No, firefox, temo tu non abbia capito.
Il discorso di Mompracem non è relativo al pagamento del volume da parte dei giudici o alla velocità della spedizione.
La questione è relativa al tempo di produzione del volume impaginato ad hoc e della cover stampabile.

E per completare il discorso affinchè nessuno si senta attaccato o vilipeso. La questione non sta nella tempistica con cui vengono prodotti i volumi o le cover stampabili dei LN (che rendono quei volumi stampabili e rilegabili dal vero). Le due persone che si occupano di questo lavoro possono ben dire che, facendolo a titolo gratuito, i tempi sono quelli che sono per via del loro tempo libero e voglia.

Solo che secondo me (e anche Mompracem, mi pare) questo discorso non può valere per i Corti. Se i Corti sono un evento ufficiale di LGL, se il bando è espressione congiunta dello staff e della comunità di LGL, allora diventa imperativo che tale bando venga rispettato. Quindi se nel bando c'è scritto che il premio per il vincitore è una copia stampata da consegnargli a Lucca dello stesso anno, occorre che tutte le parti si impegnino a fare in modo che entro ottobre il volume dei Corti sia pronto, stampato e consegnato al vincitore.

A oggi (5°anno di Corti) solo i volumi delle prime due edizioni sono stati stampati e consegnati. Questo, a mio avviso, è una cosa molto brutta che non fa onore a tutta la gente (scrittori in primis) che ne I Corti si sono impegnati rispettando le regole.

Non ci credo che stiamo discutendo sul Prestigioso Premio dei corti! Secondo me concorsi del genere vanno fatti per puro divertimento e non dovrebbero avere altro premio se non la posizione in classifica. Che poi siano i giurati a mettere il premio di tasca propria mi sembra fuori dal mondo... di solito sono i partecipanti che pagano se c'è un premio finale.

La mia soluzione al problema è: togliere i premi dal bando del prossimo anno.

Innanzi tutto prego chi ha percepito il mio discorso come "sterile", di rileggere il mio precedente post e riconsiderare le proprie deduzioni. Rileggendolo sono rimasto abbastanza perplesso nel notare che, nonostante mi sia espresso in modo chiaro ed inequivocabile, c'è sempre spazio per l'equivoco!

firefox ha scritto:

un senso un po' brutto. Mi stai imputando "future colpe" prendendo come premessa una giuria del passato nella quale non c'ero. Sia chiaro, è un'idea espressa x dovere di completezza e quindi non mi offendo di certo, resta il fatto che mi sembrano polemiche sterili dato che se proprio siamo messi male c'è sempre la posta paccocelere. un pacco grazie al cielo me lo posso ancora permettere..

Aiuto.
Non basta scrivere in modo chiaro, spiegare bene le cose, fare premesse, esempi... no.
Grazie al cielo gpet ha capito di cosa sto parlando... ossia... il famoso "patti chiari amicizia lunga".
Ri-ri-ribadisco che si tratta di un problema di serietà di un evento considerato ufficiale e quindi aperto al pubblico. Insisto: rileggiti DAVVERO il mio precedente post.

Zot ha scritto:

Non ci credo che stiamo discutendo sul Prestigioso Premio dei corti! Secondo me concorsi del genere vanno fatti per puro divertimento e non dovrebbero avere altro premio se non la posizione in classifica.

Mi sta benissimo (a parte la tua incredulità sul fatto di star discutendo sul "prestigioso premio dei corti" sul thread dedicato al "prestigioso premio dei corti")! L'importante è che non si scriva una cosa poi si faccia un'altra... è così astruso come concetto? E' così "strano" considerare che la correttezza vada applicata in ogni aspetto della vita, specialmente in aspetti che coinvolgono scadenze, temi da rispettare, regole da seguire?

Detto questo, per la prossima edizione PROPONGO:
1) Il premio è il libro:
- Stabiliamo una procedura da seguire che stia bene a tutti per la realizzazione del libro-premio. Quella che i giudici si accollano le spese ha sempre funzionato ma per me andrebbe bene anche che la spesa sia divisa tra più utenti "core" a suon di 1 euro ognuno via pay-pal.
- Quella pubblicazione ha la precedenza su tutte le altre. Si tratta di un segno di rispetto nei confronti dei partecipanti.

2) Non esiste un premio oltre al posto in classifica:
- Eliminare dal bando ogni riferimento al suddetto libro (lasciando magari l'avvertenza che verrà forse realizzato dalla community, prima o poi).

In tutti e due i casi direi di:
- Eliminare dal bando la parte relativa alla fantomatica "premiazione", di cui ha "beneficiato" (qui concordo con EGO: è un lungo viaggio fino a Lucca! ) soltanto Mornon finora.

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 Spoiler  

 PS: Ma è una mia impressione o tutto ciò che dico suona antipatico? Se è così qualcuno me lo dica, me lo spieghi (in PM per non inquinare questo thread, per favore) e cercherò di metterci una pezza. Non so più come dirlo: io voglio bene a questa community, voglio il meglio per noi ed ho anche lavorato molto per tutti, come alcuni altri qui. Non ce l'ho con nessuno, non sto attaccando nessuno (essendo io stesso parte del gruppo starei "attaccando" anche me stesso) ma credo di star evidenziando un problema reale (idea condivisa tra l'altro anche da uno dei fondatori del concorso, Gpet, la cui opinione è troppo spesso ignorata ma fortunatamente mai considerata un "attacco").
Se così non fosse, ossia, se non vengo percepito come antipatico, non so darmi una spiegazione al fatto che quando dico: "Questo fatto è un problema" mi viene data come risposta "Ti rode..." oppure "Ce l'hai con me? Mi addossi colpe?", "questo è un discorso sterile!" ecc, ecc. NON CE L'HO CON NESSUNO... mamma mia. Quante volte devo dirlo!!!!!
Ormai mi trovo nella situazione in cui so già che verrò mal interpretato prima di scrivere e ci metto dodici anni a fare un post di 4 righe (fallendo comunque, a quanto pare! ).

Io voglio la Corona dei Re e la Spada del Sole...

Ha ha, l'idea del filmato della finta premiazione mi ha fatto ridere!

Finiremo a Voyager nella puntata dedicata al presunto falso sbarco sulla Luna!