Yanez e con Gpet, così come pure la copertina per il libro di Drystan (da cui non ho ancora avuto un parere ).

Detto questo... mi trovo d'accordo con quanto detto un po da tutti:
1) E' vero che l'età avanza, assieme ad impegni vari e calo di interesse verso un fenomeno letterario legato alla nostra adolescenza.
2) E' quantomeno di dubbia utilità impegnarsi in nuove uscite, nuove manifestazioni, nuovi progetti quando i fruitori sono in minor numero rispetto agli organizzatori.
3) Quando uno è molto stanco e ha poco tempo, non è molto tentato dall'idea di spendere delle mezze ore per intervenire in discussioni varie e tendenzialmente si limita a leggere o dire la sua in modo lapidario.

Oserei aggiungere, dal canto mio, che in tutti i progetti di un certo valore (come ritengo sia il nostro) il nucleo operativo è per forza ridotto; al mondo ci sono molte più persone che preferiscono fruire di un prodotto rispetto a quelli che amano realizzarlo. Consoliamoci però: chi fa, FA. Non c'è modo di fermare una persona che ama fare. Si vedano le ultime dichiarazioni di djmayhem, ad esempio, alle quali mi accodo: nonostante i miei impegni e la mia lentezza io non ho intenzione di fermarmi. (è si, è una minaccia!).

Continuare LGL a basso regime? Ottimo. Continuare ballando su una pista da pattinaggio, su un piede solo, mentre c'è un bombardamento aereo? Ottimo. Continuare in caso di olocausto atomico?...Ottimo!
Non importa se sei leone o gazzella... l'importante è continuare! Ehehehehhe!

DISCORSO: "NUOVE LEVE"
Mumble mumble... qui la cosa si fa difficile. Già tra quelli della nostra generazione faccio fatica a trovare persone che amino la lettura o la prediligano a forme di intrattenimento passive quali la TV.
Forse si dovrebbe trovare il modo di svecchiare i librigame definitivamente... in fondo quando eravamo ragazzi noi già si leggeva ben poco e i librigame ebbero l'effetto di svecchiare il classico romanzo d'avventura avvicinando tanti ragazzini (noi) alla lettura...
C'è da pensarci.

Vi lascio tutti con un abbraccio sincero; forza e coraggio che nonostante gli inevitabili alti e bassi siamo ancora una delle poche community italiane che io ritengo valga la pena di frequentare!

ciao son qui da non molto e sinceramente pur avendo molto tempo a disposizione vista ahimè la mia situazione di disoccupato precario a tempo pieno vorrei contribuire un po di piu ma riconosco i miei limiti e a parte intervenire ogni tanto(spesso a sproposito )nel forum non mi sento in grado di sfornare recensioni o mettermi a scrivere libri nostri,pur conoscendo a fondo i librogame preferisco lasciar fare a chi è piu in gamba di me riguardo allo scrivere...........però penso che ogni contributo sia cmq importante anche se minimo........io unica cosa che so fare discretamente bene riguardo ai librogame è trovare qualsiasi cosa con un po di tempo ed aiutare a terminare la collezione a qualche appassionato(e cosi ho fatto a quanto mi hanno riferito)poco ma ripeto meglio di nulla ciao a tutti